iFerr-71 - Anno 2020
31 G iuseppe A malfa dei ruoli che può avere l’agente di commercio è quello di mediatore con l’azienda grossista, facendosi portavoce delle esigenze del cliente. iFerr: Parliamo un po’ di lei. Che tipo di agente si sente? G.A.: Non mi sento più il raccoglitore di ordini di anni fa. Oggi mi sento più tecnico e più vicino alla figura dell’informatore. Ritengo di conoscere bene il mercato e la concorrenza. Il cliente ha sempre più bisogno di essere supportato e sopportato e in questo credo di esserne all’altezza. iFerr: Quanti clienti ha? Qual è la sua zona? G.A.: La zona di mia competenza è la provincia di Messina, Isole Eolie comprese. Spazio nei settori della ferramenta, giardinaggio, utensileria, elettroutensili, idrotermosanitari, profili ed antinfortunistica. iFerr: Come sarà l’agente di commercio del futuro? G.A.: L’agente di commercio del futuro dovrà essere sempre più informato. Dovrà partecipare ai meeting aziendali e trasferire le sue conoscenze al cliente. Dovrà suggerirgli inedite strategie commerciali per attirare l’utilizzatore dentro i punti vendita (per esempio attraverso eventi itineranti). Insomma dovrà essere sempre più in sinergia con il cliente. Ormai con l’avvento di internet e dell’e-commerce le tradizionali vendite al banco avranno sempre meno valenza e allora bisognerà giocare sulla visibilità e sulla professionalità. Il negozio al dettaglio di piccole dimensioni sta risentendo in modo particolare della crisi. Uno dei ruoli che può avere l’agente di commercio è quello di mediatore con l’azienda grossista , facendosi portavoce delle esigenze del cliente « »
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