iFerr-109 - Anno 2023

27 Emanuele Anfuso: protagonista in Sicilia e non solo iFerr: Può spiegarci i pilastri della vostra azienda e che ruolo hanno per voi gli eventi fieristici B2B? G.A.: Io sono entrato in azienda nel 1994 dopo gli studi in Economia e Commercio, oggi mi occupo della parte amministrativa e gestisco i nostri 20 agenti dal punto di vista comportamentale, trasmettendo loro i nostri principi di famiglia. Più che di pilastri aziendali parlerei degli insegnamenti di mio padre. Parliamo quindi di precisione, correttezza, umiltà con cui affrontare dialogo con il cliente, tentando di dargli le informazioni necessarie per il suo specifico negozio. Ogni cliente, infatti, ha delle esigenze diverse e ha necessità di un consiglio differente. Forzarlo all’acquisto non rientra nelle nostre linee guida. Con la clientela instauriamo un rapporto personale molto forte. Noi ancora vorremo operare con la stretta di mano. Come aree geografiche presidiamo l’intera Sicilia e la Calabria - in cui puntiamo a crescere in maniera significativa - oltre alla Sardegna. Parlando invece del 2023 che volge al termine, il nostro obiettivo è di continuare a fare bene ciò che facciamo, mantenendo nel tempo ii pilastri rafforzati nel tempo da mio padre e crescendo ma sempre con prudenza. L’ingresso in azienda della quarta generazione, inoltre, ci porta a programmare operazioni di marketing diverse, tra cui anche la partecipazione a eventi fieristici B2B che sono occasioni importanti per dare messaggi al cliente. SicilFerr 2023, ad esempio, a cui abbiamo partecipato per la prima volta, ne è stata la dimostrazione. La location è stata premiante, abbiamo utilizzato uno stand personalizzato che ha impattato molto sui visitatori, che nei due giorni di manifestazione hanno potuto incontrarci in un clima più che piacevole e capire tutti i plus della nostra azienda. iFerr: Qual è lo stato dell’arte e quali sono le principali opportunità del mercato della ferramenta, dell’utensileria e del fai da te? G.A.: Il mercato in generale, e quello della ferramenta in particolare, ha passato periodi inflazionistici, crisi petrolifere, aumenti delle materie prime e molto altro, ma ha sempre tenuto. Oggi ovviamente la situazione è più complessa rispetto al recente passato quando il mercato permetteva al grossista di comprare qualsiasi cosa e di rivenderla in tempi rapidi. Bisogna avere maggiore prudenza, però sempre mantenendo lo spirito imprenditoriale e senza spaventarsi. I problemi inflazionistici, l’aumento dello scontrino medio e la crisi israeliana sono questioni attualissime ma l’importante è non farsi trovare impreparati per quando la situazione economica sarà migliorata. In questo contesto noi diamo alla clientela le soluzioni per vendere prodotti con più margine, così da poter superare al meglio i momenti di difficoltà. Restiamo poi più che convinti che lo sviluppo di un’attività e il superamento delle difficoltà siano legati alla cultura e alla preparazione della dirigenza. Commercializzare prodotti di ferramenta non è così semplice, bisogna continuare a studiare e ad aggiornarsi. Giuseppe Anfuso

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx