47 l’acquisto di altri due capannoni. Le origini del Christmas World risalgono invece al 1993. Per realizzare questo spazio, che occupa 1.500 metri quadrati sui 5.000 complessivi, iniziamo già nella seconda metà di agosto e apriamo al pubblico a metà ottobre. Poi il 5 gennaio si chiude e a metà marzo si parte con il settore garden e piscine. La logistica è particolarmente complessa. L’esposizione comprende alberi di Natale, addobbi, luminarie, natività, tessili, candele, peluche e i fantastici Villaggi Lemax. Non manca la slitta di Babbo Natale, un simulatore di volo che funziona con la realtà aumentata. iFerr: Come sarà il Natale di quest’anno in termini economici? P.M.: Il mercato del Natale ha logiche tutte sue e non sempre è facile prevedere l’andamento a inizio stagione. L’anno scorso, solo con questo comparto abbiamo fatturato 2 milioni e mezzo di euro. Quest’anno potrebbe andare meno bene: siamo sui livelli del 2019 ma con magazzini a valori più alti perché la merce è costata di più. È comunque ancora presto per dirlo. C’è da sottolineare che la nostra è una clientela “alta” e appassionata, disposta ad acquistare oggetti particolari > n Alberi sintetici di varie dimensioni e prezzi n Presepi e statuine n Palline di vetro e di plastica n Carta da regalo n Decorazioni per la casa n Tessili natalizi n Fili di luci e led di varie lunghezze e colori n Neve artificiale COSA NON DEVE MANCARE IN REPARTO Natale 2022
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