iFerr-76 - Anno 2020

44 facilità in estate e magari con meno soldi. Così come accade in tutto il mondo del trattamento dell’aria il rivenditore deve far capire al cliente che può risparmiare tempo e denaro se acquista fuori stagione . iFerr: Quali sono i prodotti più richiesti in ferramenta? A.S.: Non c’è una risposta univoca a questa domanda. Dipende da diversi fattori. L’assortimento deve essere fatto tendendo presente la realtà locale e le esigenze specifiche . A quel punto si tratta di creare in ogni negozio il giusto mix di prodotti. Sicuramente ci sono referenze più alto vendenti, che hanno un miglior rapporto qualità prezzo, ma l’importante è avere in negozio una gamma più completa possibile. Il nostro gruppo, diviso in due società distinte – La Nordica Spa, che produce apparecchi a legna, ed Extraflame Spa, specializzata in apparecchi a pellet - attualmente ha in catalogo, nelle varie linee, oltre 300 articoli diversi. I nostri agenti di zona, che sono preparatissimi, consigliano i dettaglianti sull’assortimento migliore a seconda dello spazio in negozio e anche del grado di specializzazione del punto vendita. Per esempio una ferramenta che ha appena cominciato a commercializzare il “caldo” è meglio che proponga una gamma semplice. iFerr: C’è poi il tema dell’installazione… A.S.: Un punto essenziale. L’installazione deve essere gestita da un partner affidabile . Noi consigliamo ai dettaglianti i riferimenti giusti. Perché un prodotto performante installato A pprofondimento il punto di vista della ferramenta “Abbiamo aperto nel 1951 e fin dall’inizio abbiamo trattato il settore biomasse. Negli ultimi vent’anni mi sono occupato personalmente del reparto e oggi abbiamo un punto vendita dedicato alle stufe. In questo ambito ci vuole tanta professionalità. Noi investiamo molto sulla formazione sia per quanto riguarda le normative sia i nuovi prodotti sia le conoscenze tecniche degli apparecchi a legna e a pellet. Partecipiamo anche ai corsi di aggiornamento delle aziende. Lavoriamo con il Conto Termico e siamo molto bravi nella gestione delle pratiche. Negli ultimi dieci anni questo settore è cambiato enormemente. Per vendere il caldo è necessario essere esperti di detrazione fiscale. Dal punto di vista delle referenze da avere in negozio non c’è una gamma predefinita. Dipende sicuramente dalla zona. Qui sono richiesti tanto i prodotti a legna. Il ‘lato B’ di trattare il caldo è il peso della burocrazia. Se dovessi consigliare un dettagliante che si appresta ad allestire un reparto stufe gli direi di studiare tanto. Non si tratta solo di vendere un prodotto ma bisogna dimostrare di essere all’altezza di questo compito”. Andrea di Ferrocolor, Bondeno (FE) (www.ferrocolor.it)