iFerr-93 - Anno 2022

61 Cardinale Ferramenta R.C.: L’azienda è giovane ma può contare sull’esperienza pluriennale di mio padre e delle altre società del Gruppo che operano nel settore da moltissimo tempo. Il nostro obiettivo primario è quello di crescere, di acquisire ulteriori quote di mercato e diventare un punto di riferimento per i nostri clienti, ai quali vogliamo offrire il miglior servizio possibile. Seguiamo la clientela in tutto il percorso all’interno dell’azienda, dall’acquisto dei nostri articoli fino al post-vendita. Forniamo un catalogo-listino che conta circa 30mila referenze e che si arricchisce di anno in anno. Abbiamo un sito web costantemente aggiornato (www.cardinaleferramentaspa.it) e disponiamo di una rete di agenti, dislocati in tutto il centro-nord Italia. iFerr: Come è strutturato il vostro magazzino? R.C.: Il magazzino si avvale di un sistema totalmente nuovo e meccanizzato, attraverso l’utilizzo di tablet e codici a barre che permettono di mostrare la giacenza reale al cliente. Attraverso un’App, che abbiamo accuratamente studiato per i nostri trasportatori, inoltre, è possibile monitorare lo stato di ogni ordine. C.C.: Abbiamo volutamente optato per un magazzino meccanizzato, ma non automatizzato, perché vogliamo essere totalmente flessibili e permettere ai clienti che ce ne fanno richiesta di acquistare lo sfuso e non la confezione, cosa che l’automazione non permette di fare. Curiamo scrupolosamente anche gli imballi. iFerr: In merito invece alla logistica, avete un parco di mezzi di proprietà? R.C.: Come distributori commerciali, la movimentazione delle merci richiede grande attenzione per noi. Proprio per questo abbiamo scelto come sede l’ex area della Videocolor, che offre una superficie estesa che ci permette di riservare spazio ai nostri furgoni e camion, attualmente circa 20. Effettuiamo consegne solo con i nostri mezzi e i nostri trasportatori in modo da garantire una consegna celere e organizzata entro le 24-48 ore dal ricevimento dell’ordine. iFerr: Trattate esclusivamente articoli di ferramenta? C.C.: Il magazzino di Anagni si rivolge prettamente al settore ferramenta in tutte le sue declinazioni: casalinghi, elettroutensili, ferramenta generica, utensileria manuale. Abbiamo a catalogo anche mobili per la casa, come scarpiere e pareti attrezzate. Non è richiesto un quantitativo minimo per ordine, ma siamo molto elastici su questo aspetto per andare incontro alle esigenze dei clienti. iFerr: Avete già stabilito i primi obiettivi economici per questa nuova attività? C.C.: Considerato che l’azienda è al suo primo anno di operatività, per noi sarebbe già soddisfacente arrivare a un fatturato intorno ai 15 milioni di euro. Nel giro di tre anni, puntiamo a sviluppare un giro d’affari di 40 milioni di euro, un obiettivo ambizioso ma raggiungibile.

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