70 Speciale L’irrigazione ai tempi della siccità dell’irrigazione. Esistono in realtà tubi specificatamente studiati per ridurre lo spreco di acqua e tecniche particolari che assicurano efficienza, risparmio idrico e ottima resa, come, per esempio, l’irrigazione a goccia, un grande aiuto per l’agricoltura, ma utile anche per usi domestici. Essa rappresenta un ottimo alleato per conciliare la necessità di irrigazione e allo stesso tempo ridurre l’impegno idrico. Consiste essenzialmente nell’utilizzo di tubi dotati di erogatori che fanno gocciolare lentamente e in maniera costante l’acqua nel terreno, permettendo un assorbimento uniforme e con meno spreco. Questo perché ogni “gocciolatore” garantisce un’applicazione uniforme e controllata di acqua e nutrienti, direttamente nella zona radicale della pianta. Coniugare irrigazione e risparmio delle risorse idriche è possibile? Chiaramente in un momento di emergenza come questo, è necessario che le risorse idriche vengano concentrate sull’uso umano e su quello agricolo, ma come affrontano la situazione le aziende produttrici di sistemi per l’irrigazione, in particolar modo quelli destinati a uso privato, per annaffiare orti, giardini e balconi per intenderci? Abbiamo chiesto alle maggiori aziende del comparto quanto la siccità abbia influito e influisca su loro mercato e se, secondo loro, in futuro sarà possibile coniugare il risparmio delle risorse idriche con le esigenze di irrigazione. ULTIM’ORA IL PROBLEMA DELLA DISPERSIONE Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel momento in cui andiamo in stampa, esclude il razionamento dell’acqua e, parlando del decreto siccità, che presto arriverà in Consiglio dei ministri, assicura che sono pronte sia risorse economiche (sarebbero 7,8 miliardi) sia misure straordinarie. Secondo il ministro è necessario sfruttare al meglio le nuove tecnologie e avviare una campagna di sensibilizzazione sull’uso responsabile della risorsa idrica e il decreto conterrà quante più semplificazioni e deroghe possibili per fronteggiare la siccità. Non solo abbiamo poca acqua, ma la sperperiamo anche: l’Istat conferma che lo spreco delle risorse idriche è uno dei problemi irrisolti del nostro Pase. Ogni giorno un nostro connazionale ne spreca una quantità incredibile: mediamente 150 litri, che equivalgono a 3,4 miliardi di metri cubi l’anno.
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