iFerr-99 - Anno 2022

Pubblicazione Mensile www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com N. 99 Anno 2022 .com

SAVE THE DATE!

EXPO MACHIERALDO di Machieraldo Gustavo SpA 26 - 27 febbraio Busto Arsizio (VA) s BRICOLEVANTE di Fraschetti SpA 26 marzo Bari s EVENTO RAFFAELE di Raffaele SpA 15 - 16 aprile Lamezia Terme (CZ) s CLAB di A.Capaldo SpA 20 - 21 maggio Avellino s SICILFERR di Ma.Mu 21 - 22 ottobre Catania s Eventi organizzati in esclusiva da Ma.Mu Marketing Multimediale Srl Piazza Erculea, 11 - 20122 Milano 02-72080052 promozioni@iferr.com - www.mamusrl.com

Lo Sapevate che 12 Ferramenta People 16 iNews 20 iVip 30 iCommerciali 34 L’Italia delle Ferramenta 38 Menaggio (CO) vs Teggiano (SA) Nord vs Sud in primo piano 42 A Natale puoi... iStory aziende 52 Vedere lontano - Zippo iLegal 58 Essere o sembrare? iPartner Silvano 62 I sei pilastri del successo iProtagonisti Helvi 66 Il futuro secondo Helvi Mustad 69 1912-2022 Una vita per le viti Rivit 70 La forza del cambiamento Rosi Materiale Elettrico 74 Soluzioni civili per semplificare la vita domestica Saratoga 77 Polivalente, resistente... Saratoga! Starrett 78 Starrett sbarca in Italia Tood 82 Guardare sempre avanti Zinco Group 86 Cavalcare la modernità SOMMARIO NUMERO 99 - 2022 .com 12 42 62

20 30 34 38 52 58 69 78 86

IL NUMERO 100 È IN ARRIVO PRENOTA ORA LO SPAZIO PER IL TUO LOGO SULLA SPECIALE COPERTINA A SIPARIO! SCRIVI A promozioni@iferr.com s

che sapevate CURIOSITÀ E TENDENZE Lo t ? % € 12 Il valore del mercato del DIY nel mondo Nel corso del Virtual Diy Summit, evento organizzato dalle associazioni Edra/Ghin e Hima nell’ambito del Global Diy Summit, sono stati diffusi i dati relativi al mercato del DIY nel mondo: nel 2021 il settore del fai da te valeva 770 miliardi di euro, quasi 70 in più rispetto al 2020, quando aveva chiuso a 702 miliardi complessivi. Si tratta di numeri importanti che testimoniano la straordinaria crescita del comparto negli ultimi anni: indicativa la crescita nel biennio 2021-2019 (+153 miliardi), se paragonata al biennio 2019-2017, che aveva fatto registrare un aumento di “soli” 29 miliardi. Fai da te: un italiano su tre lo pratica, +26% rispetto al 2019 Secondo i dati emersi da una recente ricerca di GFK, sono quasi 20 milioni gli italiani che nel 2022 si dedicano al fai da te in casa e/o all’aperto, con una crescita del +26% rispetto al 2019. Si tratta di una passione che accomuna tutti: uomini (54%) e donne (46%). Non solo, lo studio evidenzia un aumento esponenziale nell’ultimo triennio nelle fasce lavorative dei 35-44 anni (+53%), così come tra gli over 45, con circa 2,5 milioni di nuovi “soft bricoleurs” pronti a mettersi all’opera nelle proprie case. Il 33,9% degli italiani cerca maggiore sicurezza in casa I dati della prima edizione dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa, voluto da Verisure Italia e realizzato dal Censis, evidenziano come gli italiani cerchino maggiore sicurezza, in particolare all’interno della propria casa. Il 33,9% degli italiani maggiorenni si sente poco (25,6%) o per niente (8,3%) sicuro tra le mura domestiche. Per questo motivo, oggi gli italiani utilizzano vari sistemi di protezione nelle proprie abitazioni: il 65,7% dispone di una porta blindata, il 32,8% ha installato inferriate a porte o finestre, il 37% ha un impianto antifurto, di cui il 30% con telecamere, mentre il 56,5% ha scelto di non tenere oggetti di valore in casa. Linee guida per ridurre i consumi energetici nel retail Con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici all’interno del Paese, le imprese aderenti a Federdistribuzione hanno reso note una serie di linee guida da mettere in pratica all’interno dei punti vendita. Alcune delle prime misure riguardano l’abbassamento dell’intensità dell’illuminazione all’interno dei negozi e l’ottimizzazione della climatizzazione caldo-freddo. Inoltre, sono necessari degli interventi mirati sulle attività operative volte a raggiungere sempre un maggior livello di efficienza energetica, come, ad esempio, incentivare l’auto-produzione di elettricità tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili.

13 che CURIOSITÀ E TENDENZE sapevate Lo t ? % € Conai, benefici per 1,525 miliardi Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha reso noti i dati del suo nuovo Rapporto di sostenibilità. Nel 2021 in Italia il riciclo e il recupero degli imballaggi, che fa capo a Conai, ha generato 1,525 miliardi di benefici ambientali. Il valore economico della materia prima recuperata è di 614 milioni di euro, mentre nel 2021 i rifiuti di imballaggio avviati a riciclo dal Consorzio hanno consentito di evitare il consumo di circa 5 milioni di tonnellate di materia prima. Italia seconda in Europa per il riciclo di carta Il rapporto 2022 dell’Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri (Unirima) ha dipinto un quadro lodevole per il nostro Paese, che si classifica al secondo posto in Europa (dietro solo alla Germania) per il riciclo della carta. L’Italia ha riutilizzato circa 7 milioni di carta da macero (+3% rispetto all’anno precedente), pari a 13,3 tonnellate al minuto. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad una rete capillare di impianti di trattamento rifiuti (circa 600), ai quali arrivano le raccolte differenziate di carta e cartone provenienti sia dai comuni, sia dalle attività commerciali, artigianali, industriali e terziarie. Domanda globale di elettricità: +3% rispetto al 2021 È stato pubblicato il rapporto “Global Electricity Mid-Year Insight 2022” realizzato da Ember, che prende in considerazione i dati sull’elettricità di 75 Paesi che rappresentano il 90% della domanda mondiale di elettricità (includendo le stime sugli altri Paesi). La relazione ha evidenziato come, nonostante la crisi energetica, la domanda globale di elettricità sia aumentata del 3% nei primi sei mesi del 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021 (+389 TWh). L’eolico e il fotovoltaico hanno soddisfatto il 77% di questa crescita, mentre la parte restante è stata coperta dall’idroelettrico. Il ricondizionato su eBay: +19% di ricerche Home & Garden Il settore del ricondizionato su eBay fa rilevare un trend in crescita. Secondo fonti dati di eBay, nel 2021 gli oggetti ricondizionati sono aumentati del 30%, arrivando a rappresentare il 6% di tutti i prodotti elettronici sul marketplace. Da settembre la gamma dei ricondizionati in vendita comprende, oltre alle tecnologie, anche molte nuove referenze per il mondo dell’Home & Garden, come elettroutensili da giardino, aspirapolveri e piccoli elettrodomestici. Questi prodotti, senza contare quelli del settore hi-tech (67%), risultano essere tra i più ricercati (19%).

16 FPFerramenta People UNIONPLAST Marco Bergaglio Presidente Marco Bergaglio è l’attuale presidente di Unionplast, l’Associazione Italiana Trasformatori Materie Plastiche, carica assunta dal giugno del 2021. Nato a Voghera il 27 dicembre 1965, si laurea in Economia & Commercio presso l’Università Bocconi di Milano. Dal 2008 ad oggi ricopre la carica di Consigliere della Federazione Gomma Plastica associata a Confindustria. In precedenza, ha svolto circa due anni esperienza lavorativa presso la Act Invest di Londra e Milano. Per tre anni (2013-2016), Bergaglio è stato Membro del CdA dell’Istituto Italiano dei Plastici e nel 2020 si è concluso il suo mandato come Presidente dei Revisori Conti di Confindustria Pavia. Dal 2016 è Consigliere del CdA di Corepla, Consorzio nazionale per la raccolta, riciclo e recupero degli imballaggi in plastica, ruolo che ricopre tuttora. Inoltre, dal 2020 è Consigliere del Gruppo Gomma-Plastica di Assolombarda. OBI ITALIA Jochen Ludwig CEO Jochen Ludwig è stato nominato nuovo CEO di Obi Italia, multinazionale in cui lavora da 25 anni. A partire dalle prime mansioni come Direttore Category Management e Acquisti Obi Cina e, in seguito, Obi Poland, col passare degli anni Ludwig ha assunto funzioni sempre più di rilievo, sino al ruolo di consigliere delegato di Obi Europa centrale e Obi Digital. Complice tutta questa esperienza lavorativa, Ludwig vanta una forte competenza nel settore bricolage. Nel nostro Paese il nuovo CEO si è posto l’obiettivo di incrementare le strategie di sviluppo del Gruppo. In particolare, una maggiore attenzione è stata rivolta ai bisogni della famiglia e, in questa direzione, Obi andrà ad ampliare l’offerta del mondo garden in tutti i punti vendita italiani. Allo stesso tempo, il retailer intende lavorare per proporre maggiori soluzioni e idee per il decorativo.

17 FP Ferramenta People FILA INDUSTRIA CHIMICA SPA Francesco Pettenon CEO Dal 2018 Francesco Pettenon riveste il ruolo di CEO in FILA Industria Chimica Spa, l’azienda storica di famiglia operante nel settore della protezione e detergenza delle superfici con stabilimento produttivo in Veneto. Nel 2000, Pettenon ha assunto il suo primo incarico in azienda come Area Manager, inizialmente per il Regno Unito e l’Irlanda e, in un secondo momento, per la Germania. Negli anni seguenti, la sua posizione è diventata sempre più rilevante fino a diventare CEO dell’azienda, ruolo condiviso insieme alla sorella Alessandra. A loro è stata affidata la crescita innovativa e sostenibile di FILA Solutions, che nel 2021 è stata premiata con la medaglia d’argento da Ecovadis, la piattaforma che valuta la sostenibilità della supply chain. Attualmente, Francesco Pettenon è inoltre membro della commissione di Confindustria Marmomacchine, associazione di cui è entrato a far parte dal maggio del 2013, e di YPO Italia, la principale organizzazione di leadership di Chief Executives nel mondo.

20 n AZIENDE AVE Spa torna al 100% italiana Dopo oltre 20 anni, l’azienda AVE Spa torna totalmente italiana. Si è infatti completata l’acquisizione da parte di AVE Spa e del Gruppo Finbel Srl, di proprietà della famiglia Belli, del restante 25,01% delle quote azionarie della società, che dal 1999 era detenuta dal Gruppo Hager, multinazionale franco-tedesca attiva nella fornitura di soluzioni e servizi per installazioni elettriche. Con questa operazione la famiglia Belli conferma e rafforza il proprio impegno e il proprio investimento per la crescita dell’azienda in Italia e all’estero. AVE Spa, fondata nel 1904 in provincia di Brescia, è un punto di riferimento per la produzione di materiale elettrico in Italia. Un’azienda a conduzione familiare, capace di investire sulle proprie risorse umane e di costruire negli anni una filosofia aziendale fatta di scelte precise. Tra queste, la decisione di mantenere le principali linee produttive in Italia, oggi concentrate principalmente nel comune di Rezzato e la scelta di dedicare il marchio e il prodotto AVE esclusivamente alla filiera elettrica professionale. Oggi, AVE Spa è una realtà in continua espansione che sta crescendo. I suoi prodotti sono esportati in oltre 70 Paesi con filiali commerciali e joint venture industriali. n COLLABORAZIONI DFL con Casa Surace lancia “Made in casa” È uscito su YouTube il primo video (Olio made in casa) del progetto “Made in Casa”, nato dalla collaborazione di DFL (Gruppo Lamura) con Casa Surace, dedicato al mondo dell’olivicoltura e alla produzione dell’olio artigianale. Si tratta di un omaggio alle tradizioni meridionali di Sala Consilina in provincia di Salerno. Olio made in casa fa parte di una serie di video, in formato reel, che saranno diffusi nei prossimi mesi sui canali digitali di DFL e social di Casa Surace. Diversi i temi che saranno trattati: conserve, piccole ristrutturazioni di interni e consigli su coltivazione e giardinaggio. L’obiettivo della nota factory e casa di produzione è quello di raccontare scene di vita quotidiana, momenti di festa e aggregazione, spiegando, allo stesso tempo, le fasi principali per la buona riuscita di un lavoro “fai da te”. iNews

