iFerr-63 - Anno 2019

117 iFerr: Il cliente dovrebbe scegliervi per efficienza, ecologia e affidabilità: come avete raggiunto questi obiettivi? G.C.: Efficienza, ecologia ed affidabilità sono tre concetti strettamente collegati tra loro in quanto non è possibile avere efficienza senza affidabilità e altrettanto se un prodotto è efficiente quindi duraturo è anche ecologico poiché se ne utilizzano molti meno riducendo l’impiego di risorse naturali e tutto questo si traduce anche in risparmio economico o meglio razionalizzazione della spesa. Tutto questo è possibile grazie ad una meticolosa scelta dei materiali ed un controllo di qualità estremamente preciso, nella nostra azienda infatti il capitale umano è fondamentale , poniamo al centro della nostra attività la competenza dei nostri lavoratori che svolgono attività fondamentali e insostituibili, nessun automatismo e nessun robot sarà mai superiore ad un essere umano. iFerr: Ci spieghi il vostro canale distributivo com’è organizzato… G.C.: La nostra politica di vendita è molto chiara e semplice, forniamo direttamente le pubbliche amministrazioni e le società municipalizzate mentre invece facciamo riferimento a dei distributori / grossisti per quanto riguarda la vendita nel canale ferramenta. Il rapporto tra Jolly e il distributore è un rapporto di stretta collaborazione, si lavora insieme per dare alla ferramenta tutto il necessario per promuovere vendite che siano durature e il cliente finale sia soddisfatto al 100%. È il caso di Machieraldo S.p.a., nostro storico ed insostituibile distributore con il quale collaboriamo a 360 gradi partendo dalla formazione della sua forza vendita con meeting annuali e campionature, finendo con la partecipazione ad EXPO Machieraldo in cui le ferramenta clienti possono toccare con mano il nostro prodotto e avere tutte le informazioni tecniche e di marketing di cui necessitano per fare il giusto posizionamento in termini di prezzo e visibilità all’interno del punto vendita. iFerr: Può essere opportuno completare il reparto con assortimenti complementari? G.C.: Assolutamente sì ma senza stravolgere l’ identità aziendale siamo nati come produttori di scope e abbiamo aggiunto una gamma di prodotti complementari finalizzati all’equipaggiamento dell’operatore ecologico (carrelli, palette, pinze raccogli rifiuti). iFerr: Come può un rivenditore tradizionale differenziare la sua proposta con quella della grande distribuzione? G.C.: Questo è un tema a me molto caro ed è anche molto complesso da affrontare, posso certamente dire che l’evoluzione a cui assistiamo ogni giorno va verso una de personalizzazione della vendita , riducendo via via il contatto e la relazione personale tra compratore e venditore, non è un caso se ad ogni statistica assistiamo ad un aumento delle vendite on line. Una ferramenta tradizionale o semplicemente un negozio per resistere alla concorrenza spietata della GDO non deve far altro che offrire prima di tutto un servizio, una consulenza al cliente e aiutarlo nella scelta del prodotto giusto e in seconda battuta offrire un prodotto di alta qualità (come il nostro) che nella GDO non trova spazio siccome loro hanno la brutta abitudine di considerare solo il margine e i numeri e non la qualità vera. iFerr: La vostra offerta come si colloca nel mercato: avete fasce di prezzo diverse? G.C.: La nostra offerta non ha prodotti di serie A e serie B ogni nostro prodotto ha la stessa qualità, abbiamo diverse tipologie di prodotto per l’uso a cui sono destinati ma non avremo mai il prodotto cosiddetto “da prezzo”, non è nostro interesse competere con quei produttori che hanno prodotti di scarsa qualità, abbiamo la nostra identità e la nostra gamma prodotto. La nostra azienda persegue la qualità al giusto prezzo e la qualità non ha fasce. i Protagonisti