iFerr-62 - Anno 2019
80 F ratelli B assoli i Protagonisti Utensileria d’autore L’attività della Fratelli Bassoli risale al 1929 quando i soci fondatori iniziarono a rigenerare le lime raccolte presso le officine locali per poi rivenderle agli utilizzatori. Abbiamo parlato con Giorgio Bassoli, titolare dell’azienda, della storia dell’azienda e dei progetti futuri. G.B: I nostri prodotti dovrebbero essere proposti come utensili di qualità e professionali, esposti in vetrine od espositori così da incentivare la vendita e dare l’opportunità di visionare e capire il prodotto che il cliente va ad acquistare ed utilizzare. iFerr: Può essere opportuno completare il reparto con assortimenti complementari? G.B: Si certamente, quando proponiamo un articolo dobbiamo sempre avere dei prodotti che si possano abbinare o anche sostituire, per consigliare l’utilizzatore ad effettuare un lavoro in modo più semplice oppure alternativo a quello sempre fatto. iFerr: Come può un rivenditore tradizionale differenziare la sua proposta con quella della grande distribuzione? G.B: La ferramenta tradizionale dovrebbe differenziarsi dalla GDO proponendo una minuziosa gamma di articoli, ad esempio nelle punte per ferro ci sono tantissimi diametri che i professionisti richiedono sicuramente, ma che la GDO non propone per la standardizzazione delle misure. iFerr: La vostra offerta come si colloca nel mercato: avete fasce di prezzo diverse? G.B: Non suddividiamo gli articoli per fasce di prezzo ma in fascia di qualità, perché preferiamo avere la qualità migliore per non avere problemi di rendimento; nel caso contrario andrebbe a discapito della qualità e questa non è la nostra politica aziendale. iFerr: Cominciamo con la vostra storia in breve e la presentazione dei vostri prodotti… G.B: La nostra azienda è nata nel 1929 da tre fratelli Bassoli che raccoglievano lime usate e con un procedimento chimico le ripulivano e le rendevano nuovamente utilizzabili. Dopo qualche anno hanno acquistato un’azienda che con procedimento meccanico produceva lime e quindi hanno avviato la produzione direttamente dalla verga di acciaio raggiungendo un livello qualitativo pari a quello delle aziende già affermate sul mercato. Negli anni ‘80 viene rilevata un’altra azienda molto importante a livello nazionale, grazie alla quale si è ulteriormente ampliata la produzione. Negli anni ’90, su richiesta della clientela, viene ampliata l’offerta commerciale con l’aggiunta di utensili da taglio. Dal 2005 siamo entrati noi come terza generazione, la politica aziendale è rimasta sempre la stessa dalla fondazione fino ad oggi, ossia offrire alta qualità sia nella produzione che nei prodotti commercializzati. iFerr: Quali assortimenti una ferramenta dovrebbe avere per proporsi in modo credibile ed efficace? G.B: Sicuramente seghe a tazza, svasatori, punte per trapano, articoli insomma di largo consumo ma su cui l’utilizzatore finale professionista desidera alta qualità, rispondere in modo adeguato a questa esigenza crea un rapporto di fiducia e credibilità tra venditore e cliente. iFerr: I vostri prodotti come vanno trattati in ferramenta?
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