43 Utensili a batteria condividono la stessa batteria con una proposta a 12V e a 18V». Commentando la preferenza dei consumatori per elettroutensili a batteria anziché elettrici, Schiavon afferma che tale scelta è oggi dettata presumibilmente dal miglioramento delle performance delle batterie moderne, che permettono di lavorare meglio e più a lungo, salvo casi di macchine particolarmente energivore, che potrebbero ancora far protendere per un prodotto ad alimentazione “tradizionale”. Per quanto riguarda, invece, lo smaltimento delle batterie, il general manager di Valex ritiene che non costituiscano un problema per i consumatori. «Non credo che lo smaltimento delle batterie influenzi negativamente la scelta del prodotto – sostiene Schiavon – perché ormai ci sono tutti gli strumenti e le informazioni necessarie per procedere correttamente. Non è quindi di sicuro un freno all’acquisto. Per quanto riguarda i nostri prodotti, i manuali riportano tutte le indicazioni utili per un corretto smaltimento». Guardando al futuro, Schiavon spiega che il mercato sta andando verso soluzioni di nuova generazione, che puntano ad accrescere le performance delle batterie, la leggerezza e la maneggevolezza degli utensili. IL RITORNO DEI MEDIO-PICCOLI BRICO Per l’acquisto degli elettroutensili, dopo la pausa forzata della pandemia, i consumatori hanno ripreso a rivolgersi ai medi e piccoli negozi di brico e ferramenta. Secondo Carlo Perrone, ceo di Xone, «nel 2020 e 2021 abbiamo assistito a una vendita eccezionale, spinta da un avvicinamento al mondo del bricolage da parte di molti consumatori, “forzato” dal periodo Covid. Nel 2022 e 2023 la crescita è stata moderata ma costante. Inoltre, si riscontra un grande ritorno dei medio-piccoli brico\ferramenta, che avevano perso un po’ di entusiasmo nel vendere questi articoli per la forte presenza dei colossi dell’e-commerce e la scarsa marginalità». Perrone conferma poi la corsa del segmento a batteria, che tra pochi anni supererà quello degli elettroutensili tradizionali. «Al momento il 60% delle vendite riguarda i modelli Da quanto emerso dalle testimonianze degli operatori del settore, gli utensili a batteria stanno decisamente prendendo il sopravvento sugli elettroutensili tradizionali. A trainare il mercato sono batterie sempre più performanti e compatibili con più strumenti. Tra i criteri di scelta, predominano l’autonomia e i tempi di ricarica, che stanno migliorando sempre di più, catturando ulteriormente l’attenzione dei consumatori, sia hobbisti sia professionali. Nel prossimo futuro, anche un allineamento di prezzo tra elettroutensili tradizionali e a batteria potrebbe essere uno stimolo ancora più forte alla crescita di questi ultimi. LA SVOLTA DELLE BATTERIE SEMPRE PIÙ PERFORMANTI CARLO PERRONE Ceo, Xone «Negli anni 2022 e 2023 la crescita del settore elettroutensili è stata moderata ma costante. C’è stato un grande ritorno dei medio-piccoli brico\ ferramenta. I prodotti a batteria, entro il prossimo triennio, supereranno di gran lunga il segmento tradizionale. Per il prossimo futuro, secondo Perrone vedremo un potenziamento dei garden tools e dei battery pack con autonomia sempre maggiore e linea scoppio in graduale uscita dal mercato». >
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