98 Workfortrade guida le PMI ad elevare il proprio modello organizzativo e di business tradizionale verso nuovi scenari, attraverso strumenti di innovazione digitale. I Ragazzi della Workfortrade ascoltano le richieste del cliente, ne interpretano le esigenze e costruiscono strategie concrete. I risultati vengono raggiunti grazie a un costante studio, preparazione e impegno, affrontando ogni nuovo progetto con un approccio deciso e vincente. La realizzazione di report periodici, permette un perfezionamento continuo delle strategie adottate. (consegna senza contatto), i locker (armadietti per consegnare merce a distanza), e i Click & Collect (servizio che permette ai clienti di acquistare un prodotto online e ritirarlo in negozio); nuove modalità di contatto con il consumatore come le vendite e le consulenze in diretta online per trasportare l’esperienza del negozio fisico sul mondo virtuale, e fidelizzare i consumatori. Questo però non significa che l’integrazione del digitale nell’e-commerce italiano sia ancora adeguata, dato che l’accelerazione registrata dall’Italia nel 2021 non permette di recuperare il gap accumulato negli ultimi anni rispetto alla media europea; in altre parole, nonostante si stiano muovendo i primi passi verso una reale conversione digitale del proprio e-commerce, c’è ancora molta strada da percorrere. QUANTO VALE L’E-COMMERCE IN ITALIA? Nel 2021 gli acquisti online valgono 39,4 mld di euro (+21% rispetto al 2020), in un contesto caratterizzato da dinamiche contrastanti: da un lato gli acquisti di prodotto continuano a crescere, raggiungendo i 30,5 mld di euro, seppure ad un ritmo più contenuto (+18%) rispetto al 2020 (+45%); dall’altro lato gli acquisti di servizi dopo la forte crisi del 2020 (-52%) segnano una ripresa (+36%) e raggiungono gli 8,9 mld di euro. Quest’ultimo trend in particolare, seppur positivo, non riesce ancora a compensare le gravi perdite generate dall’emergenza sanitaria, dato che il divario rispetto ai valori pre-pandemia (13,5 mld €) resta ancora elevato. Se ci si domanda chi siano i nuovi clienti italiani, è utile sapere che gli ultimo anni hanno favorito la diffusione di abitudini digitalmente evolute, con una modifica anche dei comportamenti di acquisto; in modo sempre più consapevole, l’e-commerce viene scelto per gli acquisti quotidiani da un numero crescente di italiani; infatti, nel 2021 i web shopper italiani ammontano a 27,7 milioni (+3% rispetto al 2020) e lo shopping online non è più solo un’alternativa per far fronte all’emergenza ma una vera e propria necessità, parte integrante del processo d’acquisto. Ma attenzione: la crescita degli acquisti e delle vendite online non è uguale per tutti i settori merceologici. Cosa acquistano esattamente gli italiani sul web? Fondamentalmente cibo, vestiti, articoli per la manutenzione della casa, arredo e tecnologia. L’EVOLUZIONE DEI METODI DI PAGAMENTO NEGLI E-STORE ITALIANI Per allinearsi velocemente ai tempi con il proprio e-commerce va innanzitutto detto che le decisioni da prendere per il proprio sito e-commerce e acquisire quote di mercato più alte non sono affatto semplici. I fattori che influenzano le prestazioni del proprio e-commerce sono però facilmente identificabili. grazie ad alcuni alcuni dati statistici utili a chi ha un progetto di vendita on-line e guarda anche verso l’estero. In rapporto a tali dati, risulta importante prestare attenzione in primis a 3 determinati aspetti legati a fattori di > iPartner WORKFORTRADE
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