iFerr-82 - Anno 2021

61 D istributori di ferramenta Nord Centro Sud 0 0,050% 0,100% 0,150% s s s 0,059% 0,045% 0,121% Indice % di spesa potenziale nel canale tradizionale indicativamente di più nel canale tradizionale rispetto al Nord e al Centro, seppure il PIL pro capite sia molto inferiore (quasi la metà del Nord). A questo punto abbiamo cercato un indice che mettesse in relazione il valore di “ Potenzialità di acquisto nel canale tradizionale ferramenta pro-capite ” con il PIL pro-capite così da definire in percentuale quanto potesse rappresentare la spesa ipotetica nel canale tradizionale da parte della popolazione di ogni macroarea. Abbiamo riscontrato così che al Nord questa spesa conterebbe lo 0,045% del PIL pro capite; al Centro lo 0,059% e al Sud lo 0,121% . LA LETTURA DEI DATI La conformazione dell’Italia e la differente ricchezza dei bacini d’utenza nelle tre macroaree generano scenari differenti per i Distributori di Ferramenta del Nord, del Centro e del Sud . Una prima considerazione da fare è che a fronte di un fatturato che per i grossisti del Nord e del Sud è assolutamente paragonabile (rispettivamente 440.621.070 euro e 425.341.657 euro), il PIL pro-capite è invece quasi il doppio al Nord. Cosa significa? Che al Sud, nonostante ci sia meno ricchezza, c’è più capacità di spesa verso il canale tradizionale della ferramenta . Questo concetto viene descritto bene dall’ indice percentuale calcolato dalla relazione fra Potenzialità di acquisto in ferramenta pro-capite e PIL pro capite. Infatti al Sud è pari allo 0,121% mentre al Nord è di 0,045%, cioè come dire che il canale ingrosso al Sud lavora 2,6 volte in più rispetto al Nord . Applicando questo parametro i circa 440 milioni sviluppati dai Distributori del Nord nel 2019 avrebbero potuto essere 1144 milioni (moltiplicando 440 mln per 2,6). Dove sono finiti i 700 milioni potenziali? In mano alla GDO e alle medie strutture che acquistano direttamente dalle aziende e che hanno nel tempo affossato tante piccole attività. Al Sud questo fenomeno è molto meno rilevante e i Distributori hanno un ampio bacino di canale tradizionale . Come avrebbero potuto e come possono oggi colmare questo gap di fatturato i grossisti del Nord? L’errore evidente del passato è stato di non creare solide relazioni commerciali con la Grande Distribuzione e di restare ancorati al canale tradizionale. Oggi è ancora possibile provare ad agganciare la GDO . Per farlo, però, ci vogliono progetti precisi, servizi adeguati e apertura mentale. Alcuni distributori hanno iniziato questo percorso ma non stanno ancora raccogliendo i frutti sperati. Sarebbe di grande importanza che il mondo dell’ingrosso, da Nord a Sud, implementasse momenti di condivisione e progettualità . Ancora oggi manca un coordinamento che generi tutto questo, nonostante in questo periodo, per motivi a tutti noti, si sia velocemente acquisita una grande confidenza con le piattaforme di “conference call”. Noi d’altra parte ci auguriamo con questa analisi di riuscire a sensibilizzare l’universo ingrosso verso il confronto, così da riprendere le redini del mercato.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx