Pubblicazione Mensile www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com - www.iferr.com N. 108 Anno 2023 .com
12 Ferramenta People 14 iNews 20 iCommerciali 28 iVip 34 In Primo Piano Cambiare è crescere 38 Eventi SicilFerr 2023 40 iStory 60 anni di successo e passione 52 Speciale DPI e abbigliamento da lavoro il ruolo delle ferramenta 58 Com’è fatto Metalplus 74 iPartner Venditori disarmati 82 Come digitalizzare un’azienda 88 in 5 step Prestito con fondo di garanzia? 92 Come fare in caso di difficoltà Negozio online: come non perdere tempo e denaro 96 Infortuni e piccoli incidenti: cosa fare 102 iProtagonisti Ambro-Sol 108 Ambrovit 110 Workteam 118 L.A.M.A. Eurochimica 124 Mustad 128 Romeo maestri & figli 130 Technomax 132 Telwin 134 SOMMARIO NUMERO 108 - 2023 .com 20 58 108 74
13 34 40 38 52 82 96 102 118 130 134
14 Ferramenta People FPPERSONE IN PRIMA LINEA ANDREA AMEDEI ICOGUANTI Dopo aver lavorato in vari settori, dal food all’elettronica, passando per il retail, Andrea Amedei è entrato a far parte di Icoguanti da quasi tre anni con l’intento di far crescere l’azienda nel settore della protezione. Una delle sue più grandi passioni è la musica, tanto che suona anche il violino. Inoltre, ama lo sport, in particolare il nuoto e la corsa. FABRIZIO MARRONE FERRAMENTA FAMA Fabrizio Marrone, con un passato di tecnico elettrico ed elettronico, è oggi alla guida di Ferramenta Fama, che ha inaugurato nel 2011 a Paesana, un piccolo paese nella provincia di Cuneo. Ha rivelato la storica attività Ferramenta Carignano, che vede le sue radici alla fine del 1800, e oggi si pone come obiettivo quello di consolidare e far crescere in modo costante la propria attività. La sua passione? La musica. FLAVIO DIBENEDETTO BASE PROTECTION In Base Protection da quasi 12 anni, Flavio Dibenedetto è attualmente il Direttore Vendite Italia e nel suo ruolo si impegna a far crescere il fatturato dell’azienda, anche tramite l’acquisizione di quote di mercato. In precedenza, è stato già impegnato sempre nel settore DPI in Cofra con il ruolo di Sales Manager Nord Europa. Occupa il tempo libero giocando a padel e girando in bicicletta. MICHELA MAZZUFERI PRIMA Dopo aver conseguito il diploma al Liceo Linguistico, Michela Mazzuferi è entrata nell’azienda di famiglia nel 1991. Oggi ne è diventata la titolare con l’obiettivo di far crescere il marchio nel settore, soprattutto nelle zone dove è meno presente, e consolidarlo in quelle dove è già sviluppato. La sua passione? Viaggiare. s s s s
15 Ferramenta People FP PERSONE IN PRIMA LINEA RICCARDO LORENZETTO LAURUS GROUP Riccardo Lorenzetto ha seguito le orme di papà Lorenzo e si è appassionato del business dei guanti da lavoro. Sin dal suo ingresso in azienda si è impegnato per gestire al meglio le attività commerciali e per l’anno in corso mira a rafforzare la presenza dell’azienda al di fuori del Triveneto. Crossfit e judo sono le sue passioni lavorative. SERGIO RENIERO DIKE Dopo un passato nel settore moda, Sergio Reniero è approdato dapprima in Diadora Utility nel 1998 e in Orion Group nel 2011, dove ha maturato una solida esperienza nell’ambito delle scarpe da lavoro. Successivamente, è diventato AD di Dike nel 2018 e ha coronato il suo sogno professionale, ossia sviluppare una serie di linee di calzature da lavoro e workwear. Quando non è impegnato con il lavoro e la famiglia, ama allenarsi e tenersi in forma con la bici e lo sci ALBERTO MINARELLI SEBA PROTEZIONE Entrato nell’azienda di famiglia negli anni Novanta, Alberto Minarelli ha nel cassetto una laurea in marketing e business administration. Da sempre la sua attività si è focalizzata sulla delocalizzazione della produzione, sullo sviluppo commerciale in Europa e sul coordinamento della forza vendita. Obiettivo professionale 2023: far crescere il marchio Volare e il mantenere egli ottimi risultati dello scorso anno. MAURO FERRARI MACHIERALDO Mauro Ferrari vanta 8 anni di esperienza in Machieraldo, come agente di commercio in Piemonte, nella zona del Canavese. Ha trascorso 10 anni come rappresentante in Viglietta Guido di Fossano (CN) e precedentemente 4 anni in Kapriol di Civate (LC). I suoi obiettivi principali sono la propria crescita professionale e l’ampliamento del business di Machieraldo. Tra i suoi hobby, si dedica alla palestra e alla bicicletta. s s s s
20 iNews Basic cerca agenti per il brand Workteam Il Gruppo Basic seleziona agenti su tutto il territorio nazionale per la gestione del marchio Workteam, primario brand di abbigliamento da lavoro, di cui è distributore esclusivo. Si ricercano figure ben introdotte nel mercato della ferramenta e degli abiti da lavoro, in possesso di diploma di scuola superiore e consolidata esperienza nelle vendite B2B. L’ampio catalogo Workteam include prodotti di alta qualità, caratterizzati da visibilità, sicurezza e design. L’agente si occuperà di rappresentare il marchio, partecipando a fiere ed eventi e gestendo report e rendicontazione. L’azienda garantisce inquadramento ai massimi livelli di mercato. Inviare il cv a giancarlo. lalumera@basicweb.it, con “rif. Agente + Regione di domicilio” nell’oggetto. Sequestro pile Duracell contraffatte parla il distributore ufficiale nazionale A seguito del sequestro da parte della Guardia di Finanza di oltre mezzo milione di batterie con marchio Duracell contraffatto, la Cfg Spa, in qualità di distributore ufficiale nazionale Duracell, con il pieno supporto della Duracell Italy, ha precisato di non essere in alcun modo coinvolta nei sequestri eseguiti, nella vicenda giudiziaria e nei procedimenti penali che ne conseguiranno. Con l’occasione, amministratore delegato dell’azienda Guglielmo Bitossi ha ringraziato la Guardia di Finanza per l’operato, sottolineando «l’impegno profuso della GdF a tutela del mercato, sempre più minacciato della contraffazione che agisce da moltiplicatore di illegalità, danneggiando le imprese oneste e mettendo a rischio la sicurezza e la salute dei consumatori».
21 iNews/in vetrina Nuove soluzioni Dräger per incendi e sicurezza sul lavoro Dräger ha recentemente presentato a Safety Expo due novità in tema di sicurezza. Una è il Wildfire Responder kit, che riunisce in un’unica confezione la semimaschera Dräger X-plore 3500, un paio di filtri combinati X-plore, la mascherina antipolvere Dräger X-plore 1920V FFP2 e dieci salviettine disinfettanti DAISYquick. A completamento del kit è disponibile, a parte, anche l’occhiale Dräger X-pect 4800 HPS. Tra le altre novità, l’azienda ha presentato i dispositivi portatili multigas Dräger X-am 2800 (4 sostanze) e Dräger X-am 5800 (6 gas) per la rilevazione dei gas che possono sprigionarsi negli ambienti industriali. I dispositivi sono dotati di sensore CatEx e software Dräger Gas Detection Connect, che consente di trasmettere i dati via Bluetooth. Dike presenta le linee Reload e 37.5® Due proposte per la sicurezza e il benessere dei lavoratori arrivano da Dike. La prima è la linea di calzature Reload, che include scarpe realizzate con PU riciclato, dotate di battistrada a triangoli contrapposti e suola a pianta larga. L’innovativo sistema di ventilazione naturale inoltre mantiene i piedi freschi e asciutti anche dopo molte ore. Per il comfort dei lavoratori, Dike offre anche la linea di abbigliamento da lavoro 37.5® (polo e T-shirt), che permette a chi la indossa di rinfrescarsi o riscaldarsi in base alla quantità di umidità sulla pelle: quando si è accaldati, le particelle attive usano l’energia del corpo per eliminare l’umidità e raffreddarlo. Viceversa, se si ha freddo, ne trattengono l’energia per riscaldarlo.
22 iNews/in vetrina Ezviz presenta il citofono di sicurezza HP7 HP7 di Ezviz è un videocitofono 2 fili connesso con multiple modalità di accesso. Il nuovo modello può sostituire facilmente il citofono 2 fili esistente ed è in grado di gestire un’elettroserratura insieme a un cancello o porta automatica. L’apertura può essere controllata da schermo, app o utilizzando uno dei 3 smart tag in dotazione. Inoltre gli utenti possono ricevere notifiche mobili in tempo reale quando vengono rilevati movimenti sospetti davanti a casa. Il prodotto è dotato di schermo touch interno 7” a colori, che connette il sistema al Wi-Fi e consente di vedere e rispondere anche da remoto, grazie all’app Ezviz. Va poi sottolineato che, integrandosi nell’ecosistema Ezviz, HP7 viene gestito dalla stessa app di tutti i prodotti. Nuova gamma elettroutensili Fervi Fervi ha presentato la sua nuova gamma di elettroutensili, costituita da una linea a batteria e una linea a filo alimentata a 230V. La linea a batteria opera su piattaforma F20VRange e si avvale di potenti batterie intercambiabili da 2Ah e 4Ah, dotate di una tecnologia avanzata che assicura maggiori prestazioni, durata e cicli di vita più lunghi. Tra i prodotti in gamma troviamo: trapano avvitatore, tassellatore, avvitatori a impulsi, smerigliatrice angolare e torcia a Led. La linea a filo 230 V include invece: trapano a percussione 600 W e 810 W, tassellatore 800 W e 1050 W, smerigliatrici angolari in quattro versioni (720 W, 860 W, 1200 W e 2200 W), seghetto alternativo, satinatrice, sega circolare da 190 mm, levigatrice rotorbitale e levigatrice orbitale.
23 iNews/in vetrina iNews/in vetrina La linea Geit per la Ferramenta Da oltre mezzo secolo Geit si occupa di importazione e commercializzazione di prodotti provenienti da vari paesi dell’Estremo Oriente. La sede aziendale si trova a Genova, ma la controparte commerciale è costituita da operatori di tutte le regioni italiane. Negli anni Geit ha inserito diversi settori merceologici nella propria offerta. Dopo una lunga esperienza nel settore Tabaccheria, la gamma dei prodotti si è allargata, includendo anche un grande assortimento di portachiavi (in diversi materiali e fasce di prezzo), nonché moschettoni, ganci, molle, cordini, fischietti e sveglie, per cui si riscontra un forte interesse in parecchi altri settori, e nello specifico nel settore Ferramenta, in cui Geit è diffusamente presente ormai da parecchi anni. Stile e cura per gli occhi con gli occhiali I.O.I. Industrie Ottiche Italiane (I.O.I.), primaria azienda di occhiali da vista e da sole, offre una gamma di modelli dallo stile ricercato ed elegante. Tra questi spiccano gli occhiali di Gian Marco Venturi, con colori raffinati, materiali di alta qualità e rifiniture accurate. I Blue Block si distinguono invece per le lenti anti luce blu, mentre i Clip On sono dotati di un clip magnetico per proteggere dal sole. Troviamo poi i modelli griffati De Tomaso, esclusivi e di alta gamma, come vuole la tradizione sportiva di questo prestigioso marchio automobilistico. L’azienda offre inoltre le lenti asferiche, in grado di eliminare la distorsione visiva periferica, oltre a essere sottili e infrangibili, con trattamento antigraffio e antiriflesso.
24 iNews/in vetrina Da Mobil Plastic gli armadi e scaffali dedicati a Crystal Box Lanciata nel 2019, la linea di cassettiere modulari Crystal Box, realizzata da Mobil Plastic, si è evoluta nel tempo. L’azienda, tra i leader storici nello stampaggio di materie plastiche, ha investito molto in questo ambizioso progetto, creando una linea di nuova concezione, che è stata via via perfezionata fino all’introduzione di una gamma appositamente dedicata di armadi e scaffali. I cinque armadi disponibili, differenti per misura (modelli CB400/1, CB400/2, CB400/3, CB600/4 e CB600/6), confermano come Crystal Box rappresenti un sistema di magazzinaggio versatile e robusto, facilmente adattabile a qualsiasi contesto. Il sistema offre infatti una scelta di telai, carrelli, armadi a pannelli scorrevoli e scaffali, ideali per ogni esigenza. I serramenti Pavanello scelti per la villa di Giusy Buscemi Pavanello Serramenti ha preso parte al progetto della villa siciliana dell’attrice Giusy Buscemi. «È un progetto di riqualificazione rurale – ha spiegato Marco Pavanello, responsabile marketing e vendite della Pavanello Serramenti – in una zona naturalisticamente meravigliosa. Per questo i serramenti erano chiamati ad assicurare un impatto scenografico elevatissimo, soprattutto nelle aree della casa verso il mare». Pavanello ha fornito il serramento magis40, in legno e alluminio con una parte dell’anta visibile di soli 40 mm, usato per le grandi finestre del salone. In cucina, invece, ha installato una finestra a filo muro esterno con 2/3 fissi e una parte apribile, ricavando un piano fruibile sul davanzale interno e un’apertura funzionale.
25 iNews/in vetrina Nuovi dispositivi di sicurezza quota e fune di Skylotec Nel corso di Safety Expo 2023, Skylotec ha presentato alcuni dispositivi per la sicurezza sul lavoro in quota e su fune. Tra questi spicca il dispositivo di auto-evacuazione Deus One, che presenta un formato molto piccolo e maneggevole, offrendo un funzionamento intuitivo in situazioni di emergenza. Inoltre è pronto all’uso grazie alla sua configurazione con corda e moschettoni in acciaio. L’azienda ha poi presentato il gilet con airbag integrato Skyvest, un DPI di categoria 2 certificato dal TÜV, progettato per proteggere e ridurre le lesioni in caso di cadute da basse altezze Tra le altre novità Skylotec, troviamo il kit per il lavoro su fune composto dalla carrucola/bloccante Cric, dai connettori Ovx, dall’imbracatura Gryphon Ascender e dal casco Aries. Vasta offerta e servizio efficiente con gli occhiali Zippo L’offerta, costantemente aggiornata, degli occhiali premontati da lettura Zippo Italia, presenta una vasta gamma di modelli disponibili in diversi decori e colori. Le diottrie, disponibili dalla +1,00 alla +3,50, sono facilmente identificabili grazie al bollino con la gradazione applicato sulla lente. Per il riassortimento sono disponibili comodi prepack da 4, 6, 24, 54, 72 e 120 pezzi oppure si può scegliere tra l’ampia gamma di singoli modelli, garantendo così la massima flessibilità al punto vendita. Per i dettagli completi sugli assortimenti, è possibile consultare zippobusiness.it, la piattaforma intuitiva aperta ai possessori di partita Iva, e che offre la possibilità di effettuare acquisti online in totale autonomia, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
28 iCommerciali Lombardia vs Trend CHE COSA 1 Andamento dei negozi di ferramenta 2 Principali criticità rispetto al passato - cambiamenti nel consumatore 3 Servizi richiesti oggi dai negozianti 1 Sono titolare della Pinato Rappresentanze Sas, agenzia che opera in Lombardia. Dalla nostra esperienza sul campo, riscontiamo un trend positivo, specie alla luce delle difficoltà degli scorsi anni. Sicuramente il comparto della Ferramenta è ancora trainato dal Bonus 110%, anche se ormai questo incentivo sta esaurendo la sua forza. L’anno sta comunque dando risultati positivi, mostrando buone opportunità di crescita e sviluppo. 2 Nel nostro lavoro siamo alle prese con una mobilità sempre più critica e con mercati sempre più competitivi. I negozianti, da parte loro, hanno sempre meno spazio e a volte non riescono a entrare nel canale on-line. Un’altra problematica frequente per i rivenditori è la difficoltà di trovare nuovi collaboratori. 3 Per quanto riguarda la nostra esperienza in Lombardia, i negozi da noi vogliono tutto just-in-time, dalla richiesta del preventivo alla consegna sempre più rapida. Avendo magazzini sempre più bassi, il servizio diventa fondamentale. Chiedono consulenza sui prodotti più idonei alle loro necessità e vogliono dialogare con sistemi B2B semplici e che non gli facciano perdere troppo tempo. 4 Fortunatamente la Ferramenta è ancora uno di quei lavori che si tende a tramandare. Un aspetto, a mio avviso, positivo perché viene mantenuta la storicità del negozio e le nuove leve fanno il loro ingresso in attività già consolidate, portando una ventata di freschezza, e maggior dimestichezza nell’uso degli strumenti informatici. Nella gran parte dei casi il processo avviene con successo e per noi diventa un valore aggiunto perché, a nostra volta facciamo questo lavoro da tantissimi anni. Inoltre, avendo diverse fasce di età all’interno della nostra agenzia, non abbiamo alcun problema a rapportarci né con i negozianti più giovani né con quelli più anziani. 5 Credo che andremo a chiudere l’anno in positivo, nonostante un lieve rallentamento legato sia all’inflazione sia all’incertezza generale. I prezzi stanno tornando nei ranghi e si osserva un riassestamento dopo la crescita dei listini degli anni scorsi. Il mercato resta sicuramente molto competitivo, ma offre anche possibilità di trarre soddisfazioni. FABRIZIO PINATO Agente per U-Power per la Lombardia
29 Faccia a faccia Liguria e Toscana e prospettive ABBIAMO CHIESTO? 4 Ricambio generazionale all’interno dei punti vendita 5 Previsioni per la seconda parte del 2023 1 Mi occupo di ferramenta da venticinque anni. Seguo la zona della Liguria e della Toscana, due regioni totalmente diverse tra loro. La Toscana ha un mercato più fiorente, essendo più industrializzata e con maggior potere di spesa sia nel settore industriale sia artigianale. I comparti più attivi sono l’edilizia, i cantieri navali e il tessile. In Liguria, invece, si lavora molto nel navale commerciale e nel settore militare a La Spezia. Per quanto riguarda la mia esperienza, posso dire che nel corso del 2023 la ferramenta ha visto una prima parte dell’anno sicuramente positiva, ma un rallentamento dopo l’estate. 2 Per quanto riguarda l’antinfortunistica, i grossisti stanno perdendo quote di mercato nella ferramenta, a causa della crescita dell’e-commerce. Spesso la media e grande ferramenta preferisce acquistare online, senza passare dal grossista. Non è necessariamente una criticità, a mio avviso, ma più che altro un cambiamento radicale nel modo di approvvigionarsi. Un tempo i titolari di ferramenta si appoggiavano a un paio di grossisti locali, mentre ora per stare sul mercato con prezzi competitivi e contrastare la crisi economica, scelgono di acquistare in modo diretto. Una vera criticità, secondo me, è invece il modesto livello di preparazione nei negozi riguardo ai dispositivi di protezione individuale (Dpi). Ci vorrebbe sicuramente più formazione. 3 Le richieste dei negozi puntano in genere a ottenere da noi un servizio paragonabile a quello del web. Tutto è estremamente più veloce e ci chiedono spesso consegne in uno-due giorni, proprio come avviene con l’e-commerce. È ormai un’aspettativa che hanno anche i consumatori e quindi si riversa inevitabilmente sui negozianti. E pensare che ai tempi del fax, avevamo anche una settimana-dieci giorni per evadere un ordine. Oggi l’ordine arriva con WhatsApp e la merce si consegna al massimo in un paio di giorni. 4 Il cambio generazionale oggi è frequente e devo dire che le nuove generazioni sono molto diverse da coloro che hanno creato una ferramenta diversi anni fa. Non sempre avere un parente a cui lasciare l’attività si rivela una fortuna, perché i giovani spesso non hanno la stessa passione, la voglia di fare, l’orgoglio e quella “fame” che avevano i loro genitori. Noto anche un rapporto molto meno umano e più asettico con i titolari più giovani, che non stringono relazioni di amicizia con gli agenti come avveniva comunemente un tempo. 5 Mi aspetto un buon risultato per l’edilizia privata, i cantieri navali e l’agricoltura, settori che stanno andando bene. ANDREA COSTA Agente per Puma Safety per la Liguria e la Toscana
iVip iFerr: Lei è direttore commerciale Italia di Beta ed è entrato in azienda nel 2018, a fianco di suo padre Roberto Ciceri, attualmente alla guida del Gruppo. È soddisfatto dei risultati ottenuti fino a oggi? Alessandro Ciceri: Sono entrato con grande entusiasmo a far parte dell’azienda nel 2018, dopo aver conseguito una laurea in Economia a Londra e un master in Management, sempre nella stessa città. I risultati ottenuti in Italia negli ultimi 5 anni sono indubbiamente positivi e rappresentano per noi un punto di partenza. Fatta eccezione per il 2020 “anno del Covid” il nostro Gruppo ha registrato una crescita costante, con percentuali abbondantemente a doppia cifra. Il nostro obiettivo è continuare su questa traiettoria di successo e anche per questo stiamo creando un team commerciale di vendita e marketing di eccellenza per consolidare ulteriormente la nostra posizione di leader di mercato. iFerr: L’azienda è stata avviata nel 1923 dal suo trisnonno e ha festeggiato quest’anno i 100 anni di attività: come avete scelto di celebrare questo importante traguardo? A.C: Per celebrare il nostro centesimo anniversario, abbiamo realizzato qualcosa di veramente speciale e innovativo. Abbiamo invitato centinaia di realtà distributive che hanno svolto un ruolo fondamentale nel nostro raggiungimento di questo traguardo straordinario. Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento a loro. Abbiamo organizzato una serie di eventi, che hanno rappresentato un’opportunità unica per combinare l’identità italiana Alessandro Ciceri, direttore commerciale Italia del Gruppo Beta, condivide i risultati positivi e i piani futuri nell’anno in cui l’azienda ha festeggiato il centesimo anniversario. 34
35 Gruppo Beta: sfide, innovazione e opportunità del gruppo Beta con le bellezze che l’Italia ha da offrire. Abbiamo selezionato cinque luoghi esclusivi in altrettante città, tra cui il Teatro di San Carlo a Napoli, la Reggia di Venaria a Torino, Palazzo Pisani Moretta a Venezia, Ruote da Sogno a Reggio Emilia e per concludere, il Salone dei 500 a Palazzo Vecchio a Firenze. Inoltre, abbiamo organizzato a luglio un evento aperto a tutti i nostri dipendenti, creando un’opportunità per rafforzare il senso di comunità all’interno di Beta. Per immortalare questo momento speciale, abbiamo anche pubblicato, con Mondadori Electa nella collana Progetti Speciali Rizzoli, il testo “100. Un secolo e la storia di un’impresa”, a cura di Geoffrey Pizzorni. iFerr: Quali sono le caratteristiche imprenditoriali che crede di aver ereditato e portato avanti in azienda da quando vi è entrato? A.C: La caratteristica principale, da cui derivano tutte le altre, è quella che mi hanno insegnato i miei genitori: la disciplina. Ho un forte attaccamento alla tradizione familiare nella mia vita: sono la quinta generazione a essere coinvolta in questa azienda. Come mi è stato insegnato dalle generazioni precedenti, Beta non è un’azienda da possedere nel senso classico, ma da custodire e tramandare alla generazione successiva. E per concludere, è molto importante il saper creare una relazione umana forte con i collaboratori. Non lo dico solo come principio, ma è una pratica che abbiamo sempre seguito. Credo fondamentalmente che l’azienda funzioni solo se le donne e gli uomini che la compongono lavorano con impegno e in armonia. iFerr: Siete una realtà importante e un marchio italiano riconosciuto in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. Cosa vi ha permesso di raggiungere questi risultati? A.C.: Il Gruppo Beta opera in un network di 100 Paesi, con presenza diretta in Europa con 8 filiali (Francia, Spagna, Olanda, Regno Unito, Polonia, Ungheria, Romania e Slovenia) e 3 al di fuori dell’Europa (Stati Uniti, Brasile e Cina). Le nostre filiali commerciali, al 100% di proprietà, acquistano i nostri prodotti dalla casa madre e li distribuiscono nei rispettivi Paesi. Nonostante le dimensioni relativamente contenute se pensiamo ai colossi del mercato globale, Beta ha raggiunto un notevole riconoscimento di marca, grazie alla nostra passione per lo sviluppo di prodotti di riferimento sul mercato. La nostra dedizione va oltre la mera produzione: ci impegniamo a offrire il miglior servizio logistico e supporto alla vendita ai nostri clienti, sia grandi sia piccoli, anche in periodi complessi. Non ci lasciamo influenzare dalle mode del momento e manteniamo costantemente la stessa qualità di servizio, indipendentemente da influenze esterne temporanee. Questa coerenza, insieme alla solida reputazione di essere sinonimo di qualità e fiducia nel mondo, è la nostra chiave del successo. iFerr: Quali sono le sue previsioni per la seconda parte dell’anno? A.C.: Dal punto di vista operativo, nel nostro settore, notiamo attualmente un fenomeno interessante: una diminuzione delle scorte sia da parte dei clienti sia degli utilizzatori. Credo che ciò sia causato principalmente da tre fattori: in parte da un calo nella domanda nel 2023 rispetto agli anni precedenti, in parte da acquisti speculativi degli ultimi 18 mesi e in parte dall’attuale aumento significativo dei tassi di interesse, che naturalmente rende più costoso l’accesso al credito. Questi tre elementi possono rappresentare una sfida significativa per il settore nel suo complesso. Tuttavia, ritengo che le aziende che si adatteranno con flessibilità e creatività avranno la possibilità di continuare a crescere. Personalmente, come Gruppo Beta, in un contesto di mercato meno dinamico rispetto agli ultimi due anni, continueremo a impegnarci per guadagnare ulteriori quote di mercato in tutte le nostre divisioni aziendali. Alessandro Ciceri
38 In Primo Piano Cambiare è crescere A.Capaldo ha annunciato l’ingresso in azienda – da questo mese - di Cristian Bonacini come direttore commerciale. Bonacini porta con sé una ricca esperienza nel campo commerciale, con un solido background nella gestione delle relazioni aziendali e nello sviluppo delle strategie. La sua competenza e la sua visione di mercato contribuiranno in modo significativo al consolidamento della leadership dell’azienda A.Capaldo in un contesto sempre più competitivo. La redazione di iFerr magazine l’ha incontrato. iFerr: Quali sono le esperienze, le competenze e le skill che ha maturato nel suo percorso professionale e personale prima di ricoprire il ruolo di direttore commerciale in A.Capaldo? Cristian Bonacini: Faccio una premessa: sono stato fortunato perchè ho avuto la possibilità di effettuare un percorso ultraventennale in una storica realtà del settore integrandola, negli ultimi 12 anni, alla partecipazione a delle attività dell’importante gruppo di cui faceva parte. Questa condizione mi ha permesso di costruire una pluralità di relazioni ed esperienze e di arricchirmi sia come persona sia professionista. Nasco e cresco nel procurement, sviluppando le classiche competenze del ruolo, che, tramite le mie attitudini, oltre alla forte convinzione sulla strategicità degli acquisti nella trade company, mi hanno portato a sviluppare progetti trasversali a livello marketing e commerciale Cristian Bonacini è il nuovo direttore commerciale di A.Capaldo. In un’intervista esclusiva traccia una panoramica sui trend, sulle criticità e sulle evoluzioni che stanno caratterizzando - e lo faranno anche in futuro - il mercato della ferramenta.
