iFerr 78 - Anno 2020

36 Luca Altieri è agente di commercio di VBS Srl, azienda del gruppo Ferritalia. Per lui la formula vincente per ottenere ottimi risultati commerciali è saper ascoltare e avere la flessibilità di cambiare quando è necessario. iFerr: Com’è diventato un agente di commercio? L.A.: Il mio interesse verso l’“hardware sell and buy” è nato nell’infanzia. Mio padre infatti aveva una ferramenta a Benevento e qui è cresciuta la mia passione verso l’affascinante mondo del fai da te, che ancora oggi nutro. Nonostante avessimo questo negozio, mio padre mi ha sempre spinto a cercare situazioni lavorative esterne in modo da maturare esperienze diverse. Dai miei 18 anni ho così ricoperto mansioni differenti. All’inizio ho lavorato come addetto alla vendita nel reparto ortofrutta di un supermercato; poi, mi sono trasferito nel Nord Italia, dove sono stato assunto alla Iveco di Suzzara, in provincia di Mantova, nel reparto collaudi e finitura. Dopo due anni sono tornato a casa e ho trovato un impiego nel noto pastificio Rummo di Benevento dove sono rimasto due anni. Finito questo contratto sono rimasto senza lavoro, ma un giorno ho incontrato Umberto, storico agente dell’azienda Saratoga e frequentatore della ferramenta di mio padre. Grazie a lui ho potuto anche io cominciare a lavorare come agente per la stessa azienda nella zona di Avellino. Era il 2002. Da subito mi sono sentito entusiasta per questo nuovo ruolo, un’avventura lavorativa che mi ha dato fin dall’inizio grandi soddisfazioni anche dal punto di vista umano della relazione con i clienti, i quali mi hanno sempre riconosciuto onestà e correttezza. Nel 2013 si è interrotta la formazione con Saratoga e mi sono ritrovato a fare una profonda riflessione sul futuro. Mi sono domandato se avrei voluto comunque continuare la carriera da agente di commercio e mi sono risposto in modo affermativo. Mi sono quindi rimesso in pista con un distributore di ferramenta classico però mi mancava il “privat label” e ho puntato al “top”, ossia a Ferritalia, gruppo cooperativo formato da 11 imprese specializzate in ferramenta e utensileria che commercializza i marchi Maurer, Maurer Plus, Papillon e Yamato. Ho fatto così un colloquio con VBS srl, parte del gruppo Ferritalia, della storica famiglia Siniscalchi che da mezzo secolo è attiva nel settore ferramenta. Mi hanno accolto a braccia aperte. In particolare sono rimasto colpito da Marco Siniscalchi che mi ha chiesto di poter venire a trovare mio papà di 90 anni, cliente dell’azienda quando era in vita il fondatore. Oggi ho un centinaio di clienti nella zona di Avellino. iFerr: Com’è cambiato il suo lavoro in questo periodo di emergenza sanitaria? L.A.: Il lavoro per forza di cose si è stravolto. Si è passati dalla visita fisica a quella virtuale. I social network e gli innovativi strumenti informatici hanno favorito questo passaggio e la gestione in remoto, ma sinceramente è stato un periodo massacrante. Le richieste si sono quadruplicate, dato che il nostro gruppo tratta i dispositivi di protezione individuale, gli igienizzanti e i termoscanner . Sono stati questi i prodotti maggiormente richiesti all’inizio. Poi è stata la volta delle referenze legate al fai da te, visto che la gente era costretta a casa e almeno si teneva impegnata. Infine, sono arrivate tantissime domande per piscine fuori terra e gardening. Nonostante la grande apprensione dal punto di vista sanitario per il settore è stato un momento estremamente positivo. iCommerciali La ferramenta nel cuore

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