iFerr-73 - Anno 2020

Il monitoraggio settimanale GfK sugli effetti di COVID-19 registra i primi effetti del lockdown sulle abitudini e i consumi degli italiani. Cresce ovunque il livello di preoccupazione e gli acquisti si concentrano sui beni di prima necessità. Cambiano le strategie per fare la spesa e rimane freddo il giudizio sui brand. Gli italiani e il lockdown: Gfk traccia l’ identikit del consumatore 92 Attualità A febbraio GfK ha attivato un tracking settimanale per misurare gli effetti del Coronavirus sugli stili di vita, le abitudini e le strategie di consumo degli italiani . I risultati riferiti alla prima settimana del lockdown mettono in evidenza un consumatore in costante e rapida evoluzione. Crescono le preoccupazioni degli italiani , sia quelle connesse alla diffusione del Coronavirus (+11%) sia quelle per la situazione economica attuale e futura. I consumi si concentrano sempre di più sui beni essenziali . L’importo medio della spesa cresce del +26% e si fanno acquisti più attenti, per evitare di dover tornare spesso in negozio. Si annullano le differenze tra giorni infrasettimanali e sabato (solitamente il più importante per la spesa) a crescere ancora la penetrazione del canale online (+16%) . L’isolamento forzato in casa sta cambiando sicuramente anche il modo in cui gli italiani si rapportano con i brand . Rispetto alle prime settimane, GfK registra un giudizio maggiormente positivo sulla distribuzione , mentre le aziende sono sempre viste come poco attive, poco vicine.

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