iFerr 79 - Anno 2020
54 Focus G ds davvero bassa, considerando le premesse dei mesi precedenti e che trova conferma anche nel dato dell’Osservatorio Non Food di GS1 con TradeLab, che stima una flessione per la catrìegoria della grande distribuzione specializzata ( DiySuperstore) compresa tra l’1,2 e l’1,9%. Molto diverso è il dato espresso sull’intero mercato che l’Osservatorio stima con una percentuale negativa variabile, compresa tra il -18,5% e il -25% . È solo una previsione e francamente ci pare una flessione elevata ma potrebbe aver tenuto conto dello scenario peggiore che si sta effettivamente realizzando in questo autunno (seconda ondata, nuovi lockdown, ecc). Tra i settori di maggiore successo, GFK Italia segnala il Giardinaggio (+4%), la Cura della casa (+4%), l’Illuminazione (+3%) e il macro settore dei Rivestimenti/Vernici (+7%). Per contro, in negativo sono l’Edilizia (-3%), i Mobili (-5%), i prodotti di Ferramenta (-10%) e i Sanitari (-9%) . E i negozi? Cosa è successo alla rete del bricolage? La nostra analisi aggiornata al 30 giugno 2020 vede una flessione anche del numero totale dei punti vendita, che passano da 788 a 786 . Rispetto alla precedente rilevazione il numero dei punti vendita diretti sale a 600, con 12 unità in più, mentre quello dei negozi in affiliazione in un semestre passa da 200 a 186 punti vendita. Dopo una serie fortunata che ha visto l’affiliazione aumentare positivamente il numero dei negozi, la colonna torna negativa. Ricordiamo che in Italia il franchising del bricolage non ha, a differenza di altri settori, una gran fortuna e, soprattutto, andamenti molto oscillanti e periodici. Anche in questo caso vale la pena di fare una precisazione. Dove, come, quando Cosa è successo in questo semestre e quali sono state le insegne protagoniste? Il primo movimento dell’anno, a gennaio, è da attribuirsi al consorzio Bricolife con l’ingresso di 3 nuovi associati. Poco dopo, a febbraio, Bricolife va segnalato con l’apertura a Cagliari del nuovo negozio CFadda- Qui, un punto vendita cittadino di 300 mq., un vero e proprio test, che va nella direzione della vera prossimità . Nel mese di marzo, appena prima dell’inizio del lockdown, Bricoman ha aperto a Roma Fidene, con una superficie di 14.000 mq, di cui 6.000 mq di area vendita interna e 3.000 mq dedicati all’area edilizia, ed è la seconda apertura nella citta romana. Ora sono in programma le aperture di Aprilia in Lazio, Venegono Inferiore in Lombardia e Udine in Friuli Venezia Giulia. Successivamente, nel mese di maggio Brico OK apre a Podenzano, in provincia di Piacenza, un 2.000 mq e, successivamente, il mese di luglio con Brico io che a Magione apre in affiliazione con la società Energiko s.r.l. dell’imprenditore PierLuigi Di Turi, già proprietaria di 2 punti vendita ad insegna Brico io a Città della Pieve (PG) e Sinalunga (SI). Le chiusure o i fuoriusciti, coinvolgono due insegne Brico io e Bricofer. Bricoio chiude in marzo due unità . Un affiliato di quasi 1.500 mq a Montenero di Bisaccia, e un diretto, quello di Novara, un negozio di 2.000 mq aperto nell’agosto del 2008. Il Gruppo Bricofer chiude a Olbia un negozio Self e nella rete degli affiliati con insegna Bricofer, si registrano 8 defezioni . Di queste tre rappresentano i negozi di proprietà Cangianiello, diventati un’insegna indipendente dal nome Bricoware. Altri tre, rispettivamente Legnano, Vicenza e Cava Manara sono ex Granbrico, mentre per l’ultimo negozio si tratta di un affiliato, appartenente al Gruppo Adamante, situato a Crotone. Dopo il periodo estivo, quasi a fine settembre si segnalano le aperture di Brico io in Sardegna, di Brico Ok in Lombardia e in Trentino Alto Adige , mentre a novembre aprirà in provincia di Parma. Sono previste anche due nuove aperture per Evoluzione Brico. Una a fine ottobre in Sicilia, con 800 mq a Bagheria, in provincia di Palermo e una di 1.500 mq in Toscana, a dicembre.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx