iFerr-111 - Anno 2024

78 TIMOTHY GALLWEY Allenatore sportivo, nel 1974 pubblica The Inner game of tennis in cui afferma che «l’avversario che si nasconde nella nostra mente è molto più forte di quello che troviamo oltre la rete». Il suo pensiero è tradotto nella formula: p = P – i Prestazione = Potenziale - Interferenze Col suo lavoro si pone 2 obiettivi: favorire nel cliente la fiducia nel suo personale potenziale e favorire la sua capacità di ridurre le interferenze interne. SIR JOHN WHITMORE Pilota inglese di automobilismo, diventa consulente aziendale. Colpito dal libro di Gallwey, lo contatta e da quel momento iniziano a collaborare. Dopo vari corsi, sono i clienti stessi a chiedere se il metodo può essere applicato agli ambiti aziendali: nasce così il modello G.R.O.W. Attraverso la sua opera intende mettere in luce più il potenziale che le interferenze, puntando allo strumento delle domande efficaci. L’EVOLUZIONE DEL COACHING NEL XX SECOLO Nel XX secolo, il coaching si diffuse in altri ambiti, come la formazione, la consulenza e la psicologia. In particolare, gli psicologi Carl Rogers e Abraham Maslow, con le loro teorie sul potenziale umano e sull’autorealizzazione, hanno contribuito a definire i principi fondamentali del coaching moderno. L’umanesimo rappresenta una categoria tra le filosofie etiche che affermano la dignità e il valore di tutte le persone, basata sull’abilità di non giudicare giusto e sbagliato, appellandosi invece a qualità umane universali. Esso può essere considerato come un processo attraverso cui la verità e la moralità sono scoperte attraverso l’investigazione umana. Focalizzandosi sulle capacità di autodeterminazione dell’essere umano, l’umanesimo rifiuta giustificazioni trascendentali, così come la dipendenza dalle credenze senza ragione, il soprannaturale o i testi che hanno presunta origine divina. Gli umanisti sostengono la moralità universale basata sulla comunanza della condizione umana, suggerendo che le soluzioni a problemi umani sociali e culturali non possono essere campanilistici. È il 1962 l’anno di nascita della > iPartner

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