iFerr-73 - Anno 2020

45 A ziende e C ovid-19 da 1 a 2 mesi di lavoro; da un punto di vista di fatturato questo si tradurrà in perdite variabili che dipenderanno dalle capacità delle aziende a rispondere a questa situazione. 3 Il dopo inizia dalla voglia di ritornare presto alla normalità e quindi dal “rimboccarsi le maniche” e fare al meglio il lavoro che ognuno di noi sa fare! Tutti gli attori della filiera dovranno contribuire. Quindi noi come azienda cercheremo di garantire al meglio le forniture, con il miglior servizio possibile e con il supporto dei nostri validi agenti . Siamo alle porte della stagio- ne estiva e quindi presenteremo a tutti i nostri clienti il nuovo ca- talogo stagionale, a cui seguirà quello dedicato all’illuminazione Lucequadra/Duracell 2020. 4 Se la gente ha avuto il modo e il tempo di riflettere troverà l’ener- gia per ripartire e fare meglio rispetto a ciò che già sapeva fare. La storia ci insegna che dopo ogni situazione difficile c’è una ripresa economica. Ci sarà anche questa volta . Sono fiducioso che, come dicono in molti oggi, tutti insieme ce la faremo! Colorificio I.CO.RI.P L’azienda nasce nel 1982 ed è specializzata nella produzione e commercializzazione di vernici per i settori edilizia e industria. Abbiamo intervistato il direttore commerciale Renato Colliva . 1 Fin dai primi giorni abbiamo attivato immediatamente tutte le precauzioni necessarie per consentire ai nostri collaboratori di proseguire nel migliore dei modi la propria attività, chi in regime di “smart working”, chi in azienda con protezio- ni individuali e nuove norme comportamentali . Abbiamo rafforzato ulteriormente la presenza sui “social media” per cercare di mantenere vivo il contatto con la nostra clientela, integrando con un buon numero di chiamate e videochiamate volte a tranquillizzare, sostenere e consigliare i partner. 2 In realtà stiamo riscontrando molta vivacità negli acquisti del settore, determinata sicuramente da una accresciuta do- manda da parte degli utilizzatori che sono costretti a casa . Quasi sicuramente sono circostanze da inquadrare come anti- cipazioni di lavori che, in tempi “normali”, si sarebbero svolti nella prossima estate, il che fa presupporre che potrebbero avere un calo in futuro rispetto agli standard abituali. Discorso opposto per la cantieristica, al momento totalmente congela- ta ma che, ci si augura, possa beneficiare di un deciso risveglio nei prossimi mesi. 3 Fin dall’inizio abbiamo deciso che la nostra “mission”, in questo dif- ficile periodo, fosse quella di sostenere i nostri partner con più forza del solito , non far mancare loro tutti i supporti che abitual- mente forniamo in fatto di produzione, assistenza tecnica, servizio logistico. Pensiamo che la problematica maggiore al momento della ripartenza sarà legata al credito , specialmente per quei di- stributori fortemente legati al mondo della cantieristica, a meno che non ci sia un sostegno deciso e concreto da parte delle istituzioni, che possa essere veramente fruibile a chi ne faccia richiesta senza troppi “se” e “ma”. 4 È veramente presto per fare ipotesi in questo senso, anche se i nostri partner ci dicono, per esempio, che la nuova dinamica delle conse- gne a domicilio ha incontrato una più che favorevole accoglienza da parte della clientela privata : è una forma di commercio interes- sante, che sfrutta la comodità dell’acquisto on-line conservando una spiccata personalizzazione del rapporto “fisico” con il commerciante che viene a casa a consegnare. Sarà davvero interessante osservare se questa nuova (per il nostro settore) forma di commercio, potrà avere una continuità anche al termine di questo difficile periodo.