21 n SPONSORIZZAZIONI Dierre sponsor di Bottum Up! L’azienda Dierre, marchio italiano punto di riferimento internazionale nella produzione di porte blindate, porte per interni e chiusure di sicurezza, è sponsor della seconda edizione del Festival Bottom Up!, organizzato dalla Fondazione per l’Architettura di Torino. Si tratta di un progetto di trasformazione dal basso degli spazi urbani che coinvolge 8 studi di progettazione e altrettanti luoghi da riqualificare in Piemonte e Valle d’Aosta. Tramite il bando SPACE (SPazi di PArtecipazione al CEntro) di Fondazione Compagnia di San Paolo, sono stati selezionati parcheggi, strade da pedonalizzare, installazioni artistiche, giardini, cortili e orti urbani. L’architetto, che assume il ruolo del mediatore, avrà il compito di tradurre bisogni e desideri della comunità in un progetto condiviso. La campagna di crowdfunding, che sostiene la realizzazione di ogni intervento, è in corso. Ad inizio 2023, sarà invece l’occasione per presentare i risultati e fare il punto dell’esperienza di Bottom Up! in un festival conclusivo. n DESIGN Interior design 2023: i quattro nuovi panoramici cromatici di San Marco San Marco, marchio attivo nella produzione e distribuzione di pitture e vernici per l’edilizia professionale in oltre 100 Paesi nel mondo, ha sviluppato un’originale ricerca finalizzata a delineare i trend cromatici per gli interni in vista del prossimo anno. A collaborare con il brand, lo studio Baolab di Milano, specializzato in strategia di prodotto, ricerche di materiali, processi tecnologici avanzati e analisi delle tendenze. Dalla ricerca qualitativa sono stati definiti quattro Color Trends (Bucolic Garden, Fresh Purity, Authentic Confidence, Quiet Beauty), che abbracciano le più svariate preferenze di stile e includono tinte neutre e rassicuranti o accese e vibranti: sfumature diverse, ma capaci di dare vita a sorprendenti equilibri. iNews

22 iNews n RICICLO Ecopolietilene certifica la prima filiera circolare per i rifiuti in polietilene Ecopolietilene, consorzio nazionale per la gestione dei rifiuti da beni in polietilene, ha certificato la prima filiera circolare per i film industriali derivanti dalla raccolta di rifiuti di beni in polietilene. Come sottolineato dal direttore generale del consorzio, Giancarlo Dezio, questa tipologia di beni sono riciclabili al 100%: “Attraverso un progetto sperimentale di recupero e riutilizzo dei film in polietilene sottoforma di materia prima seconda, è stata certificata la reale riciclabilità dei beni in polietilene”. Il progetto, sviluppato nel primo semestre del 2022, ha interessato le regioni Toscana, Emilia-Romagna e Veneto, coinvolgendo tre importanti realtà del mondo ambientale. La fiorentina A.M. Recuperi srl si è occupata dell’organizzazione della raccolta e del trasporto dei rifiuti da beni in polietilene flessibili da superficie privata nelle regioni del centro-nord Italia. Successivamente, la mole di rifiuti è stata ricevuta da Polimero srl, azienda di Rovigo da oltre 40 anni impegnata nel campo della rigenerazione delle materie plastiche, che l’ha trattata per ottenere materia prima seconda. Il granulo ricavato è stato consegnato a Virosac srl, che ha prodotto nuovo film industriale negli impianti di Pederobba (Treviso). Le oltre 214 tonnellate di film industriali in polietilene raccolte nel periodo sono diventate sacchi per la spazzatura in polietilene che, a loro volta, sono stati immessi sul mercato e destinati in tutte le case. n ENERGIA Primo tavolo di lavoro di Federazione Gomma Plastica dedicato all’energia Federazione Gomma Plastica, organizzazione di categoria in ambito confindustriale, che sostiene gli interessi delle Industrie della gomma, dei cavi elettrici e delle industrie trasformatrici di materie plastiche, ha deciso di costruire un tavolo lavorativo sul tema energia, che sta avendo un impatto pesante sui costi delle imprese, soprattutto manifatturiere. Il coordinamento del tavolo, aperto ai delegati di tutte le aziende associate, a esperti e interessati, è stato affidato a Marco Bergaglio, vicepresidente della Federazione e delegato federativo nel Gruppo Tecnico Energia di Confindustria, per il biennio 2022-2024. Secondo il rapporto previsionale del Centro Studi di Confindustria, i costi energetici delle imprese italiane nel 2022 sfioreranno il 10% dei costi di produzione, pari a 110 miliardi in più in bolletta: in particolare nei settori gomma e plastica i costi energetici, rispetto al periodo pre-pandemia, sono passati da circa il 5% all’11% dei costi di produzione.

23 iNews n RICONOSCIMENTI FILA Solutions ottiene la certificazione Indoor Air Comfort Gold Per prima in Italia nel proprio settore, FILA Solutions ha ottenuto un nuovo e prestigioso riconoscimento da Eurofins, organizzazione mondiale attiva nell’ambito dei servizi di test, ispezione e certificazione. Si tratta della certificazione Indoor Air Comfort Gold, importante strumento che garantisce le basse emissioni di VOC nei prodotti da costruzione. L’autorevole attestazione, assegnata dopo un percorso che ha previsto severi test di laboratorio e audit dei processi di produzione e vendita, conferma l’impegno di FILA Solutions per un’organizzazione produttiva responsabile ed è valida sui nuovi FILA Salvadoccia e Concrete Hydro, recentemente presentati, nonché sui prodotti MP90 ECO XTREME, WET ECO, W68 e PW10. Il controllo della produzione in azienda avverrà con cadenza annuale con l’obiettivo di garantire lo sviluppo di prodotti di qualità in grado di garantire ambienti sempre più sani. n EVENTI Successo per la 22ª edizione di Forum Retail Numeri importanti si sono registrati nell’ultima edizione di Forum Retail, che si è svolta per la prima volta al Mi.Co, il più grande hub di networking tecnologico per la community del mondo del retail. L’evento, organizzato da IKN Italy, ha ospitato oltre 1600 visitatori, più di 220 speaker, 75 sponsor, 37 partner, 19 startup ed ha ottenuto oltre 1.000.000 di impression sui social. Le testimonianze dei top manager hanno trattato i temi più caldi che stanno popolando le pagine dei quotidiani e i dibattiti politici nazionali e internazionali, come le conseguenze del caro bollette e dell’inflazione ai massimi storici per il settore. La plenaria è stata anche un’opportunità per approfondire l’importante ruolo che ha la tecnologia nell’inarrestabile evoluzione che riguarda il settore: metaverso, omnicanalità, agilità, smart store, personalizzazione sostenibilità ed economia circolare sono stati i temi rilevanti più trattati. Inoltre, si è sottolineato come l’interazione con il cliente rappresenti oggi più che mai una necessità. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Milano e dalle seguenti associazioni: CBI – Camera Buyer Italia, CIOCLUB Italia, Confimprese, CUOA Business School, FederFranchising, RI – Retail Institute, Shetech.

24 iNews n SPONSORIZZAZIONI ISI Plast e Unione Sportiva Rubierese Calcio: sport e inclusività ISI Plast, azienda attiva nel settore delle materie plastiche e del packaging, conferma il suo impegno rivolto alla sostenibilità sociale, supportando attivamente le realtà circostanti con iniziative benefiche. A questo proposito, grazie alla sponsorizzazione dell’azienda e della famiglia Melli, nella serata di martedì 18 ottobre si è svolto il primo incontro del progetto del nuovo team dell’Unione Sportiva Rubierese Calcio, il quale ha dato vita ad uno spazio sportivo per ragazzi e ragazze con disabilità. In totale sono stati 15 i ragazzi che si sono riuniti per giocare insieme a calcio come una vera e propria squadra. “Lo sport è integrazione, è divertimento ed è un modo per creare nuove amicizie. Ogni ragazzo ha un mondo interiore che non deve essere isolato, ma integrato. Ogni sorriso che abbiamo potuto vedere sul loro volto è una rivincita sul pregiudizio. Non esiste giudizio quando lavora il cuore”, ha affermato Gianluca Melli, CEO dell’azienda. ISI Plast ha deciso di sostenere quest’iniziativa per due anni con l’obiettivo di incentivare l’eccellenza dello sport sociale, che nasce dalla necessità di supportare i ragazzi e famiglie che hanno fragilità. n AZIENDE Rubix S.p.A acquisisce SCR Tools Prosegue la strategia di crescita di Rubix S.p.A. La più grande realtà italiana nella distribuzione di forniture industriali e nei servizi per l’industria ha acquisito l’azienda bresciana SCR Tools, azienda fondata nel 1999 a Brescia e specializzata nella distribuzione di utensili da taglio e prodotti e servizi associati. Con questa operazione Rubix ottiene anche una partecipazione di maggioranza detenuta da SCR in S.A.I.FRA International, fornitore di utensili costruiti su disegno del cliente, con sede a Bologna. Lo scorso anno le aziende hanno generato complessivamente un fatturato di 16 milioni di euro. “Con l’ingresso di SCR Tools e a S.A.I.FRA International nel gruppo Rubix – commenta Tiziano Biasoli, CEO di Rubix S.p.A. – rafforziamo la nostra posizione nella categoria dell’utensileria per l’industria. L’esperienza tecnica e i servizi specialistici offerti da queste due aziende amplieranno l’offerta che Rubix potrà garantire ai propri clienti, mentre i clienti di SCR e S.A.I.FRA a loro volta beneficeranno dell’ampia gamma di prodotti e servizi messi a disposizione da Rubix in ambito forniture industriali e MRO”. Confermati i maggiori azionisti di SCR, Sergio Comini e Paolo Sorrentino, che resteranno in Rubix con ruoli direttivi nel settore di riferimento.

25 iNews n PREMI Insegna dell’Anno 2022-23, premiati Tecnomat e CFadda Si è svolta la quindicesima edizione di Insegna dell’Anno, la versione italiana di Retailer of the Year, la più grande indagine tra consumatori in Europa. Tecnomat e CFadda sono state elette come aziende vincitrici nella categoria “Fai-Da-Te & Manutenzione Casa”. La ricerca di quest’anno ha visto la partecipazione di 134.939 consumatori, che hanno espresso un totale di 241.833 preferenze certificate alle 550 insegne valutate. In particolare, Tecnomat è stata scelta dai clienti come Insegna dell’Anno, ovvero rappresenta l’azienda che, fra i finalisti del mondo brico e manutenzione casa, ha ottenuto il punteggio più alto in diversi aspetti quali: rapporto qualità-prezzo, assortimento, accoglienza e competenza da parte degli addetti vendita, facilità d’acquisto, aspetto curato e ordinato dai negozi. CFadda si è invece aggiudicata il premio di Insegna dell’Anno Web, rivelandosi come la più votata alle voci: prezzo, assortimento, servizio da parte degli addetti nella fase di acquisto e reso, informazioni e facilità di utilizzo del web shop e consegna della merce. n PARTNERSHIP Würth Italia è partner ufficiale delle Nazionali Italiane di calcio È stato annunciato l’accordo tra FIGC e Würth, che continua ad affermarsi come brand legato al mondo dello sport diventando Official Partner delle Nazionali Italiane di calcio. L’azienda, attiva in Italia nella distribuzione di prodotti e sistemi per il fissaggio e il montaggio, sosterrà quindi tutte le squadre Azzurre, le nazionali maschili e femminili, oltre a quelle di Futsal, Beach Soccer, eSports. Elementi essenziali come l’impegno, la voglia di migliorarsi costantemente, lo spirito di squadra, assieme ai principi di lealtà e correttezza si riflettono non solo nello sport, ma sono dei valori condivisi anche nella cultura aziendale di Würth. “Come azienda che opera in Italia da quasi sessanta anni, e con più di 300.000 clienti, 4.000 collaboratrici e collaboratori e 220 negozi su tutto il territorio nazionale, siamo pronti a supportare e far sentire agli Azzurri tutto il nostro sostegno e il nostro entusiasmo da tutta Italia”, ha dichiarato Nicola Piazza, Amministratore Delegato di Würth Italia. Anche il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è intervenuto per dare il benvenuto all’azienda: “Per essere una grande squadra c’è bisogno di talento e di organizzazione, caratteristiche tipiche di Würth, che rappresenta una delle eccellenze del suo settore. Anche per questo siamo felici che abbia riconosciuto nei valori della maglia Azzurra il comun denominatore su cui avviare i diversi progetti della nostra collaborazione”.

