29 Angelo Tiranini iFerr: Secondo lei l’agente di commercio sarà una figura ancora presente in futuro? A.T.: A mio avviso sì, anche se purtroppo il ricambio generazionale non si sta dimostrando semplice. Di questi tempi è più probabile che siano i figli degli agenti stessi a voler portare avanti l’attività di famiglia. iFerr: Quindi come sarà in futuro questa figura professionale? A.T.: Bella domanda! Prima di tutto: ci saranno giovani disposti ad affrontare questa professione? Facciamo fatica a trovare nuove risorse, e anche quando qualche ragazzo si approccia a questo lavoro, difficilmente lo fa con passione e abnegazione. Io credo che questo sia davvero un gran bel lavoro. La sfida quindi sarà quella di trasferire alle nuove generazioni il nostro entusiasmo. Dopo di che, gavetta e buona volontà, insieme alle nuove tecnologie e all’esperienza nostra e delle aziende che rappresentiamo, formeranno i nuovi agenti di commercio. Le aziende di oggi sono decisamente e radicalmente diverse da quelle di ieri! Sembrerà banale, ma non lo è affatto. Grazie ai nuovi strumenti tecnologici e anche all’incalzare delle piattaforme di vendita dematerializzata, le aziende hanno saputo - ma anche dovuto - strutturarsi per soddisfare davvero ogni tipo di esigenza dei loro clienti, garantendo qualità e un’ampia scelta, e mantenendo al tempo stesso un occhio vigile alla concorrenza e all’evoluzione del mercato « »
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