iFerr-76 - Anno 2020

C ardinale G roup 51 > L à dove c’era la più grande fabbrica italiana di tubi catodici per televisori, la Videocolor ad Anagni (FR), ora c’è (anzi, ci sarà a breve)… un enorme polo logistico della Cardinale Group. Ma come è accaduto che una delle realtà più importanti italiane per la distribuzione di materiale idrotermosanitario (che da qualche anno si occupa anche di ferramenta) abbia pensato di intraprendere l’incredibile impresa di bonificare quegli spazi e costruire un moderno magazzino? Lo abbiamo chiesto direttamente a Carmine Cardinale, amministratore unico della Cardinale Group . Ma prima di dare spazio alle sue parole è necessaria una piccola premessa. Anzi due. La prima è che l’“universo” Cardinale si compone di tre società distinte : la Cardinale Group e la Ferramenta Cardinale si trovano a Teggiano, in provincia di Salerno, e la Aeffe Services , società rilevata alcuni anni fa a San Cesareo (RM), trasferita poi a Patrica l’area di interesse Videocolor è stata la più grande fabbrica italiana di tubi catodici per televisori. Lo stabilimento è stato realizzato nel 1968 da Arnaldo Piccinini, nome storico dell’imprenditoria italiana, che inventò è fondò la Voxson, gloria dell’elettronica tricolore. L’area è complessivamente di 168mila metri quadrati di area industriale dei quali circa 80mila sono coperti. Al suo interno ci sono anche una centrale di co-generazione elettrica e un depuratore delle acque, che naturalmente vanno smaltiti e bonificati. La struttura è stata comprata nel 2018 dalla Secomit Srl di Teggiano, società della galassia Cardinale che si occupa della gestione del patrimonio immobiliare. Due cataloghi della Cardinale Group.