Lo sapevate che? CURIOSITÀ E TENDENZE % € 14 La sostenibilità entra nel settore ferramenta In assenza di regole e standard ambientali nel settore dell’arredo, alcuni strumenti di analisi, come l’LCA (Life Cycle Assessment), consentono di comprendere il reale impatto che i vari prodotti e servizi avranno sul pianeta. Le informazioni sull’impatto di prodotti e servizi sull’ambiente devono essere fornite con nuove modalità, basate sull’elaborazione di una rilevante quantità di dati di assoluta affidabilità. Per far fronte a questa esigenza è stato realizzato un apposito Network, il Life Cycle Data, che si propone di collegare in rete banche dati europee e non che utilizzano analoghi criteri di qualità e di coerenza metodologica. Gli infortuni sul luogo di lavoro La percezione del rischio di subire un infortunio è più alta tra i lavoratori occupati nell’edilizia (57%), nei trasporti (46%) e nell’agricoltura (44%). Di conseguenza, per prevenire gli incidenti è stato introdotto l’uso obbligatorio di DPI, dispositivi di protezione individuale. Tra i lavoratori le cui mansioni richiedono l’uso di DPI, il 72% li usa sempre quando necessario, il 14% quasi sempre e l’8% a volte. Made in Italy: valorizzazione, promozione, tutela Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sul Made in Italy per migliorare e valorizzare le produzioni di eccellenza, portando avanti la lotta alla contraffazione. È nato così il Fondo Strategico Nazionale del Made in Italy, con una dotazione iniziale di un miliardo e l’obiettivo di consolidare le filiere strategiche nazionali anche per la fase dell’approvvigionamento delle materie prime critiche. Il bonus sicurezza 2023 è stato confermato fino al termine del 2024 La legge di Bilancio 2023 ha previsto una detrazione fiscale del 50% sull’Irperf per l’installazione di sistemi di sicurezza, di allarme o videosorveglianza, casseforti o porte blindate o la sostituzione di quello già esistente. Le spese a cui applicare lo sgravio fiscale devono essere sostenute entro il 31 dicembre 2023 e non comprendono altri interventi sull’immobile, come per esempio la ristrutturazione. La detrazione spettante è ripartita in 10 rate annuali di pari importo e il limite massimo di spesa sui cui è possibile applicarla corrisponde a 96 mila euro.
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