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6 iFerr giugno 2024 Ferramenta People 10 iNews 12 iCommerciali 16 iWoman - Erica Thoelke 20 In Primo Piano Bosch Italia 22 Associazione 26 iBenessere 30 iStory 36 iRetail 40 Eventi - SiFerr Un successo senza precedenti 46 Speciale Camino Camini: un’opportunità di crescita 60 iPartner Nuove frontiere digitali 72 Obiettivi ambiziosi o realistici? Trova il giusto equilibrio 74 Il nuovo mondo del lavoro: evoluzione e prospettive 80 Transizione 4.0 e 5.0 a confronto 84 Digital Marketing: un piano in sei step 90 iProtagonisti Arexons 96 Bassoli 97 European Aerosols 98 Ezviz 99 Edelco 100 Itagency 101 LED Italia 102 OMR Serrature 104 VMD italia 105 Zippo 106 Le nuove RECINZIONI in ALLUMINIO FERRO BULLONI ITALIA www.ferrobulloni.it Eleganti e moderne Resistenti e durature Insonorizzanti e occultanti Personalizzabili e regolabili Pubblicazione Mensile www.iferr.com- www.iferr.com- www.iferr.com- www.iferr.com- www.iferr.com- www.iferr.com- www.iferr.com N. 115 Anno 2024 .com SOMMARIO NUMERO 115- 2024 .com 12 30 36 www.iferr.com
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10 iFerr giugno 2024 www.iferr.com Ferramenta People FPPERSONE IN PRIMA LINEA VALTER DOMENIGHINI ABRA BETA In azienda da 21 anni, ricopre oggi il ruolo di direttore vendite Italia. Il suo lungo percorso lavorativo gli ha permesso di accumulare molta esperienza e buoni risultati, anche se crede che ogni giorno ci sia sempre qualcosa da imparare; nei momenti liberi ama dedicarsi ai suoi hobby, la corsa e la lettura. DAVIDE MANZONI DESIGN 89 In azienda da 10 anni, ha iniziato come disegnatore tecnico e, grazie alle sue competenze, è cresciuto fino a diventare direttore generale. È molto soddisfatto del ruolo raggiunto in un’azienda in continua espansione. I suoi hobby includono la creazione di presepi. ROBERTO BRIOSCHI REAL CHIMICA Lavora in azienda da quattro anni, ricoprendo il ruolo di Trade Marketing Specialist. I suoi obiettivi sono crescere professionalmente e acquisire sempre più conoscenze dagli esperti del settore per contribuire al progresso dell’azienda. Tra i suoi hobby ci sono lo sport in generale, con una predilezione particolare per il basket. MANUEL DE COLA PC SOLUTION Ricopre il ruolo di CTO e co-founder di PC Solution, azienda specializzata nella digitalizzazione delle imprese. PC Solution offre soluzioni personalizzate per i distributori e i punti vendita dei settori brico e ferramenta, che permettono di avere un pieno controllo del business in modo facile e veloce Le sue passioni? Le auto, in particolare d’epoca e sportive. s s s s
giugno 2024 iFerr 11 www.iferr.com Ferramenta People FP PERSONE IN PRIMA LINEA ROMINA GIANNONE TECNO-ELETTRO DI ROBERTO VERNUCCIO Addetta alla contabilità della ferramenta, aperta da nove anni a Modica in provincia di Ragusa. Qualità, servizio e consulenza sono le caratteristiche principali offerte nel negozio, dove il cliente arriva soprattutto in cerca di consigli. Ama trascorrere il tempo libero con la sua famiglia. CIRO CHIERCHIA SAINT-GOBAIN ABRASIVI In azienda da otto anni, oggi è Marketing Manager. Tra i suoi obiettivi c’è la promozione del marchio OneBond, che l’azienda sta lanciando sul mercato come parte di una strategia per diventare fornitore di prodotti a 360° per il trattamento delle superfici. Hobby: pugilato. GAETANO DEL GIUDICE TOLSEN TOOLS ITALIA Agente plurimandatario dal 2006 per la regione Campania. Tra i suoi obiettivi professionali principali ci sono: fornire un servizio di qualità, spiegare i prodotti in modo chiaro e professionale, consolidare i rapporti con i clienti già acquisiti e acquisirne di nuovi, tenersi aggiornato sull’evoluzione del mercato e delle tendenze, offrire consulenza post-vendita ed essere sempre un punto di riferimento per i propri clienti. Tra i suoi hobby principali, emergono il calcio e il tennis. SALVATORE CIRCELLI FERRAMENTA CIRCELLI Titolare dell’attività insieme a suo fratello Mario nel paese di San Bartolomeo in Galdo, in provincia di Benevento. Ama il suo lavoro a 360°, soprattutto lo stare a contatto quotidianamente con il cliente per consigliarlo al meglio su quello di cui ha bisogno. Viaggiare, passeggiare nel verde, curare il suo orto biologico e giocare a calcetto sono alcune delle sue passioni. s s s s
12 iFerr giugno 2024 www.iferr.com iNews Bassoli presenta la nuova gamma di lame per utensili a oscillazione Oltre a tutti gli utensili Bassoli, nel Catalistino è possibile trovare l’inedita linea di lame per utensili a oscillazione in Bimetal e HCS, ideali per lavori di alta precisione in vari settori (idraulica, falegnameria o piastrellatura). L’attacco universale permette l’applicazione su macchine utensili di tutte le marche, consentendo al professionista di evitare sprechi di tempo. Le lame da taglio hanno diverse dentellature in base all’utilizzo e al risultato che si vuole ottenere: ad esempio, 18 denti per tagli di precisione e Japanese per tagli veloci. Questi articoli sono disponibili in varie dimensioni (40/50/60/80 mm) per agevolare l’utilizzatore a ottenere lavori precisi in spazi ristretti. Inoltre, possono essere impiegati su una notevole gamma di materiali come legno, plastica, metalli vari, gesso e cartongesso, piastrelle e malta. Screeno® Line Composite: privacy in armonia con l’ambiente Gli esperti di Betafence hanno introdotto sul mercato unsistema di protezione della privacy decorativo, moderno ed elegante, progettato per essere ecologico e a basso impatto ambientale. I pannelli sono infatti realizzati con il 98% di contenuto riciclato e sono a loro volta riciclabili al 100%. Inoltre, sono resistenti agli agenti atmosferici, la manutenzione è minima e semplice, e sono coperti da una garanzia di 10 anni. “Con Screeno® Line Composite i nostri clienti avranno la possibilità di creare uno spazio privato senza sostituire una struttura già presente. I pannelli sono veloci e facili da installare, senza la necessità di strumenti speciali. In pochissimo tempo è possibile trasformare il proprio giardino o qualsiasi spazio all’aperto in un ambiente privato”, dichiaraKris Van Waes, Product Manager di Betafence. BE READY. PRONT I ? LINEA COMPLETA ACCESSORI BICI - TUTTO IN 60cm CONTATTACI PER MAGGIORI INFORMAZIONI - dac.info@dacsrl.net DAC SRL V.Le J.F. Kennedy 21/a - 46019 Viadana (MN) Tel. +39 0375 820611 - Fax +39 0375 785840
giugno 2024 iFerr 13 www.iferr.com iNews Un’estate di novità con Vinco Per la stagione estiva la gamma di prodotti Vinco si arricchisce con l’obiettivo di essere sempre al fianco dei suoi clienti. Non solo ventilatori e raffrescatori, ma anche una serie di nuovi articoli che completano l’offerta della storica azienda piemontese. Il Robot Pulisci Piscine Wombat, completamente senza fili e dotato di una funzione di rilevamento intelligente delle collisioni, di un filtro ad alta efficienza e di una batteria al litio che garantisce fino a 100 minuti di autonomia. Il Climatizzatore Portatile (capacità fino a 5000 BTU), adatto per superfici fino a 40 metri quadri, è azionato da un compressore silenziato e facilmente trasportabile grazie alla pratica maniglia. Il Robot Pulisci Vetri Grisù opera in completa autonomia su superfici fino a 5 m² e si può controllare da remoto tramite telecomando. L’Ice Maker Portatile On the Rocks che realizza fino a 12 kg di ghiaccio al giorno con un ciclo di produzione dei primi cubetti in soli 6 minuti. Kit di neutralizzazione delle polveri sottili per stufe a pellet 22 Prodotto Testato Il “Kit di neutralizzazione delle polveri sottili” viene interamente realizzato in acciaio INOX 316BA. Trova applicazione in tutti i casi in cui, per vincoli paesaggistici o per impedimenti architettonici, non è possibile scaricare i fumi in atmosfera libera. Si tratta di un sistema semplice che può essere installato sul balcone di casa. Il principio di funzionamento viene garantito da un sistema ad acqua che purifica i fumi trattenendo le polveri generate dalla combustione del pellet. NOVITÀ Combatti lo sporco con i detergenti Chanteclair Professional Cerchi soluzioni professionali contro gli sporchi più difficili? Prova i detergenti della linea Chanteclair Professional, nata dall’esperienza di Chanteclair nella cura delle superfici per offrire prodotti dalle altissime prestazioni, idonei per HACCP e 100% Made in Italy. Ne esiste uno per ogni specifica esigenza di pulizia: dai più noti Sgrassatore e Disincrostante fino ai prodotti più specifici per la pulizia di Vetri, Acciaio, Forni&Grill. Scopri anche le novità Igienizzante H24, un detergente multiuso innovativo, e lo spray Antimuffa, studiato per rimuovere efficacemente e rapidamente muffe, alghe e muschi sia dentro che fuori casa.
14 iFerr giugno 2024 www.iferr.com È scomparso Aldo Pulcinelli, capostipite del Gruppo Bricofer A Roma si è spento Aldo Pulcinelli, figura di spicco legata al mondo dello sport e dell’imprenditoria. Pulcinelli, padre del patron dell’Ascoli Calcio, Massimo, e della vice presidente Roberta, ha lasciato un vuoto irrimediabile nella sua famiglia e nell’ambito professionale. Capostipite del Gruppo Bricofer, Aldo Pulcinelli era un punto di riferimento non solo per i suoi figli, ma anche per i nipoti e per tutta la squadra che ruotava intorno al marchio di famiglia nel settore del fai da te. La redazione di iFerr magazine si unisce al cordoglio della faOiglia. $ricofer è nata nel 1979 quando Aldo Pulcinelli ha aperto un piccolo negozio di ferramenta a Roma. Successivamente, grazie all½intuizione di uno dei figli del fondatore, m stata creata e sviluppata una rete distributiva propria formata da punti vendita a gestione diretta e punti vendita in franchising. 1na formula di successo che ha consentito al Gruppo di affermarsi come il più grande network completamente italiano del bricolage. UHU Bostik lancia un nuovo podcast ½azienda, insieme alla sua osti -quad, ha creato un nuovo podcast dal titolo “Incollati al Podcast”, rivolto agli appassionati di woodworking, riciclo creativo e upcycling, camper, camperizzazioni e cosplay. Questa straordinaria novità, sviluppata proprio per promuovere la cultura del fai da te e della manualità, è dedicato a esplorare il mondo dei prodotti Bostik, le loro applicazioni e le storie coinvolgenti di coloro che li utilizzano quotidianamente. Cosa aspettarsi da “Incollati al *odcast»¶ Interviste con esperti e tecnici del settore, storie di successo a maers e inyuencer e guide all½uso e all½applicazione di diverse tipologie di prodotti. Il podcast m disponibile sul canale ufficiale 9ou/ube di osti. Loctite 55: packaging più sostenibile e facile da usare Già ampiamente scelto dagli installatori del settore termoidraulico per l½affidabilità nella sigillatura di raccordi e di tubazioni filettate, octite xx si presenta sul mercato con un’inedita confezione, realizzata in plastica riciclata al 70%. Oltre a essere più sostenibile, il pacaging m stato migliorato per rendere l½applicazione del filo sigillaraccordi ancora più semplice e pratica. Il coperchio è ora integrato per impedirne la caduta o la perdita accidentale, mentre il filo m pretensionato all½interno per facilitarne l’applicazione. Il corpo è stato rinforzato e la parte superiore è stata resa semitrasparente per poter vedere la quantità residua di prodotto. Inoltre, la confezione Ä RiÕ ergonoOica e Oaneggevole. La taglierina integrata, che ha contribuito in passato a rendere il prodotto così popolare tra gli installatori, rimane nella parte superiore ed è più sicura, in quanto protetta dal coperchio. Il prodotto, già certificato per applicazioni con gas e acqua potabile, ha ottenuto ora l’attestazione per l’idrogeno da parte di GASTEC QA, secondo Ƃ, Ó£{, Classe 8. iNews Inserti filettati Rivit: ideali per tutti gli ambiti industriali Fra i consumabili per lamiere preforate, Rivit propone i propri inserti filettati, caratterizzati dalla tecnologia “posa alla cieca”, ovvero posa su lamiera accessibile da un solo lato, che consente il fissaggio e l½installazione in aree difficilmente accessibili come pezzi cavi e profilati di grandi dimensioni. ½ampia gamma prevede inserti realizzati in diversi materiali, come acciaio inox, acciaio zincato, alluOinio, n[lon e ottone e in diverse forOe e misure per coprire un range da M3 a M12; a testa tonda, svasata o a testa ridotta e con fusto cilindrico o esagonale, liscio o zigrinato, aperto o stagno. Per l’installazione precisa e corretta di tali inserti, Rivit offre strumenti indicati per la loro posa come le rivettatrici per inserti, dette anche tira-inserti. Anche in questo caso m possibile scegliere il tool per il fissaggio piÙ adatto scegliendo fra tira-inserti manuali, le oleopneumatiche da inserire nelle linee di produzione industriale (es. RIV938), oppure i modelli a batteria.
16 iFerr giugno 2024 www.iferr.com iCommerciali ALLEATI PER CHE COSA Andamento dei negozi di ferramenta Principali criticità rispetto al passato Servizi richiesti oggi dai negozianti 1 Il canale Ferramenta rappresenta un comparto cruciale per la proposta commerciale di Diadora Utility e, come testimoniano i trend degli ultimi 2-3 anni, anche per l’economia italiana. I risultati del recente passato, quantomeno per il mondo dell’antinfortunistica, evidenziano una costante e solida crescita, nonostante l’estrema cautela generata principalmente da fattori macroeconomici. 2 Data la pluralità di mercati in cui il sbocca il canale Ferramenta, le criticità sono le medesime riscontrabili a livello nazionale. Certamente l’interruzione dei bonus edilizi, il rallentamento dell’export ed il recente incremento dei tassi di interesse sono tra i fattori che contribuiscono a creare uno scenario incerto. 3 Le esigenze della nostra clientela si sono progressivamente ampliate negli ultimi 10 anni, grazie principalmente all’ascesa dell’utilizzo dei social network, anche a livello professionale. Oltre ai servizi tradizionali i negozi di ferramenta ci richiedono sempre più contenuti digitali da divulgare tramite i propri canali social o il proprio sito eCommerce. In aggiunta, nel mondo delle calzature e abbigliamento da lavoro si denota una maggiore attenzione all’allestimento dei punti vendita, che sta portando ad un progressivo restyling dei punti vendita ed alla creazione di veri e propri corner shop-in-shop che strizzano l’occhio al mondo fashion. 4 Il progressivo passaggio a una generazione più digitale sta impattando a tutti i livelli sia nelle interazioni sia i fornitori hanno con le ferramenta, sia in quelle che le ferramenta hanno con i loro clienti. Il maggiore utilizzo di piattaforme e infrastrutture digitali per attività quotidiane come l’inserimento ordini o la consultazione dei cataloghi, la costante comunicazione a mezzo social network nei confronti del mercato e l’enorme crescita della presenza sul web delle ferramenta stesse sono solo alcuni esempi di un rinnovamento che sta avvenendo già da qualche anno. 5 Dato lo scenario internazionale il 2024 non sarà un anno semplice. Sia il canale Ferramenta sia il comparto dell’antinfortunistica in generale dovranno fare i conti con l’incertezza economica e finanziaria che sta rallentando il trend di crescita consolidato nel 2023. A ogni modo la nostra aspettativa è che il comparto ferramenta, grazie alle sue caratteristiche di flessibilità e poliedricità, sarà in grado di assorbire anche in questo caso i contraccolpi derivanti dalle oscillazioni dei mercati maggiormente in difficoltà, come ad esempio quello l’edilizia. LORENZO ROLLO sales manager Italy di Utility Diadora UN BUSINESS 1 2 3
giugno 2024iFerr 17 www.iferr.com Faccia a faccia vincente ABBIAMO CHIESTO? Ricambio generazionale all’interno dei punti vendita Previsioni il 2024 1 Negli ultimi 30 anni, il settore ferramenta non è rimasto fermo ma ha continuato a evolversi. Da un semplice negozio di paese, la ferramenta si è trasformata in un centro specializzato che collabora sempre di più con il professionista e pertanto cerca prodotti professionali. I rivenditori sono sempre più attenti alle novità, si appoggiano a fornitori che offrono profondità di gamma e ad agenti che conoscono bene i prodotti che propongono. 2 Lo spazio espositivo dei negozi, pur rimanendo lo stesso, deve poter offrire sempre più referenze. HANDY ha trovato una soluzione a questa esigenza con il sistema espositivo “Isola” su bancale, che concilia gamma calibrata, assortimento e gestione dello spazio in negozio. Rispetto al passato le criticità riguardano anche la richiesta di consegne sempre più veloci, oggi per domani\ questo crea difficoltà sia per il rivenditore che per il produttore. sempre piÙ difficile programmare dei prestagionali o tarare il magazzino. 3 Sicuramente la velocità di consegna e l’evasione totale dell’ordine, senza creare frazionamenti, sono fondamentali. Inoltre è sempre più preziosa l’esperienza del fornitore e dell’agente, che si traduce in un consiglio veloce e puntuale alla domanda del cliente. 4 Il ricambio generazionale inteso come i “giovani” che subentrano nell’attività di famiglia Ja unoinƃuenza positiva, perché questi hanno un occhio rivolto al mondo dei social, che inyuenza molto la scelta dei prodotti. Se inteso in riferimento alla clientela c’è una ricerca sempre più mirata alla consulenza da parte del punto vendita. Chi acquista vuole il prodotto giusto per la sua esigenza e ha bisogno del consiglio corretto su come usare un prodotto. Oggi siamo tutti abituati a cercare consigli sul web: pian piano ci stiamo però accorgendo che non sempre quello che troviamo è corretto. a soluzione piÙ affidabile m l½addetto che consigli correttamente il cliente. Il trait d’union siamo noi agenti che dobbiamo portare la nostra conoscenza e l’esperienza dell’azienda al rivenditore, il quale a sua volta la trasferirà al consumatore finale. 5 Il 2024 con tutte le problematiche di importazione sta favorendo il prodotto made in Italy. È sotto gli occhi di tutti: gli importatori stanno “soffrendo” e non garantiscono continuità alla domanda del mercato. Chi come HANDY produce su territorio nazionale è in grado di garantire al cliente il proprio prodotto a stretto giro coniugando qualità, esperienza e tempestività. Sicuramente nel nostro settore la grande variabile m costituita dal meteo\ la nostra sfida m quella di trasformare questa variabile in un’opportunità. 4 5 LUCA GALIMBERTI agente per le zone di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Monza Brianza e Milano di Handy Officine Piazza
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ERICA THOELKE: quando l’estero è di casa iWoman i(err +n Dase alla tua esRerienza cosa significa oggi portare brand internazionali nel mercato italiano? Erica Thoelke: Prima di tutto significa focalizzare l’attenzione sui prodotti, poiché il mercato italiano è molto attento a qualità e innovazione. Chiaramente le logiche dei brand internazionali devono interfacciarsi poi con la realtà del nostro mercato. Far crescere un brand internazionale in Italia vuol dire essere capaci di trovare i prodotti adatti alle esigenze del mercato e i giusti interlocutori in grado di distribuirli. In linea generale, ci tengo e specificare che il mondo della ferramenta è un punto di partenza per noi, lo conosciamo molto bene e ha sempre risposto positivamente alle nuove proposte. La storia di affermazione dei marchi da noi rappresentati conferma proprio questa dinamica. Durante i decenni di attività, infatti, sotto il cappello della nostra azienda sono stati portati alla ribalta marchi di primo livello come Wiha, Halder, Picard, Carl Walter, Mozart, Pica Marker, Parat e Industrias Murtra. i(err Nello sRecifico, 9iJa, 2ica /arMer e Industrias Murtra perché rappresentano il presente e il futuro di Thoelke Rappresentanze? E.T.: Le tre aziende citate spiccano per il loro carattere innovativo e l’alta professionalità della loro gamma di prodotti. Wiha è un brand mondialmente riconosciuto per Amministratrice delegata di Thoelke 4aRRresentanze, grande aRRassionata del settore ferraOenta e fai da te, seORre attenta a valorizzare marchi e persone. Scopriamo meglio chi è e quali sono le aspettative della protagonista di questo servizio. 20 iFerr giugno 2024 www.iferr.com
l’ampia panoramica di prodotti di qualità proposti sul mercato elettrico, industriale e meccanico. Il costante aggiornamento e la ricerca di soluzioni sempre più performanti rende Wiha un brand indispensabile da proporre e spingere sul mercato italiano. Lo stesso vale per Pica Marker. Basti pensare che oggi in Italia questo brand non teme rivali, così come già in molte parti del mondo. Anche qui la spinta in avanti è grandissima; una minuziosa e costante ricerca dell’eccellenza nel settore della marcatura per i professionisti. Per quanto riguarda Murtra, il fatto di avere un prodotto di altissima qualità e professionalità Made in Spain, è un vero e proprio asso nella manica. Purtroppo quando si parla di sistemi di sollevamento come le fasce, cinghie e tiranti non si percepisce sempre la reale importanza di una filiera produttiva controllata e garantita che immetta sul mercato prodotti sicuri e testati. Murtra, partendo dal filato, garantisce standard di sicurezza elevatissimi, caratteristica essenziale per questa tipologia di merce. iFerr: Quali plus del tuo Cv sono stati fondamentali per lavorare Thoelke Rappresentanze? E.T.: Sicuramente le lingue. Ho avuto la fortuna di poterle vivere in famiglia in quanto sono francese da parte di madre e di origini tedesche da parte di padre. Le lingue hanno accompagnato il mio percorso di studi e sono state necessarie quando ho cominciato a lavorare nelloazienda di Oio Radre, 'nrico Thoelke nel 2016. Rappresento la quinta generazione della famiglia e insieme a mio marito Ivan Ghelfi, responsabile tecnico e vendite, portiamo avanti i principi e le dinamiche che hanno consentito all’azienda di affermarsi sul mercato. Nelle esperienze di lavoro fatte fuori dall’azienda di famiglia ho sempre cercato di poterle utilizzare e questo mi ha permesso di avere diverse opportunità. Ad esempio, questo è accaduto con l’ultima esperienza in Svizzera, prima di tornare in azienda, dove ho lavorato per 3 anni nell’amministrazione di un grossista Erica Thoelke di materiali per l’imballo e dove ho avuto la possibilità di lavorare e di relazionarmi usando le tre lingue nazionali in modo giornaliero. Tutto questo è sempre arricchente e formativo. iFerr: Puoi indicarci i tuoi obiettivi lavorativi per il 2024? E.T.: Il mio ruolo si concentra sulla gestione economica dell’azienda e sul suo sviluppo. Tutto questo si traduce in relazioni continue con i nostri fornitori e nella partecipazione alle fiere nazionali e internazionali del settore, molto spesso per presentare tutti i plus e le iniziative dei nostri brand. Non fanno eccezione SiFerr e SicilFerr che rappresentano un’ottima occasione di visibilità per i brand, così è sempre stato da quando vi partecipiamo. L’obiettivo principale del 2024 è quello di dare ancora più visibilità alle case che rappresentiamo, far conoscere il grande potenziale dei loro prodotti innovativi, studiati per le esigenze dei professionisti di vari settori. Per raggiungere questo traguardo è fondamentale supportare giornalmente la nostra quindicina di agenti che operano sul territorio italiano e incentivare l’attività d’ufficio, dove è stata aggiunta una posizione aziendale appositamente dedicata alla promozione della visibilità dei brand proprio a inizio dell’anno in corso. iFerr: Donne e ferramenta: binomio perfetto? E.T.: Credo che le donne siano naturalmente dotate di una gran forza e perseveranza quando si tratta di raggiungere degli obbiettivi e che questa caratteristica sia importante e vada valorizzata. +n azienda, al OoOento, Jo impiegato solo donne e sono molto felice di questa scelta. Spero di vedere crescere ancora il numero di donne in questo settore nei prossimi anni. “FAR CRESCERE UN BRAND INTERNAZIONALE IN ITALIA VUOL DIRE ESSERE CAPACI DI TROVARE I PRODOTTI ADATTI ALLE ESIGENZE DEL MERCATO E I GIUSTI INTERLOCUTORI IN GRADO DI DISTRIBUIRLI” giugno 2024iFerr 21 www.iferr.com
www.iferr.com in Primo Piano A partire dallo scorso 31 marzo 2024, Jacopo Guazzarotti ha assunto la carica di VP Country Manager Italy Home Comfort, mentre Gustavo Huss è stato nominato Country Business Director Power Tools Italy, oltre a ricoprire il ruolo di Regional Business Director Power Tools Europe Mediterranean. BOSCH ITALIA: nuovi ARRIVI, nuove PROSPETTIVE Quali esperienze professionali precedenti ritenete più rilevanti per il vostro nuovo ruolo in azienda? Jacopo Guazzarotti: Tutte in qualche modo sono state importanti. Sicuramente l’esperienza in qualità di Managing Director in Indonesia si è rivelata rilevante poiché ho dovuto gestire un mercato multicanale in rapida evoluzione. Allo stesso modo, durante l’ultima esperienza in una importante realtà del settore del riscaldamento ho avuto modo di confrontarmi con la grande trasformazione che il settore europeo della climatizzazione sta affrontando. Gustavo Huss: Nel corso della mia carriera professionale ho acquisito un’ampia A sinistra Gustavo Huss, a destra Jacopo Guazzarotti 22 iFerr giugno 2024
giugno 2024iFerr 23 www.iferr.com Bosch Italia esperienza nelle vendite, nel marketing e nella logistica, maturando competenze che si sono rivelate fondamentali per il mio nuovo ruolo. La responsabilità per le vendite e il marketing per la business unit Power Tools Home and Garden nei Paesi del Nord Europa e il ruolo di Lead Product Manager ricoperto in Germania per il passaggio dagli elettroutensili con il cavo a quelli a batteria, mi aiuteranno sicuramente a sviluppare ulteriormente il nostro business nelle regioni dell’Europa meridionale. Quali sono le vostre principali priorità e obiettivi in queste nuove posizioni? J.G.: Tra i primi obiettivi che mi sono posto citerei senz’altro la creazione di un ambiente molto collaborativo, composto da persone che abbiano il coraggio di osare e adattarsi velocemente alle sfide del settore in Italia, il tutto volto allo scopo primario di consolidare sempre più la posizione del gruppo Bosch in Italia nel settore HVAC- Heating, Ventilation and Air Conditioning. G.H: Offrire sia ai professionisti sia agli utenti del fai-da-te servizi e soluzioni utili ed efficienti, insieme con i nostri rivenditori. Avete già in mente alcuni progetti e innovazioni che volete proporre in azienda? J.G.: Le nostre innovazioni tecnologiche sono improntate all’ambiente e alla sostenibilità per migliorare la qualità della vita delle persone, in linea con il nostro slogan “Tecnologia per la vita”. Ed è questa la linea che vogliamo continuare a perseguire, cercando di rispondere a ogni esigenza di comfort domestico, accompagnando e consigliando