88 Nettuno Nel contesto delle malattie professionali, le patologie cutanee rappresentano un caso particolarmente frequente, specialmente tra quei lavoratori - meccanici, metalmeccanici, carrozzieri, tipografi, conciatori per citarne alcuni - il cui ruolo prevede un ampio range di mansioni che vedono le mani come strumento chiave. Le affezioni della pelle conducono a numerose richieste di prestazioni INAIL per infortuni e malattie professionali, sia concernenti l’inabilità temporanea, sia quella permanente, nei casi più gravi. Invalidanti per i lavoratori e onerose per le imprese, le malattie cutanee delle mani vanno prevenute e scongiurate con programmi di intervento specifici, che coinvolgano sia i responsabili della sicurezza sia i lavoratori esposti al rischio. Nettuno è da sempre in prima linea per la diffusione di una vera cultura della salute, che coinvolga tutti i protagonisti della sicurezza in azienda e li renda attivi promotori dei più efficaci programmi di prevenzione delle patologie lavorative. Il contatto continuativo e prolungato con sostanze chimiche aggressive, agenti irritanti, prodotti cancerogeni o facilmente allergizzanti possono indebolire così profondamente le difese della pelle da predisporla alla comparsa di specifiche categorie di tumori cutanei, senza sottovalutare nemmeno l’invecchiamento precoce e i danni al DNA cellulare generati dall’esposizione costante a sostanze aggressive. Si stima che in Europa le malattie della pelle rappresentino dal 10% al 40% sul totale delle malattie professionali segnalate. Secondo la banca dati Malprof, il sistema di sorveglianza INAIL sulle malattie professionali, la grande maggioranza delle malattie professionali cutanee (ossia più dell’80% di esse) è costituita da Il programma Nettuno per l’igiene e salute delle mani passa da più fasi e comprende un supporto completo per la pelle, non solo durante il lavoro, ma anche prima e dopo ogni turno. Prendersi cura delle mani che lavorano
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