iFerr-67 - Anno 2019

62 Digital marketing Tra le applicazioni dell’intelligenza artificiale che stanno avendo un impatto più visibile nella nostra vita ci sono quelle legate alla voce. Tra ricerche vocali e smart speaker, il nostro modo di interagire in casa e di fare acquisti sta cambiando. Che impatto avrà nel mondo dell’e-commerce e della logistica? artificiale applicata a dispositivi e tecnologie casalinghe. I dati lo confermano. Secondo un sondaggio di PwC (1.000 persone intervistate negli Stati Uniti. Febbraio 2018) il 72% delle persone intervistate ha usato gli assistent i virtuali e solo il 10% di essi non ne ha mai sentito parlare. Le persone che fanno un uso più consistente dell’assistente vocale hanno tra i 25 e i 49 anni : il 65% degli intervistati appartenenti a questa fascia d’età ha dichiarato di parlare all’assistente vocale del proprio smartphone almeno una volta al giorno . Ma il dato più interessante è che il 50% degli intervistati ha già effettuato un acquisto utilizzando il proprio assistente vocale e un ulteriore 25% pensa di farlo in futuro. Secondo le analisi e l’esperienza di Supernova “A lexa, che tempo farà domani a Verona?”. “Siri, chi ha scritto la poesia l’Infinito?”. Domande che stanno ormai entrando nel quotidiano di ognuno di noi. “Dov’è la mia consegna, Cortana?” oppure “Alexa, mi fai la spesa?” saranno il prossimo step. Gli assistenti virtuali sono sempre più diffusi, ci affidiamo a loro con sempre più richieste, soprattutto in casa . Già nel 2016 il 20% delle ricerche fatte su Google erano ricerche vocali, ma secondo comScore nel 2020 la percentuale salirà al 50%. Se “rivolgersi a un telefono” in mezzo alla gente ci fa sentire strani, a disagio e anche un po’ maleducati, farlo nelle proprie quattro mura è lecito e anche divertente. E infatti al CES di Las Vegas 2019 il trend principale è stato l’intelligenza Assistenti virtuali: casa smart, acquisti veloci ed efficienza nelle consegne

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