39 Cristian Bonacini C.B: Il negozio di ferramenta deve evolversi in un formato ibrido, in cui la prossimità e la vendita assistita rimangono pilastri fondamentali e imprescindibili. Tuttavia, è essenziale integrare anche servizi online che vanno oltre la semplice vendita, concentrandosi principalmente sull’offerta di informazioni che possono precedere o seguire il processo di acquisto. Sia che l’interazione avvenga in presenza fisica o tramite canali virtuali, l’obiettivo deve essere la creazione di un’esperienza di acquisto coinvolgente per il cliente finale. iFerr: A che punto è oggi la digitalizzazione nel comparto della Ferramenta? C.B: Quando si parla di digitalizzazione, spesso si tende ad associare la questione alle vendite e al marketing on line: sotto questo aspetto le rilevazioni più recenti ci dicono che un terzo dei rivenditori ha iniziato il proprio processo evolutivo e i distributori nella quasi totalità, anche se in modo più o meno significativo. In entrambi i casi il volano è avviato e non potrà che continuare a svilupparsi nell’integrazione dell’omnicanalità. Viceversa la catena di fornitura e i processi annessi vedono il comparto ancora poco efficiente: penso alle banche dati prodotto, all’EDI, a una gestione massimizzata dei barcode e tanto altro ancora che si tende a trascurare, ma che nella pratica condiziona l’efficacia in tutte le operazioni interdipendenti. iFerr: Quali previsioni alle porte del 2024? C.B: Difficile fare previsioni in questa fase ma, come detto in precedenza, sono i momenti complicati che ci devono stimolare idee per governare gli eventi e continuare il proprio percorso con visione prospettica. E ora ho la grande opportunità di farlo tramite un’azienda leader quale Antonio Capaldo che, fin dai primi contatti, mi ha fatto percepire la voglia di perdurare nel cammino che negli anni ha portato l’insegna a primeggiare sul mercato creando in me forte entusiasmo sul progetto ma non spoileriamo nulla, ora è il momento di lavorare. B2B e B2B2C, acquisendo quella che auspico possa essere una buona prospettiva del mercato e delle sue logiche. iFerr: Qual è oggi la sua opinione sull’andamento del mercato nel comparto della Ferramenta? C.B: È cosa nota che i numeri del biennio pandemia siano un ricordo lontano e i macro indicatori economici sono l’evidenza di questa fase stagnante. Consci di questi aspetti oggettivi, quello che consideriamo comunemente il mondo ferramenta ha basi solide e consumi tendenzialmente continuativi, salvo alcune specificità o inflazione di domanda temporanea. Questo permette ottimismo e soprattutto ci impone di cambiare il punto di vista perché non possiamo subire i cicli che sono storicamente ricorrenti e altrettanto lo saranno in futuro: dalle fasi meno brillanti dobbiamo trarre occasioni di miglioramento. iFerr: Quali sono le principali criticità che sono emerse o stanno emergendo rispetto al passato? C.B: La velocità dei cambiamenti a tutti i livelli in un contesto globalizzato: la comunicazione, la catena di fornitura, i bisogni del cliente e le relazioni. Tutto muta, in tempi ristretti e talvolta in modo radicale: il requisito dell’agilità diventa imprescindibile. iFerr: Quali sono le principali evoluzioni che stanno avvenendo nella distribuzione del mercato delle Ferramenta? C.B: L’evoluzione principale nella distribuzione all’ingrosso ferramenta reputo stia nel fatto che un fornitore d’avanguardia non possa astenersi dall’offrire servizi funzionali all’intero processo B2B2C. Non solo merci, chi saprà produrre più valore aggiunto in questi termini, godrà di forti benefici. iFerr: Quali sono oggi i servizi che il negozio di ferramenta deve offrire alla propria clientela?
40 Eventi Benvenuti a
41 SicilFerr 2023 È il nuovo polo SiciliaFiera di MisterbiancoCatania a ospitare la terza edizione di SicilFerr, l’evento targato Ma.Mu. e pensato per la crescita dei settori ferramenta, utensileria e fai da te della Sicilia e del Sud Italia, che si svolgerà il 21 e 22 ottobre. Due intense giornate di incontri, opportunità commerciali, offerte speciali e formazione, ma soprattutto un evento strategico imperdibile per tutti i dettaglianti desiderosi di cogliere le possibilità emergenti in un mercato in continua e rapida evoluzione. Tutto questo e molto altro vi attende a SicilFerr 2023, la fiera che, dopo il successo del 2021, torna con ancora più novità e promesse entusiasmanti. “Il numero degli espositori, tra produttori e distributori, è aumentato del 40%, toccando quota 130. A oggi, inoltre, sono oltre 6.000 i visitatori attesi - +50% sull’edizione precedente - che si sono già registrati sul sito wwww.sicilferr.com. La terza edizione di SicilFerr si tiene in un territorio da sempre fortemente trainante per tutta la filiera della ferramenta e in cui il punto vendita tradizionale ha un ruolo di primo piano” - dichiara Sebastian Galimberti, ideatore di SicilFerr e titolare di Ma.Mu. SicilFerr, inoltre, ricalca il format di successo del 2021 ed è, quindi, una giornata adatta anche per le famiglie: Ma.Mu. mette a disposizione un catering con specialità tipiche regionali e un’area bimbi, dove i più piccoli potranno giocare e divertirsi in totale sicurezza. Per iscriversi alla fiera - riservata ai possessori di partita iva - basta collegarsi al website www.sicilferr.com. La sede della kermesse è SiciliaFieraMisterbianco, Padiglione C1, ingresso di via Bologna e via Franchetti. La terza edizione della kermesse di successo, organizzata da Ma.Mu., si tiene il 21 e 22 ottobre ed è aperta agli operatori dei settori ferramenta, utensileria e fai da te della Sicilia e del Sud Italia. Un evento unico per esplorare il futuro del mercato. >
Eventi 1. EUROGROSS 2. SA.ME. FERRAMENTA 3. SECUREMME SERRATURE DI SICUREZZA 4. COMBIARIALDO 5. DIKE 6. BASSOLI 7. ARVEN 8. MIC ART 9. TECHNOMAX 10. GIERRE 11. FAREN 12. ANNOVI REVERBERI 13. ARCANSAS PROFILI 14. CFG 15. RIGO 16. LA.PLAST 17. ZIPPO ITALIA 18. DIADORA UTILITY 19. MONGARDI 20. ROSI MATERIALE ELETTRICO 21. EMANUELE ANFUSO 22. GRUPA TOPEX 23. GUANTIFICIO SENESE ANTINFORTUNISTICA 24. ABRA BETA 25. GIVAFER 26. OFFICINE MECCANICHE OMEGNESI - ROCARR 27. SIGILL 28. CALOGERO - TOLSEN 29. CALOGERO - SICOS 30. WORKTEAM ITALIA 31. ERREBI 32. HIDROSGROUP 33. DISEC 34. STARK 35. DECKWOOD 36. KAPRIOL 37. PC SOLUTION 38. AMAFLEX 39. LEMAN ITALIA 40. BOGOX 41. DFL 42. ROMEO MAESTRI & FIGLI 43. GEIT - GENOVA 44. ECOLKEM 45. GF - HOZELOCK - TRICOLFLEX 46. BICAP 47. B4GREEN 48. DIVINA FIRE 49. STELLA BIANCA 50. FITT 51. BRUNNEN INDUSTRIE 52. GT LINE 53. FRA.CO DISTRIBUZIONE 54. FACAL 55. WD-40 56. GARSPORT 57. ADS PACKAGING 58. MASONI 59. DASQUA 60. SILCA 61. EINHELL ITALIA 62. MILLE 63. VEBEX 64. AXEL GROUP - CASCINO 65. T.G.B. RAPPRESENTANZE ITALIANE ED ESTERE 66. UNIBAT - SAMAUTO 67. FERNOI 68. TECNO AIR SYSTEM 69. DUEMME 70. AWELCO 71. SIFERR 72. MOLITAL ABRASIVI 73. FRATELLI VITALE 74. ITALCHIMICI 75. IRRITEC 76. PROTON ITALIA 77. KUALITI - DPS 78. SF SOLUZIONI 79. ABRITES ITALY 80. MYFAMILY 81. MILLA SAFETY EQUIPMENT 82. G&B FISSAGGI 83. DESIGN 89 - PROVOST ITALIA 84. ALDO VALSECCHI - RUOTE AVO 85. STARRETT 86. LUMITEK INTERNATIONAL 87. ZINCO GROUP 88. TECO LOCKS DORCAS - TOKOZ 89. F.LLI BONEZZI 90. PICA-MARKER 91. FERVI 92. C.A.G. CHEMICAL 93. TEAM NETWORK INTERNATIONAL 94. A. CAPALDO 95. POLIPLAST 96. INDUSTRIAL STARTER 97. AIRGAMA 98. D.S.G. INFORMATICA 99. KEMIPOL 100. WALLY 101. ZA’ 102. CHANTECLAIR PROFESSIONAL 103. GUAJANA FERRAMENTA 104. I.O.I. INDUSTRIE OTTICHE ITALIANE 105. V33 ITALIA 106. KALCIC 107. ONE BOND SAINT-GOBAIN ABRASIVI 108. GRINDING SAINT-GOBAIN ABRASIVI 109. GRUPPO CARDINALE 110. VELAMP INDUSTRIES 111. GB TRADE 112. QUOTA SICURA 113. PENNELLIFICIO PARTENOPEO 114. K-LINE - FRASCHETTI 115. RU.IN.CAR 116. A. BENENATO 118. INTERNATIONAL CHIAVE 119. FEMI 120. ELEMATIC SPIT - ITW 121. BRIXO - FRASCHETTI 122. TIBER SAFETY 123. VINCO 124/125. CIPIERRE - EFFE-TI TARONI 126. ALLFIX - ALBERTS 127. AREXONS 128. SELFIT 129. BRAVO 130. ALFER ITALIA LE AZIENDE www.sicilferr.com
43 SicilFerr 2023 IL PROGRAMMA DI SICILFERR IFERRNANDO, PROTAGONISTA ANCHE A SICILFERR iFerrnando, la mascotte di iFerr magazine, che incarna la nostra filosofia di comunicazione, è presente alla kermesse siciliana per condurre interviste esclusive e per dare voce agli operatori nei settori della ferramenta, del fai da te e del bricolage. Durante l’evento, iFerrnando si impegna a mettere in luce le sfide quotidiane affrontate dai professionisti e a fornire soluzioni concrete, tutto questo mentre condivide momenti spensierati scattando selfie con tutti gli interessati. Questa mascotte rappresenta un alleato di valore per punti vendita, distributori e produttori, contribuendo alla crescita delle loro attività e del mercato nel complesso.
iStory Ferramenta FERRAMENTA FERRARIO di M. BOLLINI e V. e M. FERRARIO 52 Il punto vendita di Appiano Gentile (CO) ha festeggiato questo importante traguardo, con importanti promozioni e iniziative e il rinnovamento del negozio, e ha ottenuto il riconoscimento come attività storica da parte di Regione Lombardia. 60 ANNI di successo e passione
53 FERRAMENTA FERRARIO Via Salvo D’Acquisto, 6, 22070 Appiano Gentile (CO) https://www.ferramentaferrario.com/ https://www.facebook.com/ferramentaferrariosnc La storia di Ferramenta Ferrario affonda le sue radici profonde nel passato. Il fondatore, Giulio Ferrario, era il marito di Maria Bollini e il padre di Veronica e Miriam Ferrario, le attuali titolari. Dopo una significativa esperienza di lavoro presso una rinomata ferramenta a Milano, Giulio prese una decisione audace: nel 1963 aprì il suo punto vendita nel cuore del centro storico di Appiano Gentile (CO). Il successo non tardò ad arrivare, spingendo il patron Ferrario a prendere un’altra decisione cruciale. Decise di trasferire il negozio in una sede più ampia, posizionata lungo la strada provinciale che conduce in Svizzera. Questa è la stessa ubicazione in cui il punto vendita si trova ancora oggi. Questa scelta, seppur audace per l’epoca, si rivelò straordinariamente strategica. La posizione privilegiata, vicina alla via verso la Svizzera e dotata di un parcheggio che divenne fondamentale negli anni successivi, contribuì in modo significativo al successo dell’attività. Veronica Ferrario, una delle attuali titolari, riflette su questa storia di successo: «Quest’anno la nostra ferramenta ha festeggiato il suo sessantesimo anniversario e ha ricevuto il riconoscimento come attività storica da parte della Regione Lombardia». Questo premio è un tributo al duro lavoro, alla dedizione e alla visione imprenditoriale della famiglia, che ha reso la Ferramenta Ferrario un punto di riferimento nel settore. In occasione del sessantesimo anniversario del punto vendita, che si estende oggi su una superficie di esposizione e di vendita di 700 metri quadrati e si appoggia su mille metri quadrati di magazzino, le titolari hanno intrapreso una campagna di rinnovamento del >
iStory Ferramenta FERRAMENTA FERRARIO di M. BOLLINI e V. e M. FERRARIO 54 > negozio, con promozioni e sconti speciali durante i mesi di maggio e giugno. Inoltre, hanno offerto buoni sconto da 10 euro per gli acquisti superiori a 30 euro, da utilizzare nel mese di dicembre. PRODOTTI, SERVIZIO E CORTESIA La realtà comasca è un punto di riferimento nel mondo delle ferramenta, che rappresenta il 60% del business del punto vendita, mentre il restante 40% è da attribuire al casalingo. «Collaboriamo anche con numerose imprese, dalle più grandi come Polti e Saati a quelle locali, e la nostra clientela si estende anche oltre i confini, con clienti che arrivano persino dalla Svizzera. Oggi i clienti sono un mix di sfide e opportunità: alcuni sono esperti e preparati, ma vogliono comunque il nostro consiglio. Ecco dove risiede la nostra forza – spiegano le titolari - La differenza la facciamo noi, offrendo non solo prodotti, ma un servizio, un sorriso e la cortesia che sembrano diventati rari». Ferramenta Ferrario propone un assortimento a 360 gradi, rifornendosi in particolare dai grossisti, che le permettono di ordinare rapidamente e ottenere la merce in tempi record, anche in 12 o 24 ore, a seconda delle necessità. «Ci concentriamo su prodotti che funzionano e su categorie merceologiche in crescita, come il settore elettrico e l’utensileria – raccontano le titolari - L’abbigliamento da lavoro è diventato un punto focale, grazie all’aumento della consapevolezza sulla sicurezza sul posto di lavoro. Qui alla Ferramenta Ferrario, non ci limitiamo a vendere, ma a soddisfare le esigenze dei nostri clienti, sia che si tratti di un artigiano locale o di un’azienda multinazionale. Siamo pronti a crescere con il mercato, adattandoci alle sfide e alle opportunità che si presentano. Questa è la nostra missione, e restiamo fedeli a essa ogni giorno». UN FUTURO LUMINOSO DI INNOVAZIONE Ferramenta Ferrario non è solo un negozio, ma una vera comunità. «Abbiamo costruito nel tempo una clientela fedele e instaurato connessioni significative con loro. Non è solo una questione di vendita, ma di creare un legame con chi entra qui – spiegano le titolari – Raggiungiamo gli utenti finali anche tramite i social network e Whatsapp, lanciando promozioni, ma anche condividendo notizie suggerimenti e consigli». E quali sono i progetti per il futuro del punto vendita? «Per quanto riguarda i progetti futuri del negozio, stiamo lavorando su diverse iniziative. Prima di tutto, abbiamo in programma un rinnovamento completo dell’aspetto del negozio, per renderlo ancora più accogliente e moderno. Vogliamo creare uno spazio dove i clienti possano trovare non solo gli strumenti di cui hanno bisogno, ma anche l’ispirazione per i loro progetti di casa e giardino. Contiamo di celebrare il centesimo anniversario – spiegano Veronica e Miriam Ferrario – e il nostro impegno per raggiungere questo traguardo è incrollabile. Insomma, il futuro del nostro punto vendita è luminoso e promettente. Non vediamo l’ora di continuare a servire la nostra comunità e di crescere insieme a loro. Per quanto riguarda il futuro del mercato ferramenta, in generale, appare estremamente positivo ai nostri occhi. Continuiamo a credere con convinzione che il nostro settore non possa essere sostituito. Oggi, più che mai, le persone apprezzano il valore di ciò che facciamo».
58 Speciale DPI E ABBIGLIAMENTO DA LAVORO
59 Il canale ferramenta ha abbracciato queste categorie merceologiche perché rappresentano una nuova categoria con buona marginalità e anche perché il consumatore di questo canale trova conveniente rivolgersi a un interlocutore al quale è molto fidelizzato. I DPI più tecnologici e innovativi transiteranno per questo canale solo se saprà adeguarsi. DPI in ferramenta Il ruolo delle ferramenta La sicurezza sul lavoro è una questione di cruciale importanza per l’Italia, e l’aumento drammatico degli incidenti negli ultimi mesi ci spinge a compiere uno sforzo straordinario per contrastare questa preoccupante tendenza. È evidente che solo attraverso un impegno collettivo e una stretta cooperazione potremo instaurare una cultura della sicurezza che riconosca il valore e la dignità del lavoro. Questo obiettivo può essere raggiunto mediante l’applicazione rigorosa e sostenibile delle normative vigenti, nonché attraverso l’adozione di tecnologie e soluzioni innovative per proteggere i lavoratori e ridurre il numero di incidenti sul lavoro. Gli incidenti sul lavoro continuano a devastare le famiglie e la società nel suo complesso, ma vediamo sempre più realtà impegnate a contribuire alla promozione della sicurezza e della prevenzione degli incendi sul luogo di lavoro. Queste aziende offrono una vasta gamma di prodotti, soluzioni e tecnologie progettate per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto. Un settore chiave in questo contesto è quello dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) e dell’abbigliamento da lavoro, elementi cruciali per garantire la sicurezza dei lavoratori in vari contesti lavorativi. Le ferramenta rappresentano punti vendita ideali per trovare una vasta selezione di DPI e abbigliamento da lavoro, a condizione che i rivenditori siano in grado di fornire informazioni chiare e complete sulle caratteristiche tecniche dei prodotti e di esporli in modo tale da permettere ai lavoratori di prendere decisioni informate. Abbiamo avuto l’opportunità di dialogare con 11 aziende in questo settore, che hanno dimostrato un forte impegno nella promozione della sicurezza sul lavoro. >
60 Giuseppe Battaglia, Socio Titolare & Responsabile Commerciale Italia iFerr: Qual è l’andamento del mercato nel 2023 per quanto riguarda i prodotti della categoria Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale e sicurezza sul lavoro? Giuseppe Battaglia: L’andamento del mercato italiano nel 2023 per il comparto della produzione di calzature da lavoro è stato sostanzialmente stabile con un fatturato in crescita nel primo trimestre dell’anno. iFerr: Quali sono le vostre previsioni per la seconda parte dell’anno? G.B.: Le previsioni di mercato per la seconda parte del 2023 restano ottimistiche in termini di ulteriore crescita visto il trend registrato ad inizio anno. iFerr: Come stanno performando questi prodotti nel canale Ferramenta? State riscontrando qualche criticità? G.B.: Da sempre le calzature da lavoro hanno rappresentato un prodotto complementare nel canale Ferramenta ma negli ultimi anni hanno registrato un notevole aumento di interesse in termini di spazi dedicati nei punti vendita. Le nostre calzature da lavoro Made in Italy, avendo il loro punto di forza nella qualità, stanno ricevendo nel canale Ferramenta sempre maggiore apprezzamento per il loro comfort e sicurezza. iFerr: Quale innovazione portate quest’anno come azienda in questo comparto? G.B.: Le nostre ultime novità comprendono modelli di calzature da lavoro altamente tecniche e performanti adatte agli utilizzi in ambienti lavorativi più ostili. BICAP IL PUNTO DI VISTA DELLE AZIENDE Speciale
61 DATI TECNICI 1 Tomaia: microfibra idrorepellente con stampa laser 2 Fodera: tessuto 3D indemagliabile a tunnel d’aria, traspirante, antiabrasione 3 Fussbett: Support Active antibatterico 4 Puntale: composito 5 Lamina: non metallica antiperforazione zero 6 Suola: poliuretano bidensità con stabilizzatore 7 Taglie: 35/48 8 Calzata: 11 Mondopoint SICUREZZA E STILE CON LASER LOW S3 ESD SRC Il modello Laser Low è una calzatura da lavoro dallo stile innovativo con certificazione S3 Esd Src, molto leggero e flessibile grazie alla suola in poliuretano bidensità con strato superiore espanso più morbido che garantisce un ottimo comfort e uno strato inferiore battistrada più compatto che garantisce grip e durata. Grazie al sistema stabilizzatore interno alla suola, il modello Laser Low garantisce la massima stabilità ed assorbimento delle vibrazioni. È un modello di calzatura da lavoro consigliata in ambienti Atex (a rischio esplosioni ed incendi ) ed industria elettronica. Disponibile nella versione alta Laser Mid S3 Esd Src. BICAP: L’ECCELLENZA ITALIANA NEL SETTORE DELLE CALZATURE DI SICUREZZA Il Calzaturificio 5 Bi Srl da 3 Generazioni produce calzature di sicurezza e da lavoro a marchio Bicap. Le sue produzioni vengono distribuisce in ben 62 Paesi nel mondo con una percentuale di export del 92% su un fatturato 2022 di oltre 21 milioni di euro. La sede operativa di Barletta (BT) si sviluppa su una superficie di 30mila mq in cui produce oltre un milione di paia all’anno dando lavoro a 110 dipendenti. n Battistrada antiscivolo, con disegno a geometrie variabili, ad alta resistenza allo scivolamento (SRC) DPI in ferramenta
62 Leonardo Boscardin, Responsabile Commerciale iFerr: Qual è l’andamento del mercato nel 2023 per quanto riguarda i prodotti della categoria Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale e sicurezza sul lavoro? Leonardo Boscardin: Il comparto DPI è strettamente legato all’andamento economico nazionale, ed in particolare al settore edile ed al cosiddetto “settore secondario” manifatturiero ed industriale. In tal senso, dopo un discreto 2022 – che stimiamo aver prodotto una crescita media di ca. 4-5% – il 2023 risulta più frenato, soprattutto a causa della stretta sugli incentivi edilizi e di fattori macroeconomici, in primis l’aumento dei tassi d’interesse per far fronte all’inflazione. Ci sono però anche segnali positivi, quali la prospettiva di ritorno a consumi ordinari per quanto riguarda i dispositivi monouso (mascherine, guanti, tute), ma anche l’abbigliamento da lavoro prosegue un trend importante di sviluppo. iFerr: Quali sono le vostre previsioni per la seconda parte dell’anno? L.B.: Il mese di settembre pare segnare un rallentamento generalizzato. L’auspicio è che sia temporaneo, ma la prospettiva più diffusa vede comunque l’ultima parte dell’anno segnata da un calo di domanda (in molti paesi europei si attende un periodo di recessione). A tenere alti i consumi di DPI e abbigliamento da lavoro c’è d’altra parte un livello record del tasso di occupazione, per cui ci aspettiamo che il comparto chiuda con il segno più anche il 2023. Erardo Meggiolaro, WorkAir Sales Manager iFerr: Qual è l’andamento del mercato nel 2023 per quanto riguarda i prodotti della categoria Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale e sicurezza sul lavoro? Erardo Meggiolaro: Il mercato dopo due anni di grande effervescenza si sta assestando su livelli di crescita “normali”. Durante l’anno abbiamo assistito al lancio sul panorama italiano di nuovi marchi e all’arrivo di grandi gruppi internazionali. Le aziende che hanno saputo lavorare bene stanno consolidando la loro posizione, rimane l’incognita sulla marginalità vista la situazione inflazionistica generale. D-Air Lab è entrata nel mercato da protagonista grazie dell’esperienza di protezione individuale decennale già maturata nel settore motorsport. iFerr: Quali sono le vostre previsioni per la seconda parte dell’anno? E.M.: La richiesta di DPI, soprattutto quelli innovativi, non da evidenza di rallentamenti; in generale il comparto non soffre crisi ma rimane cruciale il tema prezzi; gli importanti aumenti dell’ultimo periodo si stanno facendo sentire e prevedo che qualche investimento possa slittare al 2024 per ragioni di “budget”. iFerr: Come stanno performando questi prodotti nel canale Ferramenta? State riscontrando qualche criticità? E.M.: Il canale ferramenta ha abbracciato il settore dei DPI perché rappresenta una nuova categoria con buona marginalità, sicuramente migliore di alcune merceologie tipiche di questo canale, e anche perché il consumatore di questo canale trova conveniente rivolgersi ad un interlocutore al quale è molto fidelizzato. Tuttavia, l’aggiornamento delle norme sulla sicurezza ha reso chiaro che non tutto il comparto delle ferreamente è in grado di offrire un adeguato servizio, parlando di DPI; prodotti di uso comune come calzature, guanti e un certo tipo di abbigliamento da lavoro trovano nella ferramenta un ottimo punto di contatto con la piccola e media azienda; i DPI più tecnologici ed innovativi transiteranno per questo canale solo se saprà adeguarsi. iFerr: Quale innovazione portate quest’anno come azienda in questo comparto? E.M.: La linea prodotti WorkAir è un’innovazione nella cultura della sicurezza, oltre che l’introduzione di un nuovo prodotto e di nuova tecnologia nel mondo dei DPI. WorkAir nasce con la volontà di eliminare tutti, o la maggior parte, dei rischi residui in caso di caduta. Il nostro airbag è pratico e comodo studiato secondo principi di sicurezza ed accettabilità verso l’utilizzatore. Nel 2021 abbiamo lanciato la linea prodotti WorkAir con il modello Original scegliendo di proteggere in modo consistente chiunque lavori in altezza. Nel 2023 presentiamo il nuovo modello Light con una muova tecnologia del sacco airbag, D-Fold 3x, che lo rende ancora più confortevole e senza compromessi per la sicurezza. WorkAir Light offre performance d’eccellenza, si gonfia in appena 40 millisecondi, è ricaricabile per poterlo riutilizzare ed ovviamente è certificato come dispositivo di protezione individuale, caratteristiche simili al modello Original. Non abbiamo certo intenzione di fermarci qui, vogliamo dare sempre più scelta e protezione ai molti partner che ancora non conoscono D-Air Lab e la linea prodotti WorkAir, prossimamente anche nel canale ferramenta. Speciale D-AIR LAB DELTA PLUS
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