iFerr-113 - Anno 2024

29 La nuova rubrica iWoman debutta con entusiamo sulle pagine di iFerr Magazine, sottolineando il valore delle donne manager nel dinamico mondo della ferramenta. Questa iniziativa non solo celebra il contributo femminile, ma sottolinea anche l’importanza di concentrarsi sulla presenza delle donne nel nostro settore, capace di conferire un vantaggio competitivo sul mercato. Attraverso interviste stimolanti e storie ispiratrici, iWoman si pone come catalizzatore per un cambiamento culturale e professionale, evidenziando il valore aggiunto che la presenza femminile può apportare alle imprese del settore. Riconoscendo il potenziale delle donne manager nel plasmare strategie innovative, promuovere la collaborazione e conquistare nuove fette di mercato, iFerr Magazine si impegna a essere un paladino per l’equità di genere e a promuovere un ambiente inclusivo dove il talento femminile possa fiorire e brillare. In un mondo sempre più competitivo, investire nella presenza e nell’empowerment delle donne non è solo un atto di giustizia sociale, ma anche una strategia vincente per garantire la crescita e il successo duraturo delle aziende nel settore della ferramenta. LE DONNE AL TIMONE: IL TREND IN CRESCITA DELLE IMPRESE FEMMINILI Un’analisi condotta da Prometeia rivela una tendenza significativa: l’aumento della presenza femminile nelle PMI innovative. Nel complesso, il 2022 testimonia una stabilità nell’incidenza delle imprese guidate da donne nel tessuto imprenditoriale italiano, rappresentando il 22,2% delle aziende, oltre 1,3 milioni di realtà. Questo dato, seppur accompagnato da una diminuzione di 6 mila unità, rimane notevole considerando le sfide economiche poste dalla pandemia. Interessante è la distribuzione dell’imprenditoria femminile per tipologia di impresa, con una prevalenza nelle ditte individuali (28%) e una minor presenza nelle società di capitali (18%). Tuttavia, il vero trend emerge nelle nuove forme societarie: Presentazione PMI innovative e Start Up mostrano una crescita costante di imprese femminili, rappresentando rispettivamente il 9% e il 16% del totale. FEMMINILIZZAZIONE IMPRENDITORIALE: TREND E TENDENZE Da un punto di vista geografico, il CentroSud si conferma come il territorio con la maggiore femminilizzazione imprenditoriale, sebbene con variazioni significative a seconda delle attività. Mentre l’occupazione indipendente è in calo, emerge un aumento delle Start Up al Centro, a discapito delle PMI innovative. Un aspetto notevole è l’orientamento dell’imprenditoria femminile verso l’economia sociale. Con oltre 360 mila imprese e istituzioni attive in questo settore, si evidenzia una maggiore presenza femminile nell’occupazione, raggiungendo quasi il 60%, con una considerevole rappresentanza anche nelle posizioni manageriali. Il 2022 ha visto un vero e proprio boom di apertura di Start Up sociali guidate da donne, raddoppiando la loro quota rispetto al 2019 e attestandosi al 38%. E NEL MERCATO DELLA FERRAMENTA? Questi dati non solo riflettono il dinamismo e l’innovazione portati dalle donne nel mondo imprenditoriale, ma suggeriscono anche un’opportunità chiara per il settore della ferramenta di abbracciare e valorizzare ulteriormente questo potenziale. La rubrica iWoman si propone di esplorare e celebrare queste storie di successo, ispirando e guidando le future generazioni di donne manager nel settore. “QUESTI DATI NON SOLO RIFLETTONO IL DINAMISMO E L’INNOVAZIONE PORTATI DALLE DONNE NEL MONDO IMPRENDITORIALE, MA SUGGERISCONO ANCHE UN’OPPORTUNITÀ CHIARA PER IL SETTORE DELLA FERRAMENTA DI ABBRACCIARE E VALORIZZARE ULTERIORMENTE QUESTO POTENZIALE.”

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