iFerr-68 - Anno 2019

35 Per fare la differenza nel proprio negozio, distinguendosi anche dal web, bisogna saper vendere “emozioni di acquisto”, prima ancora dei prodotti stessi. La vendita va inseguita e deve essere strutturata O nofrio C arella « » meccanismi scontati del web e a un’esperienza di acquisto fredda. Mentre gli utenti dei nostri clienti hanno tutti un età avanzata e per abitudine preferiscono il contatto umano, ma questo gruppo prima o poi finirà. Per fare la differenza nel proprio negozio, distinguendosi anche dal web, bisogna saper vendere “emozioni di acquisto”, prima ancora dei prodotti stessi. La vendita va inseguita e deve essere strutturata. È consigliabile farsi pubblicità attraverso la distribuzione dei volantini e gli spot sulla radio locale. In questo modo si potranno raggiungere i clienti (anche quelli più giovani). Bisogna cercare di avere le mail e il telefono dei clienti così da poterli raggiungere più velocemente con offerte lampo o per informarli di iniziative specifiche. perché il mercato si sta evolvendo a una velocità 10 volte più elevata di un tempo. Tuttavia, mi sento di dire che molti punti vendita chiuderanno i battenti, in particolare quelli in cui i dettaglianti non valorizzano il loro negozio e si limitano a chiedere qualche sconto sulla merce. Attualmente viviamo l’era di Amazon che tanti anni fa ha portato guadagni facili nelle tasche dei piccoli negozianti. Ma oggi gli stessi hanno come primo competitor Amazon, che ha subito capito i prodotti altovendenti dei suoi utenti e poi si è posizionato al primo posto come il venditore più conveniente, prendendosi le fette di mercato più importanti e inserendosi con il proprio brand. E allora come si fa oggi a stare in piedi? Gli utenti che fanno acquisti online sono per la maggiore giovani, abituati ai