iFerr-90 - Anno 2021

> 63 Q uando viene aperta ufficialmente nel 1920 la ferramenta si chiama come il suo fondatore, Didoni, e sorge in Viale Monza 11, a Milano. Vent’anni dopo, nel marzo del 1943, il negozio viene trasferito in via Prospero Finzi 2 , a un paio di chilometri dalla sede originaria. Siamo in piena Seconda guerra mondiale. Dopo l’armistizio dell’8 settembre iniziano i bombardamenti. Il 20 ottobre del 1944 la vicina scuola elementare Francesco Crispi viene colpita e sotto le macerie muoiono 184 bambini, 14 insegnanti, la direttrice della scuola, 4 bidelli e un’assistente sanitaria. Pierino Didoni è tra i testimoni della tragedia e viene coinvolto nei soccorsi . Nel 1953 gli subentra Luigi Bocchiola che per trent’anni porta avanti l’attività. È un tempo florido quello del dopoguerra. In quella zona di Milano è tutto un pullulare di aziende, core business del punto vendita. Dopo Luigi il testimone passa nel 1987 al figlio Alberto. FERRAMENTA BOCCHIOLA Via Prospero Finzi 2, angolo Viale Monza 191 - Milano www.ferramentabocchiola.it Via via l’oggetto sociale viene ampliato e si estende non più solo al commercio al dettaglio ma anche all’ingrosso di bulloneria, viteria, articoli di ferramenta, utensileria, casalinghi, elettrodomestici e articoli per idraulica. Si susseguono altri passaggi societari fino ad arrivare al 2014 quando la ferramenta passa a Francesco Scuderi , già impegnato da molti anni in un’altra società del settore. “ Ho cercato di dare la mia impronta personale al negozio. Ho scelto di ampliare l’offerta merceologica toccando tutti i settori , ma la nostra specializzazione principale è quella che

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