59 Scaffalature iFerr: Quanto è importante la scaffalatura nel punto vendita di ferramenta? Fabrizio De Zolt: Sicuramente ha un ruolo fondamentale e basilare per poter ordinare ed esporre con criterio il prodotto. In particolare i punti vendita singoli con una gestione familiare, in cui spesso non è presente un ufficio merchandising, si affidano alla nostra consulenza su come disporre la merce e su come arredare gli spazi all’interno dei propri store. I titolari dei retail di ferramenta stanno comprendendo, ogni giorno di più, che lo scaffale non è più un semplice elemento di appoggio, ma un vero e proprio strumento per valorizzare i prodotti e deve avere, quindi, delle caratteristiche precise e uno sviluppo pensato. iFerr: Come è cambiato negli ultimi dieci 10 anni il modo di esporre questa tipologia di prodotti? F.D.Z.: Nel corso degli anni le modalità di utilizzo delle scaffalature e di esposizione della merce, all’interno degli store di ferramenta, stanno migliorando ed evolvendo in modo costante. I negozianti si fidano e, quindi, si affidano molto di più ai professionisti delle aziende e si fanno consigliare quando vengono loro proposti progetti di arredamento per il punto vendita, magari già testati con successo anche in altre attività commerciali in Italia e all’estero. Il nostro obiettivo è quello di trasmettere, attraverso le nostre scaffalature, anche un senso di bellezza che valorizzi le ferramenta e gli articoli esposti, oltre a offrire un prodotto, funzionale, efficiente e con caratteristiche tecniche di elevata qualità. Stiamo vedendo una grossa evoluzione in questo comparto, soprattutto a partire dagli anni post Covid, grazie probabilmente all’ingresso nelle realtà storiche delle nuove generazioni. iFerr: La scaffalatura è un valore aggiunto non solo del punto vendita di ferramenta, ma anche della merce che viene esposta. Quali sono i trend più recenti in termini di design? F.D.Z.: Proprio per mostrare al negoziante quanto la scaffalatura sia un valore aggiunto per il punto vendita, noi mostriamo ai retailer, in fase preliminare, progetti grafici, render fotografici e, in alcuni casi, tour virtuali che mostrano in modo immediato come possono essere arredati i loro spazi e come l’utilizzo di una determinata scaffalatura possa rappresentare una svolta di immagine per i propri store. In questo modo il cliente ha subito a portata di mano un’idea concreta di come potrà risultare il negozio. Ormai sono molti i retailer che si rendono conto di come un allestimento con arredi tecnici pensati e personalizzati possa fare realmente la differenza ed essere un valore sia per la propria attività sia per valorizzare la merce che andrà a esporre. Per: quanto riguarda le ultime tendenze, ciò che stiamo riscontrando con parecchio successo sono l’integrazione di colori, a partire dalla ripresa della colorazione dei loghi dei clienti e dall’utilizzo di scaffalature con tonalità più scure, come per esempio il colore antracite, l’implementazione dell’illuminazione all’interno delle scaffalature e l’inserimento di grafiche retro illuminate nelle parti alte dello scaffale o tramite pannelli “lightbox”. Noi offriamo, per esempio, l’illuminazione cabalata “Plug and Play” direttamente sullo scaffale e questo permette al cliente in modo più semplice di illuminare le metrature che ritiene fondamentali. Un altro aspetto importante è quello delle finiture che spesso vengono proposte in legno e vengono anche richiamate sui banconi di servizio. iFerr: La richiesta di layout personalizzati nei punti vendita è sempre più marcata? F.D.Z.: Noi proponiamo sempre soluzioni su misura per il singolo cliente. Si parte con l’analisi delle esigenze e dei prodotti predominanti che il cliente dovrà vendere e valorizzare, per poi trasferire in pianta il progetto ed iniziare a modellarlo in 3D, dando vita a layout sempre nuovi e studiati per ogni singola realtà. iFerr: Quali sono le principali perplessità da parte de negozianti? F.D.Z.: Ogni tanto riscontriamo alcune criticità con i negozianti storici che faticano ad accogliere le nuove tendenze per quanto riguarda i layout dei punti vendita e sono meno propensi a stravolgere l’arredamento degli spazi nei propri store. In questo momento spesso all’interno dei punti vendita sul tema dell’allestimento si sta verificando un vero e proprio confronto generazionale tra le nuove generazioni che vogliono modificare e far evolvere gli store e le vecchie generazioni che sono più ancorate alle tradizioni. iFerr: Quanto è importante la tecnologia per questa tipologia di prodotti? F.D.Z.: Su questo aspetto, in particolare, i negozianti si lasciano consigliare e si affidano ai nostri professionisti. I retailer non arrivano con una richiesta mirata, ma vogliono essere guidati nella scelta più adatta alle esigenze di ogni singolo punto vendita. DESIGN 89 Fabrizio De Zolt Presidente
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