iFerr-83 - Anno 2021

40 J ohn Stanley , il più importante consulente ed esperto mondiale dei centri giardinaggio, è intervenuto sul tema del gardening post-Covid affermando che “il giardinaggio ha fatto bene alla salute mentale di tutti, un’attività che si può svolgere sia all’aperto sia in casa . Il risultato è stato che il gardening non ha mai visto un tale aumento di attività in così poco tempo: in America i giovani , che non erano il mercato di riferimento, sono ora uno dei principali motori del giardinaggio . Abbiamo notato un aumento globale del consumo di prodotti legati al giardinaggio e i garden center di tutti i paesi ne hanno visto i benefici. I centri di giardinaggio indipendenti hanno generalmente fatto meglio di quelli legati alle grandi catene, grazie all’attività di consulenza e ai limiti agli spostamenti, che hanno premiato i negozi locali. Oggi stiamo tutti acquistando sul web e alcuni garden center hanno dovuto costruire negozi online a grande velocità. A causa della pandemia è diventato normale ricorrere all’e-commerce: la grande opportunità è ordinare online e ritirare in negozio” . È da queste considerazioni che è partita la nostra indagine che ha coinvolto diverse aziende del settore, tutte convinte dell’assoluta necessità che le ferramenta incrementino il settore garden, diventato ormai imprenscindibile anche per i negozi più piccoli, e parallelamente sviluppino il tema del digitale. Bisogna cavalcare il trend positivo, vediamo come farlo al meglio. iFerr: Nonostante le premesse dei primi mesi facessero pensare al peggio, l’anno si è invece chiuso con un risultato tutto sommato positivo e per alcuni rivenditori addirittura in crescita. Ci spiega cosa è successo? N.C.: A causa dei diversi lockdown, molte persone si sono trovate in una situazioni anomale, in casa senza la possibilità di uscire. Il bricolage ed il giardinaggio sono state attività molto apprezzate durante i mesi di chiusura, riportando così la casa al centro della quotidianità per il consumatore. iFerr: L’emergenza sanitaria ha smosso le acque, ora il digital marketing e l’e-commerce sono diventati strumenti usati quotidianamente. Quale sarà il ruolo del web per il mercato del giardinaggio nei prossimi anni? N.C.: Credo che dalle vendite online anche in futuro avremo sempre un ottimo riscontro, ma sarà importante al tempo stesso potenziare e migliorare anche le vendite attraverso il canale tradizionale delle ferramenta e della grande distribuzione . Molti clienti desiderano visitare il negozio ed essere consigliati al meglio durante la fase di acquisto dall’addetto vendita che può fornire i migliori consigli e suggerimenti per la scelta di un prodotto piuttosto che un altro. Grazie anche al Digital Marketing faremo sì che il consumatore sia invogliato ad andare in negozio , magari trovando una promozione speciale. iFerr: Come cambierà il mercato del giardinaggio dopo il Covid? Pensa che questa pandemia ci lascerà qualche tipo di eredità o tutto tornerà come prima? N.C.: Non penso che tornerà tutto come prima, il mondo è cambiato e questa emergenza ha segnato per sempre la nostra quotidianità e il nostro stile di vita , più vicino ai nostri cari e con maggior tempo dedicato alla sistemazione della propria casa. Infatti abbiamo assistito ad un’impennata delle attività di bricolage sia in casa che in giardino e tutto ciò ha cambiato il modo di concepire il fai da te in Italia, più simile IL PUNTO DI VISTA DELLE AZIENDE NICOLÒ CONTI Ufficio Marketing Einhell > A pprofondimento

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