26 n E-COMMERCE Ma-Fra presenta il nuovo portale dedicato alle vendite online È online Mafra.Shop, il portale e-commerce di Ma-Fra, azienda specializzata nella produzione di prodotti dedicati al Car Care. Una grafica completamente rinnovata e un’esperienza mobile migliorata caratterizzano il nuovo sito, dove è possibile acquistare soluzioni per la pulizia e la cura di auto, moto, camper e imbarcazioni, fino a quelle della Pet Line. Oltre agli accessori per il lavaggio fai da te, su Mafra.Shop sono presenti anche i prodotti Maniac Line, rivolti ai veri maniaci della cura dell’auto. L’offerta è completata da articoli per l’igienizzazione e la sanificazione. La grande novità è rappresentata dal “Programma Fedeltà Ma-Fra”, riservato a tutti gli utenti che si registrano al sito, ai quali vengono accreditati 100 punti di benvenuto. I punti premio raccolti con gli ordini effettuati potranno essere successivamente convertiti in buoni sconto da utilizzare per gli acquisti futuri. In caso di necessità di informazioni su prodotti e acquisti, MaFra mette a disposizione degli utenti un servizio di assistenza, aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:30 e la possibilità di utilizzare la chat online. Il nuovo e-commerce di Ma-Fra è visibile al link: www.mafra.shop n CATALOGHI Air components and systems, il catalogo di Comex Comex, azienda attiva nella distribuzione di accessori per aria compressa a livello mondiale, ha pubblicato il nuovo catalogo “Air components and systems”, in cui si segnala l’ampliamento della gamma di rubinetti e innesti in Inox 316, dei particolari di collegamento in ottone e dei pressostati Ne-Ma. Inoltre, sono state arricchite le misure per raccordi automatici in tecnopolimero. Diverse le novità inserite nel catalogo come, ad esempio, i raccordi automatici in ottone e in tecnopolimero con filettatura NPT, i blocchetti terminali in alluminio e i tubi per impianti aria con raccordi in alluminio. Altri prodotti innovativi presenti all’interno della pubblicazione sono: il tubo gomma 10 bar, la pistola Michelin con manometro digitale e l’aerografo Space professionale con indicatore di pressione. iNews

27 n WORKWEAR/1 La linea Warm di Worik® e Dryarn® Worik®, brand italiano da oltre 35 anni al servizio del mondo del lavoro, ha rinnovato la sua collaborazione con Dryarn®, che ha portato allo sviluppo della linea Warm. Si tratta di una gamma di capi skinwear tecnici e indistruttibili, progettati per garantire protezione e comfort tecnico anche nei mesi invernali. In particolare, i nuovi modelli sono concepiti per un uso multifunzionale da parte di professionisti esigenti, che desiderano sempre un corpo asciutto, climatizzato e tonico nelle più svariate situazioni lavorative e intensità di sforzo fisico. Nel pantalone intimo X-Out e nella maglia a manica lunga e lupetto basso X-Ray l’elevata presenza (95%) della fibra altamente performante garantisce massima qualità e resistenza insieme a proprietà batteriostatiche. La loro trama a compressione graduata stimola il flusso sanguigno capillare, aumentando l’apporto di ossigeno ai muscoli e contribuendo a mantenere più a lungo la tonicità. Inoltre, la struttura favorisce il defaticamento e genera una sensazione di benessere e vitalità. Le fibre cave di Dryarn® attribuiscono al filato un peso medio del 32% inferiore rispetto alla lana ma con la stessa capacità di preservare il calore corporeo, restando fortemente traspirante. Questa caratteristica si traduce per i capi in minimo ingombro, estrema leggerezza e grande libertà di movimento per chi li indossa. n WORKWEAR/2 Le novità di Diadora Utility presentate a Expoprotection Diadora Utility, linea workwear del brand Diadora, è stata protagonista di Expoprotection a Parigi, dove l’azienda ha proposto numerose novità. Per il mondo delle calzature indoor, il marchio ha creato la linea Smart con la tecnologia brevettata Softbox che, grazie ad una speciale suola il poliuretano posizionata al di sopra dell’anti perforazione, consente una maggior ammortizzazione in fase di appoggio al piede, garantendo il massimo comfort. Nell’abbigliamento è stata introdotta la linea Hybrid, una gamma di capi (softshell, vest e pantaloni tecnici) realizzati con una particolare costruzione multimateriale. Non solo, l’azienda si conferma molto attenta al tema della sostenibilità con l’inserimento di due nuovi modelli, Pant Stone Stretch e Pant Stone Ergo Strech, prodotti con materiali in parte riciclati. Durante l’esposizione parigina spazio anche ad Athena, la linea di abbigliamento pensata interamente per le lavoratrici e caratterizzata da un fitting ergonomico, che è stata ampliata con l’introduzione di Pant Ability Athena e della Sweatshirt Ability Athena. Immancabili le linee iconiche di Diadora Utility come la calzatura Fly, nata dalla collaborazione con Vibram e dotata dell’innovativa suola Litebase. Ai modelli classici si sono aggiunte due nuove versioni: Fly Litebase Low e Fly Litebase Mid. Da non dimenticare il best seller del marchio: Run Net Airbox, caratterizzata da un rivoluzionario sistema di traspirazione Airbox, nato dalla tecnologia Net Breathing System by Geox a cui Diadora ha aggiunto dei fori di ventilazione laterali. iNews

28 iNews n CARRELLO Start 516 ST di Usag: ancora più resistente ed affidabile Usag, marchio principale di utensileria a mano del gruppo multinazionale Stanley Black & Decker, ha inserito tra i prodotti della SuperOfferta 2022 il carrello Start 516 ST. Stabile e capiente, con una profondità totale di 515 mm, il portautensili è diventato ancor più resistente ed affidabile. Il piano di lavoro in ABS ad alta resistenza, con bordi integrati da 15 mm per evitare le cadute di utensili durante lo spostamento, è stato ampliato (dimensioni 460x560 mm). I suoi cassetti, ognuno dei quali può contenere fino a 3 moduli portautensili, sono ad estrazione totale e sono montati su resistenti guide telescopiche da 35 mm con portata fino a 40 kg. Start 516 ST è dotato di quattro ruote (diametro 125 mm) in gomma antiolio, due fisse e due pivottanti, di cui una munita di freno. Il nuovo carrello dispone di una doppia maniglia di trasporto, che permette di avere una maggiore manovrabilità all’interno degli spazi di lavoro ed è fornito con il sistema porta flaconi, posizionabile sia a destra, sia a sinistra, a seconda delle esigenze. La struttura e i cassetti sono realizzati in lamiera d’acciaio con verniciatura epossidica e la chiusura di sicurezza avviene tramite una serratura centralizzata. Il nuovo carrello Start 516 ST è visibile in anteprima sul sito Internet www.usag.it o sulla pagina YouTube dell’azienda. n RISCALDAMENTO Le nuove stufe a infrarossi della linea Hyundai Le nuove stufe a infrarossi della linea Hyundai 75167-75168-7516975170 rappresentano una soluzione molto efficace per riscaldare persone e ambienti, dal momento che la maggior parte dell’azione riscaldante dei dispositivi elettrici avviene per irraggiamento. Tra i moltissimi vantaggi rispetto agli altri riscaldatori a infrarossi di tipo tradizionale si citano: elevato comfort termico; minima dispersione di calore; riscaldamento a zone e solo dove necessario; l’aria non si secca ma rimane sempre ben respirabile quando il dispositivo è acceso; elevati standard di sicurezza; assenza di preriscaldamento, pertanto basso consumo energetico e conseguente generazione di calore pressoché immediato; assenza di generazione o movimentazione di particelle nocive nell’aria. Le stufe Hyundai possono essere utilizzate sia in ambienti interni che esterni, a parete oppure su apposito cavalletto treppiede in ferro acquistabile a parte (codice 75171) e presentano un grado di resistenza ad acqua e polvere elevato. In particolare, i modelli 75169-75170 (che si differenziano fra loro solo per il colore rispettivamente nero e bianco) hanno, nei confronti degli agenti atmosferici, un livello di protezione elevatissimo (IP68) e sono particolarmente adatti ad una loro installazione en plein air, in quanto completamente waterproof. Per info: www.vincoasti.com

26 e 27 febbraio 2023 MALPENSA FIERE iFerr magazine Media partner La fiera dedicata ai settori ferramenta, casalinghi, colori, sicurezza e servizi

iFerr: Che tipo di evoluzione ha riscontrato nel comparto della meccanica in questi anni e che cosa si aspetta per il prossimo futuro? Marco Nocivelli: Gli ultimi anni sono stati carichi di sfide per tutti, compreso il comparto industriale della meccanica. Dallo scoppio dell’ondata pandemica nel 2020 alla crisi di approvvigionamento di materie prime e componenti elettronici, dall’invasione russa dell’Ucraina alla crisi energetica che ora investe l’Europa. Alcuni comparti rappresentati da Anima hanno patito più di altri le condizioni che ne sono derivate, ma in generale la meccanica ha saputo reagire con una tenacia sorprendente, e continua a farlo nonostante le difficoltà. Passo dopo passo, si è assistito a una forte ripresa nel 2021, che nel 2022 si è stabilizzata e il cui andamento ora subisce gli effetti delle nuove difficoltà che sono sopraggiunte. Anche in questa fase così critica, l’industria meccanica sta dando prova di come l’export possa rappresentare una chiave per il rilancio del nostro settore e dell’economia italiana. Le esportazioni, che rappresentano ben il 57% del fatturato delle nostre imprese, stanno facendo da traino al comparto, che secondo le previsioni dell’Ufficio Studi di Anima per il 2022 dovrebbe registrare un +5,1% sulla quota export. Vediamo iVip 30 Marco Nocivelli, presidente di Anima Confindustria dal 2019 appena riconfermato anche per il biennio 2023-2025, racconta ad iFerr le difficoltà del comparto e le nuove sfide “green”.

31 Innovazione, tecnologia e fattore umano quindi un’industria meccanica sempre più orientata all’export, oltre che ai criteri ESG e ai dettami dell’industria 4.0. iFerr: Quali sono le priorità come presidente di Anima Confindustria? Quanto conta l’aspetto formativo per voi? M.N.: La priorità è dare supporto agli associati, che si trovano ad affrontare una congiuntura terribile che mette a serio rischio il comparto. I costi cominciano a essere insostenibili per un numero sempre maggiore di aziende, che chiedono a gran voce una maggiore tutela del mercato e del sistema imprenditoriale. Oggi è fondamentale mantenere e implementare le misure di sostegno all’innovazione industriale e alla digitalizzazione, necessarie per lo sviluppo del tessuto manifatturiero e per mantenere alta la competitività dell’industria italiana nei confronti delle imprese straniere. Un grande ruolo nel rilancio del settore può essere giocato dal processo di transizione ecologica, un tema di importanza assoluta che oggi ha assunto anche una valenza strategica, nell’ottica di una diversificazione dell’approvvigionamento energetico che veda un ruolo sempre maggiore di biocombustibili e idrogeno come fonti alternative ai combustibili fossili. Ecco perché sono nati Anima Ambiente e Anima Idrogeno, gruppi di lavoro interni ad Anima in cui discutere con le imprese associate del ruolo e delle possibilità della meccanica negli ambiti della sostenibilità e della nascente filiera dell’idrogeno. La formazione è un altro dei canali attraverso cui possiamo supportare le aziende: Anima organizza percorsi formativi su vari temi tra cui sicurezza di prodotto, direttive comunitarie, norme di prodotto, accesso ai mercati internazionali e sicurezza sul lavoro. iFerr: In che modo le politiche governative potranno supportare il tessuto industriale italiano che sta patendo i rincari delle materie prime e dell’energia? M.N.: Partiamo dallo scenario attuale: secondo il sondaggio diffuso da Anima Confindustria alle imprese associate a fine settembre, a causa dei costi di produzione in continuo aumento oltre la metà delle aziende vede un calo dei profitti superiore al 10%. Inoltre la metà delle imprese della meccanica ha registrato incrementi nei costi di produzione che si collocano tra il 10 e il 30%; per 2 aziende su 5 gli aumenti raggiungono e superano il 40%, rispetto allo scorso anno. Il settore manifatturiero nazionale vede sempre più ridursi i margini di profitto, con il pericolo concreto per numerose attività di dover fermare la produzione o addirittura chiudere per sempre. Come Anima abbiamo individuato cinque linee direttive per il supporto del tessuto industriale italiano, riassunte nel Manifesto della Meccanica per il 2023: Tecnologie avanzate come fattore abilitante della transizione green (supportare l’industria italiana nello sviluppo e diffusione di tecnologie efficienti e sostenibili); Efficienza energetica a 360°, dall’edilizia all’industria Marco Nocivelli >

iVip Marco Nocivelli (riduzione dell’impatto energetico tramite il rinnovamento del parco edilizio pubblico, privato e industriale); Regole del gioco eque per un mercato realmente competitivo (garantire che il mercato sia improntato verso criteri di qualità tecnologica e di rispetto delle norme vigenti); Dai distretti locali ai mercati internazionali: il trampolino dell’export (l’export per le imprese italiane può fungere da vera e propria cassa di risonanza per il Sistema Paese. Proseguendo sul solco già tracciato, è necessario fare sempre di più per sostenere l’export dell’industria italiana, per far sì che mantenga il passo in un contesto sempre più competitivo); Fattore umano principale asset dell’industria del futuro (colmare il gap tra domanda e offerta e puntare sulla formazione dei giovani). iFerr: Come può l’industria meccanica favorire l’evoluzione “green”? M.N.: In ottica transizione green il nostro comparto, che è il cuore della manifattura italiana, sta lavorando incessantemente per realizzare moderne e innovative tecnologie con lo scopo di incrementare l’efficienza energetica di impianti e macchinari, riducendo al contempo i consumi e le emissioni di CO2. Anima e le aziende associate continuano a collaborare insieme a enti e istituzioni per aumentare le attività di elettrificazione e contribuire alla nascita di nuove filiere come quella dell’idrogeno, con uno sguardo sempre attento alla riduzione dell’impatto ambientale in vista del mix energetico del futuro che prevederà l’abbandono graduale di petrolio e gas naturale in favore di fonti rinnovabili come i biocombustibili. A proposito di idrogeno, il nostro settore è pronto a sfruttarne le enormi potenzialità e ha già sviluppato prodotti che si inseriscono in diverse fasi della filiera, dai costruttori di tecnologie per la produzione, al riscaldamento domestico, allo stoccaggio, passando per il trasporto e il consumo dell’idrogeno. 32

34 Con tre generazioni di professionisti del commercio alle spalle, Paolo Bucci ha raccolto, con grande passione, l’eredità di famiglia facendo sua l’arte di essere agente. iFerr: Nato in una famiglia di agenti, è stato naturale per lei proseguire questa “tradizione”? P.B.: Decisamente sì: rappresento la quarta generazione di agenti della famiglia Bucci con grande orgoglio e senso di responsabilità. Il mio bisnonno fu uno dei primi a conseguire il patentino di agente di commercio quando fu istituito nel dopoguerra. Dopo di lui entrambi i miei nonni, sia quello paterno, Aldemaro, sia quello materno, Paolo, a loro volta sono stati agenti, e il testimone poi è passato a mio papà Ettore e da lui a me. Sono molto fiero di continuare quello che è stato seminato in passato. La nostra storia di famiglia sembra quasi una favola. Sono molto riconoscente a mio padre Ettore. È stato ed è per me un importante punto fermo oltre che essere complice della mia affermazione in questa affascinante professione che desidero portare avanti per molto tempo, affinché il cognome Bucci possa continuare a essere un riferimento per l’affezionata e storica clientela e per le case rappresentate. iFerr: Quali sono le aziende che rappresenta? P.B.: Sono agente plurimandatario di diverse e prestigiose realtà tra cui Robert Bosch SpA e Kapriol SpA. Per Bosch lavoro da sedici anni. Ritengo che in questa professione la continuità costituisca un’importante caratterizzazione, sia per l’agente sia per l’azienda rappresentata. iFerr: In quale area opera e con quale tipologia di clienti? P.B.: Opero da oltre 20 anni nella zona Abruzzo e in Molise, seguendo oltre 130 clienti. Grazie alle merceologie che caratterizzano le proposte delle aziende che rappresento ho la fortuna e l’opportunità di operare in modo molto trasversale e spaziare dalla classica ferramenta ai rivenditori di materiale per edilizia, forniture industriali e utensileria, oltre che colorifici e grandi superfici del Brico e Garden. Mi interfaccio sia con il canale della rivendita tradizionale, sia con grandi superfici e Grossisti di ferramenta. iFerr: Quali sono le esigenze dei dettaglianti oggi? Come può supportarli l’agente di commercio? P.B.: Ritengo che, al di là del settore di riferimento in cui si opera, la nostra figura abbia subito una profonda e radicale trasformazione. Si è passati dall’essere dei semplici agenti/venditori al dover diventare figure professionali evolute, che stanno al passo con un mercato sempre più complesso, competitivo e con dinamiche estremamente rapide. Il che ci porta ad avere un carattere consulenziale e ad orientarci alla piena soddisfazione di tutta la filiera distributiva. Bisogna essere un trait d’union corretto tra le aziende rappresentate e i dettaglianti. Questo nuovo modo di concepire la professione permette anche di fornire spunti, suggerimenti, e prendere iniziative in forte sinergia con i clienti, implementando tutte le attività e le strategie propedeutiche al loro successo e a favorire il sell out. iFerr: Che tipo di agente si sente? P.B.: Come agente la mia “mission” è di essere un consulente/partner per i miei clienti e per le aziende rappresentate. Sul territorio noi agenti abbiamo il termometro del mercato e conosciamo le difficoltà quotidiane ma è nostro compito creare delle valide opportunità. Per quanto mi riguarda quindi consulenza e sinergia ora più che mai risultano elementi chiave per il successo nella vendita. Anche i negozianti hanno ovviamente l’esigenza di “specializzarsi” e “distinguersi” per dominare il mercato e, una delle chiavi per farlo, è sicuramente quella di offrire servizi e assistenza, iCommerciali Di padre in FIGLIO

35 Paolo Bucci dando quindi del valore aggiunto anche nel postvendita per creare fidelizzazione. iFerr: In quest’epoca in cui Internet predomina, quanto vale il rapporto umano in un lavoro come il suo? P.B.: Le aziende stanno attivando sistemi digitali per velocizzare i flussi della gestione degli ordini B2B. Con questi nuovi strumenti, viene spontaneo chiedersi se la professione da agente esisterà ancora in futuro. Personalmente credo che non solo continuerà ad esistere, ma avrà sempre più un valore strategico, in quanto credo che la professionalità unita al rapporto di fiducia personale e professionale siano fondamentali e insostituibili. Chi svolge il nostro ruolo, del resto, è interprete e portatore dei valori e di opportunità dell’azienda che rappresenta in un determinato territorio. La nostra presenza diviene quindi ancora più significativa e di “valore” essendo chiaramente più qualificata e qualificante per il “mercato”. iFerr: Come sarà l’agente di commercio del futuro? P.B.: L’agente del futuro per essere vincente dovrà supportare la filiera dei clienti/aziende rappresentate in modo sempre più proattivo, sinergico e qualitativo, coniugando i due pilastri fondanti della nostra professione: lo sviluppo dei fatturati e della clientela per le Case mandatarie da un lato, e la gestione qualitativa manageriale dei vari punti vendita, caratterizzata da implementazione di attività collaterali con particolare focus sul sellout dei rivenditori in stretta sinergia e partnership dall’altro. Ci vorrà quindi una figura sempre più specializzata e disposta a investire energie, tempo, formazione e dedizione rispetto alla semplice gestione degli ordini. Le aziende stanno attivando sistemi digitali per velocizzare i flussi della gestione degli ordini B2B. Con questi nuovi strumenti, viene spontaneo chiedersi se la professione da agente esisterà ancora in futuro. Personalmente credo che non solo continuerà a esserci, ma avrà sempre più un valore strategico « »

38 L’Italia delle Ferramenta al privato. Inoltre, anche il target d’età è molto ampio in quanto disponiamo di prodotti che possono essere utilizzati dai giovani (lucchetto per chiudere la bicicletta), dalle mamme (prodotti per la casa) dagli anziani (bastoni). 3 - Attualmente, visto che ci stiamo avvicinando all’inverno, sono molto richieste le macchine agricole della Stihl, che sono soffiatori, tagliasiepi e tutti gli altri attrezzi che riguardano il giardinaggio. Adesso si vendono molto anche i teli per la copertura delle piante e i prodotti per la ristrutturazione (stucco, cemento, vernici e pennelli). 4 - Mi occupo personalmente dell’allestimento della vetrina, che si sviluppa su due piani, dove cerco di proporre sempre qualcosa di allegro. L’esposizione superiore è più visuale, perché è raggiungibile solamente da un magazzino a mia disposizione, mentre nella parte inferiore propongo principalmente le macchine più importanti, vari elettroutensili, prodotti per la casa e per il giardinaggio. Cerco sempre di alternare, a rotazione, i materiali in base alla stagione. 5 - Per quanto riguarda i grossisti, lavoro con la Machieraldo Gustavo Spa con cui, personalmente, mi trovo molto bene e i loro prodotti corrispondono alle mie aspettative e a quelle della clientela. Inoltre, ci riforniamo anche da Malfatti & Tacchini, Caglio Osvaldo e Viglietta. 1 - La nostra è un’azienda di famiglia. Tutto è partito da mio nonno e, successivamente, l’attività è passata in mano a mio padre con cui ho lavorato insieme per 30 anni. Attualmente, da ormai due anni, sto gestendo personalmente il punto vendita, che si trova nel centro di Menaggio, una zona turistica sul lago di Como. La ferramenta, facilmente raggiungibile e dotata di un ampio parcheggio, è aperta tutti i giorni, anche il sabato mattina, giornata in cui ricevo le consegne da parte dei fornitori. Punto a servire la clientela nella maniera più adeguata. 2 - Trattandosi di una ferramenta multimarca, la clientela del negozio è molto varia: dal giardiniere al fabbro, passando per il lattoniere e l’artigiano fino ad arrivare Quali sono le caratteristiche principali del negozio? Chi è il vostro cliente tipo? Quali sono i prodotti più venduti ora? CHE COSA 1 s 2 s 3 s NORD vs Il nostro Paese è unico al mondo per tante ragioni, ma la prima è la sua conformazione geografica. Lo Stivale, lungo e stretto, abbraccia realtà, abitudini e culture diverse. Anche le ferramenta sono uno specchio di questa unicità. Lo dimostriamo in questa nuova rubrica. FERRAMENTA ORTELLI n MENAGGIO (CO) - di Fabrizio Taroni

39 MENAGGIO (CO) Ferramenta Ortelli https://www.unpoditutto.biz/ TEGGIANO (SA) Ferramenta Agridiano https://www.ferramenta agridiano.it/ Menaggio (CO) vs Teggiano (SA) 4 - Il materiale esposto in vetrina varia prettamente in base alla stagione e alle esigenze d’acquisto del cliente. Adesso l’esposizione è quasi interamente occupata da articoli per il riscaldamento, ma anche da prodotti per l’illuminazione natalizia e per la casa in generale. 5 - Il grossista da cui principalmente ci riforniamo (con il quale abbiamo altresì un’eccellente e storica collaborazione) è DFL, seguito da La Ferramenta Cardinale, Fraschetti, Viridex, CEM e Raffaele. Inoltre, data l’estrema vicinanza territoriale alle prime due realtà appena menzionate, garantiamo una rapidissima evasione anche degli ordini di prodotti non disponibili in magazzino. 1 - La nostra realtà aziendale è una vera e propria ferramenta storica nel territorio della provincia di Salerno e più precisamente nel Vallo di Diano. Ciò che ci differenzia dalla concorrenza è sicuramente il fatto che cerchiamo sempre di creare un rapporto umano e di fiducia con il cliente, per guidarlo al meglio nelle proprie scelte d’acquisto. Inoltre, da un anno a questa parte, stiamo cercando di effettuare una rivoluzione Phygital, integrando un eccellente servizio al cliente, che fisicamente si reca nel nostro store, insieme ad un canale digital creato ad hoc e in costante evoluzione, nonché alla presenza sui principali social. 2 - Il cliente tipo che entra in ferramenta è cambiato notevolmente a causa della pandemia. Le persone hanno riscoperto una crescente passione per il fai da te e per l’hobbistica in generale. Una grande fetta della nostra clientela, però, resta sempre costituita dagli artigiani e professionisti locali, nonché da aziende che si riforniscono direttamente da noi per i loro lavori. 3 - I prodotti più venduti durante questo particolare periodo dell’anno, escludendo quelli di uso quotidiano, riguardano sicuramente il settore del riscaldamento, insieme ai più comuni elettroutensili che restano un vero e proprio evergreen per il consumatore medio. Come gestite l’esposizione e la vetrina in questo periodo? Quali e quanti sono i grossisti da cui vi fornite? ABBIAMO CHIESTO 5 s 4 s SUD FERRAMENTA AGRIDIANO n TEGGIANO (SA) di Cono Nicola Manzolillo https://www.ferramentaagridiano.it/

42 In primo piano A Natale puoi... …addobbare la vetrina; inventarti delle promozioni e degli eventi ad hoc; illuminare il negozio con lunghi filari di led… E seguire le ultime tendenze suggerite dai “trend setter” di AgriBrianza. Perché, a dispetto delle previsioni, il Natale sia anche quest’anno occasione per acquisire nuovi clienti e aumentare il volume degli affari.

43 Natale 2022 >

44 Che Natale sarà quello del 2022? Secondo una recente rilevazione condotta da Ipsos per Federdistribuzione sul sentiment dei consumatori, più di 3 su 5 si aspettano un Natale sottotono per la propria famiglia. Gli italiani, a causa del difficile contesto economico, prevedono di ridurre sensibilmente i consumi legati al periodo festivo: il 65% dichiara di voler diminuire l’acquisto di ornamenti e addobbi natalizi, il 62% spenderà meno per fare regali destinati a persone adulte, il 50% taglierà l’acquisto di prodotti alimentari tipici delle festività e il 47% ridurrà la spesa dedicata ai regali per i bambini. Se si guarda alla situazione Oltreoceano la situazione non sembra essere più rassicurante. Colpa dell’inflazione, con i prezzi che salgono a un ritmo di oltre l’8% annuo, e dello spettro della recessione: per la campagna natalizia di quest’anno Walmart, il colosso della grande distribuzione americana, prevede di assumere solo 40mila lavoratori temporanei rispetto ai 150mila dell’anno scorso. Si tratta di un chiaro indicatore del calo dei consumi, che contribuiscono a Paola Mentasti titolare di Agri Brianza. In primo piano

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx