iFerr-114 - Anno 2024

127 Valentina Turchetti “TRA LE ULTIME NOVITÀ CHE EMERGONO CON FORZA SPICCANO L’ADOZIONE DI NUOVI E DIVERSIFICATI FORMATI DI CONTENUTO. UNO DEI TREND PIÙ SIGNIFICATIVI È L’AUMENTO DELL’UTILIZZO DI PODCAST E VIDEO” emerge costantemente è la trasparenza e l’autenticità. I consumatori cercano sempre più dietro le quinte, desiderosi di conoscere chi si cela dietro il marchio. I contenuti che mostrano il lato umano dell’azienda, condividendo storie, sfide e successi, sono estremamente efficaci nel generare empatia e connessione con l’audience. Questo tipo di approccio non solo permette agli utenti di comprendere meglio l’azienda, ma crea anche un legame più profondo, basato su una reciproca comprensione e fiducia. OLTRE IL TESTO: L’ERA DEI PODCAST E DEI VIDEO NEL MARKETING DEI CONTENUTI Nel panorama mutevole del marketing dei contenuti, le tendenze si evolvono costantemente, soprattutto considerando l’impatto della pandemia che ha rivoluzionato le dinamiche del settore. Tra le ultime novità che emergono con forza post pandemia, spiccano l’adozione di nuovi e diversificati formati di contenuto. Uno dei trend più significativi è l’aumento dell’utilizzo di podcast e video. Questi formati offrono un’esperienza più immersiva e coinvolgente, rispondendo alla crescente esigenza di immediatezza e velocità nel consumo delle informazioni. I podcast consentono agli utenti di ascoltare contenuti mentre sono in movimento, rendendoli ideali per un pubblico sempre più mobile e multitasking. D’altra parte, i video catturano l’attenzione in modo efficace, consentendo una comunicazione visiva e dinamica. Questa evoluzione riflette il cambiamento nei comportamenti dei consumatori, che sono sempre alla ricerca di contenuti pertinenti e accessibili. Le aziende che abbracciano queste nuove forme di comunicazione possono distinguersi nel saturato panorama digitale, offrendo esperienze coinvolgenti e rilevanti per il loro pubblico di riferimento. L’IMPORTANZA DELLA PERSONALIZZAZIONE SUI SOCIAL NETWORK Il Content Marketing sui social network richiede una strategia ben definita per catturare l’attenzione degli utenti e generare interazioni significative. I formati di contenuto più efficaci sono indubbiamente le foto e i video, capaci di suscitare un’immediata reazione emotiva nell’utente. Tuttavia, non bisogna trascurare l’importanza del testo, che svolge il ruolo cruciale di persuadere l’utente a interagire con il post, sia cliccando su un link, condividendolo o lasciando un commento. Ogni social network presenta caratteristiche e audience diverse, pertanto è essenziale adattare il proprio piano editoriale, il tono di voce e il linguaggio utilizzato a ciascuna piattaforma. Non bisogna limitarsi a seguire le tendenze del momento, ma concentrarsi sui canali che raggiungono il proprio target di riferimento e potenziali clienti. Investire tempo e risorse su social network non adatti alla propria audience può essere un errore costoso. SONO NECESSARI INVESTIMENTI IMPORTANTI PER RENDERE I PROPRI CONTENUTI ATTRATTIVI? È indubbio che rendere i propri contenuti veramente attraenti richieda investimenti. Tuttavia, non è necessario sborsare cifre enormi come quelle richieste per una campagna televisiva. È importante sfatare il mito secondo cui fare Content Marketing o altre strategie digitali debba costare una fortuna: tutto dipende dagli obiettivi prefissati. Prendiamo ad esempio il lancio di un e-commerce. In questo caso, un budget di 5.000 euro all’anno non sarebbe sufficiente. Oltre al costo per realizzare la piattaforma stessa, ci sono una serie di spese da considerare: dalla SEO al Social Media Marketing, dalle campagne pubblicitarie digitali alle relazioni pubbliche online e così via. Investire in questi strumenti è fondamentale per competere efficacemente nel mercato digitale. Senza una presenza solida e una strategia di promozione ben definita, è difficile far decollare un business online. Quindi, anche se gli investimenti possono variare a seconda delle necessità specifiche, è importante comprendere che un approccio parsimonioso potrebbe limitare il potenziale di crescita e visibilità di un’azienda nel panorama digitale sempre più competitivo di oggi.

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