iFerr-64 - Anno 2019

28 V.I.P. iFerr: Cominciamo col parlare dell’avvento del digital… V.P: La nostra vita di consumatori è pervasa dal mondo digitale e siamo spesso portati a fare un collegamento tra mondo digitale e business solo da questa prospettiva trascurando un aspetto importante: il digitale sta invadendo non solo la nostra vita privata ma si sta prepotentemente imponendo nel business. Assistiamo ogni giorno a cambiamenti sempre più rapidi in campo tecnologico non solo nel B2C ma anche nel B2B. Anche se l’Italia, rispetto soprattutto ai paesi anglosassoni, è indietro nello sviluppo del digitale, i tassi di crescita anche nel nostro paese sono impressionanti. È ovvio che, pervadendo il mondo industriale, di conseguenza il digital pervada anche il canale distributivo. iFerr: Come sta vivendo questa rivoluzione il canale tradizionale della ferramenta? V.P: Il canale della ferramenta, come peraltro tanti altri canali distributivi in Italia, è tendenzialmente lento al cambiamento, fortemente ancorato alle tradizioni e alla territorialità, ed è anche indubbio che in molti casi sia in mano ad una generazione non più giovanissima. Però il cambio generazionale è in atto, i giovani scalpitano e spesso sono i nipoti dei titolari che raccolgono il testimone. A fronte di questo ricambio generazionale io ritengo che sia indispensabile mettere a punto un piano di modernizzazione delle modalità Abbiamo intervistato Valeria Polizzi, Marketing Industrial & Corporate Communication 3M Italia, a proposito di innovazione del punto vendita. La 3M, infatti, con il progetto 3M Master ha ridefinito il concetto di utensileria, trasformando questo canale distributivo in un luogo d’incontro, relazione, esperienza e condivisione. Ma quanto è realistico questo piano di cambiamento?