iFerr-112 - Anno 2024

74 Ha sempre avuto una grande passione per i meccanismi che regolano i rapporti umani, e per quelli che muovono trapani e smerigliatrici; per questo ha dedicato la sua intera vita professionale al mondo della ferramenta. Ha collaborato con multinazionali e con aziende produttrici di rilievo, ma soprattutto con distributori grossisti, grazie ai quali ha maturato importanti esperienze per l’organizzazione commerciale. È attualmente impegnato a promuovere e diffondere la digitalizzazione nel marketing e delle vendite, per le aziende e per i punti vendita... rigorosamente di ferramenta. > iPartner Denny Turi DENNY TURI consegne, su prezzi, concorrenza, marginalità, e tant’altro; aziende che si allontanano dalle proprie sedi con automezzi carichi di materiale, di attrezzature, e di persone, tante persone, che con grande impegno allestiscono aree espositive nella speranza di far rivivere, con forme, spazi e colori, le proprie progettualità, e ospitare nel migliore dei modi i visitatori clienti. UN EVENTO CHE UNISCE I grossisti poi fanno qualcosa di veramente straordinario, impiegando spazi enormi dove, per la ferramenta è possibile trovare il proprio agente di zona, e tutto il personale con cui, per diversi motivi, si entra quotidianamente in contatto; ed è questo il modo in cui si allacciano i rapporti umani più concreti e duraturi, che rendono poi molto più semplici le collaborazioni a distanza. È utile ricordare che SiFerr 2024 è la più importante, ma non l’unica manifestazione di un progetto ampio e complesso promosso dieci anni or sono dai vertici di iFerr Magazine, che ha sempre avuto l’obiettivo di avvicinare i Produttori, gli Importatori e i Distributori grossisti nazionali, ai punti vendita di ferramenta costantemente informati dalla rivista, e dal portale iFerr.com. UN PANORAMA IN COSTANTE EVOLUZIONE I negozianti che parteciperanno a questa edizione avranno il privilegio di assistere da protagonisti a ciò che sarà a posteri definito l’evento da cui fu tangibile la svolta nel mondo della distribuzione ingrosso: in un mercato tradizionalmente segnato da decennali domini, sarà qui infatti palesemente percettibile il distacco che nuovi protagonisti, con intelligenti strategie, stanno infliggendo a coloro che per vent’anni sono stati considerati i migliori, oggi però in caduta libera. In questa manifestazione sarà concreto il passaggio del testimone ai grossisti emergenti, che si distinguono per l’attenzione e la cura che dedicano al proprio Rivenditore cliente, per il servizio, e per un marketing estremamente attento nel ricercare prodotti con un ottimo rapporto qualità/prezzo al posto dei “mostri” venduti ormai per la maggior parte direttamente sui marketplace. I grandi marchi, multinazionali che una volta potevano pregiarsi di un Made in Italy o Germany o England, che si voglia, con fin troppa evidenza ritengono inutilmente dispendioso e scarsamente interessante investire in eventi nazionali, limitando la propria partecipazione ai soli rari eventi europei; spostano produzioni storicamente nazionali nel continente asiatico; dismettono anche marketing e vendite, e quel poco che dicono lo comunicano sul proprio Amazon Shop. I grandi marchi snobbano la distribuzione tradizionale! DETERMINAZIONE E INNOVAZIONE INCONTRANO L’ECCELLENZA A SiFerr 2024 si danno invece appuntamento quelli che la pensano diversamente; artigiani, imprese e industrie che fabbricano una scala partendo dal pezzo di lamiera; imprese che hanno depositi sempre pieni di materiale da consegnare in mezz’Italia in 24ore; al SiFerr si ritrovano aziende che credono nell’importanza del rapporto umano, nel rispetto dei ruoli, negli equilibri di mercato, e soprattutto aziende che credono in ciò che vendono; non temono il confronto né con la clientela né con gli stessi concorrenti, e affrontano sacrifici personali ed economici per essere presenti nel proprio padiglione per due interi giorni; presenti per stringere mani, per scambiare consigli e punti di vista; per dare informazioni, per ascoltare e raccontare con l’impegno mai disatteso di rientrare poi nelle proprie sedi, al proprio lavoro, più consapevoli, più capaci, più pronti per migliorare. Subito.

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