iFerr 58 - Anno 2018

49 Calore Le possibilità di vendite incrociate nel reparto calore sono molto interessanti, e vanno dagli accessori assolutamente indispensabili a quelli estetici, che creano la giusta atmosfera! 1 Combustibili 2 Prodotti per la pulizia e l’accensione 3 Guanti protettivi 4 Prodotti necessari per l’installazione 5 Oggetti funzionali: accessori per camini, come ceste per la legna, set di utensili e parascintille 6 Decorativi: decorazioni a muro in legno, in fiori secchi e stoffa, o gli accessori da appoggio e i soprammobili, sempre di tipo rustico, che fungono da ottimo complemento d’arredo per l’angolo della stufa/camino 7 Plaid e biancheria 8 Alcuni prodotti casalinghi come le olle in terracotta, gli stampi per i dolci e le pentole per le castagne. Non solo stufe... ossia quello che non può mancare nel punto vendita! Puntare sui biocamini o stufe a bioetanolo, che attraggono il pubblico giovane, non necessitano di post-vendita perché non hanno bisogno di particolare manutenzione periodica in quanto non richiedono canna fumaria, non producono residui ma rispondono a tutti i requisiti di design contemporaneo conservando tutto il fascino della fiamma viva. I consigli di iFerr Insomma se si vende bene una stufa di qualità, il punto vendita guadagna con un interessante marginalità e crea anche i presupposti per generare un business continuativo. Tutto sta dunque nel saper scegliere i prodotti giusti da presentare al cliente, tenendo conto dell’aspetto estetico non trascurabile quando si tratta di questi articoli, vedi ad esempio la nuova tendenza dei biocamini. Piacciono ad una clientela giovane, rappresentano degli oggetti di design e per molti architetti avrebbe senso che le ferramenta ne tenessero sempre qualcuno in negozio. Ma le tipologie sono davvero tante e ogni punto vendita deve saper scegliere quelle più in linea con la propria clientela, ma guai a farne a meno!

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx