iFerr-69 - Anno 2019

55 iFerr: Come nasce l’idea del libro? D.V.: L’idea è nata un po’ per caso, quando un mio caro amico che è anche il co- autore del testo, Leonardo Cilia, mi ha proposto di scrivere insieme un libro che potesse rivelarsi utile per fare formazione. Così ho pensato di attingere alle varie dispense, articoli, presentazioni che ho scritto in questi anni e che vertono intorno al tema dell’organizzazione, della gestione del personale e delle varie complessità che il manager deve gestire. Abbiamo fatto un grosso lavoro di sintesi e diversi aggiustamenti, sul titolo e anche sulla formula di domanda/risposta, che rendono il testo più scorrevole. iFerr: I manager disorientati di cui parla sono anche quelli del settore della ferramenta? D.V.: Il terreno di gioco è quello del retail, o come lo chiamiamo in Italiano, il mondo del commercio. Ci è parso che il retail, proprio per il tipo di relazione molto complessa che ha con la varietà di interessi, attitudini e disponibilità economiche della clientela, è il settore che più immediatamente risente dei cambiamenti, delle difficoltà e delle crisi. Il manager è, in senso lato, chi ha responsabilità siano esse grandi o piccole, perché aldilà della dimensione dei problemi, la tipologia degli stessi spesso si assomiglia. iFerr: In quale modo il libro attinge dalla sua esperienza lavorativa? D.V.: Penso che il valore principale di questo libro è che si basa sull’esperienza pratica del quotidiano, della mia nello specifico. Non si tratta quindi di uno scritto teorico, cerca piuttosto di mettere a disposizione strumenti e metodologie concretamente sperimentati. Ho fatto riferimento alla mia storia personale, visto che ho attraversato momenti di cambiamento in vari settori e il tema centrale nel libro è la risposta ad una domanda di fondo: come si può riuscire a restare in un trend di successo nonostante le crisi che inevitabilmente si vivono? Il libro nasce proprio per consigliare la rotta da seguire quando, come manager, ci si trova in situazioni di forte cambiamento com’è quello che stiamo vivendo anche oggi. iFerr: Ultima domanda, ci dica in breve perché leggere il libro. D.V.: È un testo pratico, scorrevole, che propone strumenti operativi alla portata di ogni manager. Si sviluppa a cerchi concentrici, partendo da una fotografia di quelle che sono le principali problematiche di discontinuità e di difficoltà che abbiamo intorno a noi, che condizionano la nostra vita quotidiana, e poi identifica quelli che sono i settori in controtendenza che hanno un evidente trend di sviluppo. Dopo di che passa in rassegna alcune metodiche, utili per capire dove ci si trova in questo mare agitato e come si può riuscire a utilizzare al meglio le risorse e le competenze che abbiamo già all’interno delle nostre aziende, e di cui spesso non ci accorgiamo, per convogliarle nel modo più efficace verso gli obiettivi che ci siamo prefissati. Book È il momento di cambiare e formarsi. I libri possono aiutarci Guida per manager disorientati Dialogo su come fare innovazione Danilo Villa , consigliere Delegato e Direttore Generale di Brico io , ci parla del suo libro e della sfida che i manager di oggi, di grandi e piccole realtà aziendali, sono chiamati ad affrontare per orientarsi nelle scelte e anticipare la necessità di nuove competenze. s i 5 top libri sul managment Le 7 regole per avere successo Lavorare con intelligenza emotiva Esploratori del cambiamento Il marketing dalla a alla z Vincere

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx