iFerr 108 WEB

62 Leonardo Boscardin, Responsabile Commerciale iFerr: Qual è l’andamento del mercato nel 2023 per quanto riguarda i prodotti della categoria Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale e sicurezza sul lavoro? Leonardo Boscardin: Il comparto DPI è strettamente legato all’andamento economico nazionale, ed in particolare al settore edile ed al cosiddetto “settore secondario” manifatturiero ed industriale. In tal senso, dopo un discreto 2022 – che stimiamo aver prodotto una crescita media di ca. 4-5% – il 2023 risulta più frenato, soprattutto a causa della stretta sugli incentivi edilizi e di fattori macroeconomici, in primis l’aumento dei tassi d’interesse per far fronte all’inflazione. Ci sono però anche segnali positivi, quali la prospettiva di ritorno a consumi ordinari per quanto riguarda i dispositivi monouso (mascherine, guanti, tute), ma anche l’abbigliamento da lavoro prosegue un trend importante di sviluppo. iFerr: Quali sono le vostre previsioni per la seconda parte dell’anno? L.B.: Il mese di settembre pare segnare un rallentamento generalizzato. L’auspicio è che sia temporaneo, ma la prospettiva più diffusa vede comunque l’ultima parte dell’anno segnata da un calo di domanda (in molti paesi europei si attende un periodo di recessione). A tenere alti i consumi di DPI e abbigliamento da lavoro c’è d’altra parte un livello record del tasso di occupazione, per cui ci aspettiamo che il comparto chiuda con il segno più anche il 2023. Erardo Meggiolaro, WorkAir Sales Manager iFerr: Qual è l’andamento del mercato nel 2023 per quanto riguarda i prodotti della categoria Dpi - Dispositivi di Protezione Individuale e sicurezza sul lavoro? Erardo Meggiolaro: Il mercato dopo due anni di grande effervescenza si sta assestando su livelli di crescita “normali”. Durante l’anno abbiamo assistito al lancio sul panorama italiano di nuovi marchi e all’arrivo di grandi gruppi internazionali. Le aziende che hanno saputo lavorare bene stanno consolidando la loro posizione, rimane l’incognita sulla marginalità vista la situazione inflazionistica generale. D-Air Lab è entrata nel mercato da protagonista grazie dell’esperienza di protezione individuale decennale già maturata nel settore motorsport. iFerr: Quali sono le vostre previsioni per la seconda parte dell’anno? E.M.: La richiesta di DPI, soprattutto quelli innovativi, non da evidenza di rallentamenti; in generale il comparto non soffre crisi ma rimane cruciale il tema prezzi; gli importanti aumenti dell’ultimo periodo si stanno facendo sentire e prevedo che qualche investimento possa slittare al 2024 per ragioni di “budget”. iFerr: Come stanno performando questi prodotti nel canale Ferramenta? State riscontrando qualche criticità? E.M.: Il canale ferramenta ha abbracciato il settore dei DPI perché rappresenta una nuova categoria con buona marginalità, sicuramente migliore di alcune merceologie tipiche di questo canale, e anche perché il consumatore di questo canale trova conveniente rivolgersi ad un interlocutore al quale è molto fidelizzato. Tuttavia, l’aggiornamento delle norme sulla sicurezza ha reso chiaro che non tutto il comparto delle ferreamente è in grado di offrire un adeguato servizio, parlando di DPI; prodotti di uso comune come calzature, guanti e un certo tipo di abbigliamento da lavoro trovano nella ferramenta un ottimo punto di contatto con la piccola e media azienda; i DPI più tecnologici ed innovativi transiteranno per questo canale solo se saprà adeguarsi. iFerr: Quale innovazione portate quest’anno come azienda in questo comparto? E.M.: La linea prodotti WorkAir è un’innovazione nella cultura della sicurezza, oltre che l’introduzione di un nuovo prodotto e di nuova tecnologia nel mondo dei DPI. WorkAir nasce con la volontà di eliminare tutti, o la maggior parte, dei rischi residui in caso di caduta. Il nostro airbag è pratico e comodo studiato secondo principi di sicurezza ed accettabilità verso l’utilizzatore. Nel 2021 abbiamo lanciato la linea prodotti WorkAir con il modello Original scegliendo di proteggere in modo consistente chiunque lavori in altezza. Nel 2023 presentiamo il nuovo modello Light con una muova tecnologia del sacco airbag, D-Fold 3x, che lo rende ancora più confortevole e senza compromessi per la sicurezza. WorkAir Light offre performance d’eccellenza, si gonfia in appena 40 millisecondi, è ricaricabile per poterlo riutilizzare ed ovviamente è certificato come dispositivo di protezione individuale, caratteristiche simili al modello Original. Non abbiamo certo intenzione di fermarci qui, vogliamo dare sempre più scelta e protezione ai molti partner che ancora non conoscono D-Air Lab e la linea prodotti WorkAir, prossimamente anche nel canale ferramenta. Speciale D-AIR LAB DELTA PLUS

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx