iFerr-109 - Anno 2023

106 certificazione e verifica di impianti e apparecchi)? La messa a terra è presente e conforme? L’impianto antincendio è progettato, strutturato, fornito di layout esposti, vie di fuga segnalate, ed estintori manutenuti? Se soggetti a obbligo CPI (Certificato Prevenzione Incendi) perché attività a rischio incendio medio o alto, sono presenti le autorizzazioni del Comando Locale dei Vigili del Fuoco? Questi fattori sono assolutamente fondamentali per essere tutelati in caso di incendio, calamità naturali, infortuni sul lavoro, danni a clienti; è importante ricordare che tutti questi aspetti sono, tra l’altro, obbligatori in base al Decreto Legge 81/2008 in materia di Salute e Sicurezza, tanto che la propria dovrebbe essere già allineata a tali norme. Infatti, in caso di ispezione degli Enti preposti (Vigili del Fuoco, Asl, Inps etc..) l’assenza di questi requisiti è punita con pesantissime sanzioni pecuniarie, sospensione dell’attività, chiusura temporanea di reparti e risvolti penali quali la detenzione fino a 12 mesi. L’assicurazione osserva e verifica per prima tutti questi aspetti; in mancanza anche solo uno di questi adempimenti, il perito contesta il sinistro e si incorre nella perdita dei benefici delle coperture assicurative. 2. LE STRUTTURE INTERNE Ovunque esistano scaffalature, magazzini, strutture di stoccaggio o espositive, macchinari, mezzi di spostamento interno delle merci e utensili di lavorazione, esistono precisi obblighi. Per ogni macchinario è presente il proprio manuale uso e manutenzione? Per ogni macchinario è presente certificazione e marcatura CE? Sono rispettate le distanze di sicurezza? Sono rispettate le procedure di utilizzo? Sono utilizzate le protezioni individuali e collettive previste per legge? Anche in questo caso, l’allineamento alle Norme di Sicurezza dettate dal Testo Unico sulla Sicurezza 81/08 prevede che in azienda sia tutto in regola, ma spesso sottovalutiamo l’importanza di ciò, fino a quando si verifica un sinistro o arriva un’ispezione. Non si perda quindi l’occasione di questa informazione per fare un check sui propri macchinari e sulle strutture interne, cosicché, oltre a evitare sanzioni che porterebbero anche alla sospensione dell’attività, si riuscirà ad ottenere più facilmente un risarcimento dall’assicurazione. UN TEST UTILE Utile verificare insieme al proprio RSPP (Responsabile Servizio Protezione e Prevenzione) che gli scaffali siano certificati, fissati correttamente, e con i relativi pannelli di massimo carico affissi; che le merci siano collocate correttamente; che i dipendenti che le movimentano utilizzino i DPI previsti; che le merci pericolose siano confinate e stoccate appropriatamente; che i muletti siano conformi e vengano utilizzati correttamente, e che, chi li utilizza, sia formato adeguatamente e sia in possesso dell’attestato necessario. Ognuno di questi fattori, se mancante, rappresenta un potenziale elemento in grado di pregiudicare un risarcimento, in caso di infortunio. UN OCCHIO AI MEZZI Se in possesso di auto, camioncini, furgoni aziendali si sappia che assicurare i mezzi non è sufficiente. È altresì fondamentale che essi siano sempre in regola con revisioni, tagliandi, e manutenzioni straordinarie. Aldilà dell’aspetto importantissimo che riguarda la sicurezza di chi sui mezzi si sposta (normalmente i dipendenti) ricordiamo che si possono accidentalmente causare danni anche a terzi; quindi, le attività di manutenzione dei mezzi, vanno fatte senza risparmio, facendo in modo che non siano proprio i veicoli la causa di un contenzioso infinito, o che siano la causa di esborsi esorbitanti perché magari l’assicurazione non copre il sinistro. Ovviamente, l’utilizzatore dei veicoli, deve sempre essere una persona registrata come dipendente o come utilizzatore, ma soprattutto, deve essere in possesso delle visite mediche annuali previste dal D.L. 81/08 così come dei test alcolemici e/o antidroga periodici. Il Medico Competente aiuta a gestire questo aspetto obbligatorio. Il principio vale ancor di più quando i mezzi sono a noleggio o in leasing. LA PROTEZIONE DEI PROPRI DIPENDENTI Perché, e come, i dipendenti, possono inficiare eventuali risarcimenti? e cos’ha a che fare la figura dei collaboratori nella scelta e nella negoziazione con le assicurazioni? Che danni o gli infortuni siano causati a voi, ad altri dipendenti, a terzi, o a clienti, l’imprenditore deve essere certo che ogni dipendente n abbia ricevuto l’adeguata formazione in base alle sue mansioni e alle attrezzature che utilizza n sia sottoposto a visita medica periodica n utilizzi i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) previsti in base alla sua mansione - a questo proposito fondamentale redigere i verbali di consegna dei DPI iPartner >

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