che sapevate CURIOSITÀ E TENDENZE Lo t ? % € 12 Gli Italiani acquistano prodotti sempre più green Secondo un’indagine realizzata dall’Osservatorio Findomestic, l’attenzione degli Italiani alla sostenibilità si riflette anche negli acquisti. Tra le categorie di servizi e prodotti per i quali si cercano più frequentemente soluzioni green, il 49% dei rispondenti al sondaggio ha indicato luce e gas di casa, il 47% gli elettrodomestici, il 42% la spesa alimentare, il 31% i prodotti per l’igiene domestica e il 31% quelli per le ristrutturazioni. Il 74% si è anche dichiarato disponibile a pagare di più per prodotti più sostenibili. Il bonus verde sarà prorogato al 2024 Con la Legge di bilancio 2022 è stata prorogata fino al 2024 la detrazione per le spese sostenute per la cosiddetta “sistemazione a verde”. L’agevolazione consiste in una detrazione pari al 36% delle spese documentate e sostenute per la “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, comprese pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, nonché realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare residenziale. Pertanto, la detrazione massima è di euro 1.800 (36 per cento di euro 5.000) per immobile. L’Italia sta aumentando l’autonomia energetica Sebbene in Italia si produca ancora solo il 22,5% dell’energia consumata, contro una media europea del 39,5%, il Paese sta lavorando intensamente per aumentare la propria autonomia energetica. Secondo il Position Paper realizzato da The European House-Ambrosetti, in collaborazione con A2A, infatti, l’indice di crescita della produzione di energia in Italia è il doppio di quello della Francia e supera di quattro volte quello della Spagna, grazie allo sviluppo di energie rinnovabili. In base ai calcoli degli esperti l’Italia è seconda in Ue per disponibilità di fonti energetiche rinnovabili, come sole, acqua e vento. Torna a crescere il mercato delle seconde case Andamento molto positivo per il mercato immobiliare delle case vacanza. L’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2022 di Fimaa-Confcommercio, in collaborazione con Nomisma, rileva infatti un aumento del 41,1%, rispetto al 2020, delle compravendite nelle località turistiche, un dato più alto del 7,1% in confronto all’aumento medio del mercato totale. Si parla di crescite a due cifre sia per le località marine (+43,4%), sia per quelle montane (+35%) e lacustri (+29,6%).
RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx