iFerr-109 - Anno 2023

107 n adotti comportamenti corretti – nel caso esista un “preposto” questi va responsabilizzato n non utilizzi i mezzi di trasporto fuori dall’orario lavorativo Le figure dei dipendenti sono fondamentali, in termini anche statistici, nel verificarsi dei sinistri; la loro sicurezza e quella dei clienti che frequentano l’azienda, dipende principalmente dai comportamenti; perciò, dopo aver messo in sicurezza ambiente e attrezzature è essenziale che i lavoratori siano formati, informati, responsabilizzati e sorvegliati per adottare usi corretti di ogni attrezzatura o mezzo. Per lo più, gli incidenti si verificano per leggerezza, poca cautela, stanchezza, stress, uso di alcool, e distrazione. Utile ricordare che, se non si sta abusando della propria autorità, si sta semplicemente tutelando la sicurezza delle persone e della stessa azienda che, in caso di sinistro grave, potrebbe essere compromessa sia finanziariamente che operativamente, insieme al datore di lavoro (o amministratore), che rispondereste sempre in prima persona sia amministrativamente che penalmente, oltre a non ricevere eventuali risarcimenti. UNA BUONA NOTIZIA Ogni compagnia di assicurazione, per rilasciare polizze di ogni genere (RCA, Incendio, Immobiliari, Personali, Garanzie etc.) analizza preventivamente lo stato delle cose. Meglio diffidare di quelle che fanno apparire tutto semplice e non fanno domande, poiché saranno le prime a non rispondere in caso di sinistro. In altre parole, una compagnia seria vuole capire che rischio rappresenta l’azienda assicurata e valuta se, e in quale misura, l’azienda può essere un buon cliente e quanto potrebbe incidere dal punto di vista “rischio impresa” insieme ad altri parametri di valutazione interni al gruppo assicurativo. Questo è proprio il motivo per cui vanno scandagliati tutti gli aspetti correlati alla sicurezza dei luoghi, delle attrezzature, dei mezzi e dei comportamenti e per questo motivo suggeriamo verificare ed intervenire, insieme a RSPP, Medico competente e Preposti in tanti ambiti delle dinamiche e strutture aziendali. Se l’azienda è “in ordine e sicura” per qualsiasi compagnia assicurativa ci si presenterà come un buon cliente, assicurabile, e che non rappresenta rischio implicito. Possibile quindi certificare o autocertificare la propria virtuosità facendola valere ai fini di una negoziazione dei premi e delle condizioni. Questa posizione permetterà di richiedere trattamenti privilegiati e di mettere in competizione più compagnie, per ottenere prezzi migliori, migliori garanzie, franchigie più basse e di non incorrere in contestazioni peritali. A riprova della validità di questo processo virtuoso, utile sapere che alcune associazioni di categoria verificano la sicurezza nelle aziende e, in base ad un rating, fanno applicare sconti da compagnie assicurative convenzionate che arrivano al 30% rispetto a polizze con pari condizioni. Ma non è tutto; in tali situazioni, le Compagnie consentono all’imprenditore anche di estendere sconti anche ai propri dipendenti in forma di “Bonus” per polizze famiglia o personali, in modo da introdurre anche delle attività di welfare che fanno felici i propri collaboratori. Nel caso in cui si sia ottenuto lo sgravio del premio INAIL attraverso il modello OT23, con un vantaggio che va dal 5% al 28% e quindi, come requisito di accesso, il proprio DURC è perfetto. IL VADEMECUM IDEALE Le spese affrontate per essere semplicemente allineati a quello che la Legge 81/08 prevede verrà ampiamente coperta dal risparmio assicurativo; si sarà più garantiti in caso di sinistri, mettendo i propri dipendenti al sicuro permettendo loro il modo di risparmiare sulle proprie polizze familiari. Più semplice e conveniente di quanto avreste si possa immaginare. E’ intelligente utilizzare ciò che è obbligatorio fare (la sicurezza in azienda) per ottenere benefici economici e per evitare intoppi peritali in caso di sinistro in pochi passaggi: n Verificare le condizioni di sicurezza con l’aiuto di RSPP e Medico competente n Apportare le dovute migliorie obbligatorie n Presentarsi a una rosa di Compagnie Assicurative con la certificazione della propria virtuosità n Confrontare le offerte n Negoziare premi e condizioni Simona Morandi SIMONA MORANDI Figura di riferimento nel mondo della consulenza sulla sicurezza, applica la sua esperienza professionale, maturata attraverso la collaborazione con studi professionali e di ingegneria esperti in “Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”. La sua formazione accademica, unita alla sua predilezione per il dialogo, direttamente sul campo, con le imprese, le ha dato accesso ad aziende di ogni dimensione che desiderano sfruttare i vantaggi fiscali, economici e d’immagine, già fruibili, ma quasi mai ben gestiti. Si può definire un “angelo custode” dell’imprenditore.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx