iFerr-97 - Anno 2022

iFerr: Gli ultimi 12 mesi hanno visto l’innescarsi di un conflitto bellico alle porte dell’Europa e di un aumento drammatico dei costi delle materie prime. Come cambiano le strategie di comunicazione in un momento come questo? D.C.: L’attenzione al prezzo è massima così come la disponibilità del prodotto. Riuscire in tempo reale a comunicare le variazioni dei costi o la reperibilità della merce di prodotto è un fattore competitivo determinante nel rapporto B2B2C. Per questo stiamo progressivamente trasformando i nostri tradizionali strumenti di sell-in e sell-out cartacei in volantini e cataloghi digitali con una forte componente interattiva multimediale. Ciò consente tempestività nell’aggiornamento e maggiore incisività del messaggio. iFerr: Come si declina il vostro piano di comunicazione? Quali canali coinvolge? D.C.: Puntiamo a presidiare sia il canale tradizione che quello digitale con una comunicazione a 360 gradi. Per quanto riguarda il primo proponiamo al punto vendita cataloghi e brochure settoriali e verticali rispetto alla categoria o al brand partner. Dal punto di vista digitale disponiamo di un videocatalogo e di un portale di servizi online. Due i siti di riferimento attualmente online per i clienti: fraschetti.com e brixo.it. A breve lanceremo anche il sito dedicato ai brand El Gaucho e Niklas. La nostra strategia non può prescindere da una capillare presenza sui social media. Abbiamo pagine profilo dedicate sia a Fraschetti che ai principali marchi provati. Apprezziamo l’immediatezza con la quale riusciamo a diffondere le nostre iniziative tramite Ig, Fb, LinkedIn, Youtube. Stiamo studiando una strategia idonea anche a presidiare il nuovo social del momento, TikTok, sempre con originalità e pensando a come questi contenuti possano aumentare le chances di vendita da parte del nostro dettagliante. Utilizziamo molto il supporto audiovisivo: produciamo video formativi per la rete vendita e video presentazioni per prodotti e cataloghi. Infine, abbiamo studiato una linea di merchandising e gadget per veicolare i brand anche al di fuori del loro habitat naturale. I gadget vanno a rafforzare l’azione di sell-out e contribuiscono ad aumentare la visibilità dei nostri brand. iFerr: Cresce il fenomeno phygital, ossia l’uso della tecnologia per costruire un ponte tra mondo fisico e digitale. È un approccio presente 55 anche nella strategia di Fraschetti? D.C.: Assolutamente sì! A SiFerr abbiamo voluto parlare proprio di questo approccio presso lo stand dedicato al mondo Brixo. Abbiamo mostrato come un punto vendita possa essere arricchito da soluzioni phygital come ad esempio le etichette elettroniche e il digital signage. Quest’ultimo viene realizzato con un sistema di monitor professionali installati nelle ferramenta che ricevono in streaming un palinsesto di comunicazione video sempre aggiornato direttamente da Fraschetti. Il riscontro del pubblico è stato incredibile! iFerr: Come grande distributore ritiene che il vostro ruolo sia anche quello di educare il punto vendita ad adottare una comunicazione più evoluta? D.C.: Educare forse è un termine troppo forte. Direi piuttosto che è nostra responsabilità tenere aggiornati ai più recenti standard i nostri strumenti di comunicazione. Il mercato, che ci riconosce da sempre questa capacità quasi “visionaria” di fare distribuzione, ci segue sempre con grande interesse. Ad esempio, le nostre applicazioni phygital stanno riscuotendo un grandissimo successo ovunque vengono proposte. Segno questo di una grande voglia di innovare e portare l’esperienza d’acquisto in store su altri livelli di engagement. Donato Colucci

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