iFerr-80 - Anno 2021

iVip S ergio C apaldo 34 iFerr: Anche la vostra uscita dal consorzio Terna è stato un punto del programma di questi anni? S.C: La nascita di Terna si era basata su un presupposto fondamentale: la condivisione di esperienze, bisogni e visioni da parte dei maggiori distributori del nostro settore. Ad un certo punto la A.Capaldo si è resa conto che la concentrazione del Consorzio era quasi esclusivamente sulla contrattazione con i fornitori per cui ha ritenuto opportuno continuare a seguire la propria vision da sola. iFerr: Il consorzio continuerà sulla strada della sinergia tra partner importanti, cosa significa questo per una realtà consolidata come la vostra? Non c’è il rischio di essere tagliati fuori da certe dinamiche? S.C: Ovviamente auguro ai colleghi di Terna di riuscire a centrare gli obiettivi che si sono posti in questa avventura. Per quanto riguarda la nostra azienda, come detto, continueremo a perseguire la nostra vision basata su digitalizzazione e crescita del mercato . C’è sicuramente tanto da fare e i nostri clienti e fornitori ci spingono ad un miglioramento continuo, che è stato alla base della creazione della nostra leadership. iFerr: Che anno sarà il 2021 per la Capaldo? S.C: Abbiamo appena chiuso un anno molto particolare. Nella sua tragicità ha regalato al nostro mercato un vigore che non vedevamo da anni, ma anche delle diverse dinamiche di vendita. Il compito della A.Capaldo sarà quello di agevolare sempre di più queste nuove attività e continuare ad innovare, commercialmente e tecnologicamente, a beneficio di tutta la filiera. Dopo il cambio di gestionale, sono previste attività di digitalizzazione di molti servizi a beneficio dei nostri clienti e fornitori a partire già dai primi mesi del 2021 . iFerr: Capaldo ci ha abituati a sempre nuove iniziative, può dirci almeno una di quelle che caratterizzeranno i prossimi mesi? S.C: Sicuramente l’attivazione del nostro ecommerce a marchio Progress è un investimento che si è reso necessario per poter sperimentare in maniera diretta il significato di questo tipo di vendita. Aiutare i nostri clienti a crescere nell’online è molto più semplice e coerente se affronti e risolvi i problemi in prima persona. Il cruscotto digitale di prenotazione allo scarico per i nostri fornitori è un’altra attività prevista per i primi mesi di quest’anno. E, va da sé, continueremo la nostra espansione territoriale con l’inserimento di nuovi agenti in alcune zone dove abbiamo ancora ampi margini di crescita. iFerr: Una domanda sul mercato. Il 2020 è stato prolifico, nella pur terribile emergenza, per il settore della ferramenta. Cosa secondo lei cambierà quest’anno se cambierà e quali consapevolezze vi ha lasciato il fatto che le ferramenta siano state considerate sempre un bene di prima necessità? S.C: Il 2021 sarà un anno molto particolare. Da un lato c’è chi prospetta la fine dell’emergenza e dall’altro c’è chi vede addirittura un peggioramento nei prossimi mesi. La fortuna delle ferramenta di essere annoverate tra i settori di prima necessità consentirà al nostro mercato di affrontare entrambi le ipotesi senza l’assillo di problemi economico- finanziari . Qualche preoccupazione è legata all’andamento della produzione e dei prezzi di alcune merceologie, ma noi come Capaldo saremo pronti a supportare sempre tutti i nostri clienti. Al mio team ho detto che ogni progetto deve essere valutato sempre avendo in mente due scenari: se finalmente ci lasciamo alle spalle l’emergenza Covid o, al contrario, se saremo costretti a fare ancora i conti con la pandemia.