iFerr-75 - Anno 2020

41 R osalba S urico Il sorriso è una componente essenziale da sfoderare. Si entra in relazione più facilmente . Tra i “contro” di essere donna ci sono un pizzico di malfidenza e maschilismo. Ma ciò accade sempre meno di frequente perché per fortuna c’è stata un’evoluzione culturale e i pregiudizi sono meno forti « » R. S.: Ho ricominciato a fare le visite presso i clienti solo recentemente e ho notato ch ci sono approcci completamente diversi. Qualcuno mi ha accolta senza problemi, mentre altri mi hanno lasciata alla porta. Io modulo il mio atteggiamento a seconda della persona che ho di fronte . Se capisco che posso permettermi una stretta di mano, lo faccio con gioia . Credo che questo sia un mestiere fisico. Il cliente vuole essere visitato e aggiornato. Il telefono e gli strumenti digitali sono importanti ma non bastano . È giusto quindi inviare il catalogo via mail ma poi bisogna presentarlo di persona. iFerr: La cosiddetta “Fase 3” come verrà vissuta? R. S.: Si tenderà a tornare alla vecchia modalità di vendita. Ci si deve guardare negli occhi. Il dettagliante ha bisogno di chiedere l’ultima informazione e il prezzo migliore e lo deve fare a voce, non al telefono . La visita dell’agente è intesa come interesse da parte dell’azienda per il rivenditore. L’italiano è un essere sociale. Di tutta questa emergenza secondo me resterà l’igienizzazione quasi compulsiva delle mani. Il resto ce lo dimenticheremo. iFerr: Come cambierà questo lavoro in futuro? R. S.: Noi italiani siamo dei conservatori. Non credo che questo mestiere possa cambiare drasticamente nei prossimi anni. Le faccio un esempio. Molte persone scelgono di andare sempre in un ristorante perché apprezzano il servizio, conoscono il personale e si sentono coccolati. Nel commercio le cose vanno in modo simile. C’è chi sceglie un brand piuttosto che un altro per la componente umana che incontra . L’agente già da diverso tempo non è più un raccoglitore di ordini, ma è un consulente. Non solo. A volte si diventa amici. E ciò aiuta a superare i problemi con maggiore leggerezza.