il consumatore. Ne è un chiaro esempio Bosch Clima Service, il servizio di Bosch Home Comfort in Italia che consente all’utente di avere un servizio a 360 gradi per ogni esigenza di comfort domestico. G.H: Pensando al mio nuovo ruolo con responsabilità per i Paesi dell’Europa meridionale, uno degli obiettivi è quello di offrire ai nostri utenti le migliori soluzioni possibili in Paesi con abitudini culturali simili. Ci troviamo nel bel mezzo di una vera e propria rivoluzione tecnologica in cui siamo chiamati a rispondere anche e soprattutto a sfide legate all½ambiente. È per questo che ci impegniamo a sviluppare il nostro business nell’ottica di un mondo sempre più sostenibile, ma anche e soprattutto vicino ai consumatori. Innovazione, sostenibilità e responsabilità sono gli elementi che ci guideranno sempre più nello sviluppo del nostro business. Potete darci un esempio di come avete promosso l’innovazione o adottato nuove tecnologie nei vostri ruoli precedenti? Come pensate di portare questa mentalità in azienda? J.G: La miglior promozione dell’innovazione dal mio punto di vista, ancora una volta, sta nel saper creare un ambiente di lavoro in cui tutti i collaboratori si sentano pienamente coinvolti e non abbiano timore di esporsi proponendo liberamente nuove idee. G.H: Dal mio punto di vista non è solo una questione tecnologica ma anche di visione. Da sempre uno dei nostri obiettivi è quello di aiutare gli utenti a svolgere le loro attività in modo sicuro, efficiente e confortevole. per questo, per esempio, che nel tempo abbiamo sviluppato soluzioni sempre più ergonomiche, come le maniglie per i rasaerba a batteria o le cesoie senza fili. In questo modo, da una parte innoviamo costantemente i nostri prodotti, dall’altra cerchiamo di rispondere o anticipare le esigenze degli utenti. Ed è proprio questa la strada che intendiamo continuare a percorrere, supportando in questo senso anche i nostri partner e rivenditori, per consentirgli di svilupparsi ulteriormente. Quali previsioni potete anticiparci per il 2024? J.G: Il 2024 sarà un anno di transizione successivo al blocco degli incentivi relativi al Superbonus e allo sconto in fattura. Pertanto, sarà fondamentale consolidare il nostro percorso di crescita delle quote di mercato in tutte le linee prodotto del settore, rafforzando le relazioni con i nostri partner strategici e sottolineando, all’interno del mercato di riferimento, il grande valore dei nostri brand Bosch e Buderus. G.H: In generale, il mercato degli elettroutensili sar¼ sfidante, soprattutto per il settore consumer, ma il segmento dei prodotti senza filo continuerà a espandersi. Una tendenza sostenuta anche dalla nostra campagna sul sistema 18 volt. Il settore edilizio sosterrà il comparto degli utensili professionali e, allo stesso tempo, continuerà a crescere l’interesse dei consumatori nei confronti di prodotti sostenibili e rispettosi dell’ambiente.
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Associazione www.iferr.com 26 iFerr giugno 2024
giugno 2024iFerr 27 www.iferr.com Confindustria: MARCO NOCIVELLI designato nuovo VICEPRESIDENTE Al presidente di Anima la delega alle Politiche Industriali e Made in Italy nella squadra del presidente in pectore Emanuele Orsini. Anima Confindustria Il presidente di Ƃnima Confindustria, Marco Nocivelli, sarà parte della squadra designata dal presidente in pectore di Confindustria, manuele "rsini. a nomina vede assegnare a ocivelli la carica di vicepresidente con delega alle *olitiche Industriali e ade in ItalÞ. i err l½ha intervistato. iFerr: Lei è stato recentemente designato coOe nuovo viceRresidente di %onfindustria con delega alle Politiche Industriali e Made in Italy. Qual è la sua visione per il rafforzamento del settore manifatturiero italiano nel contesto globale attuale? Marco Nocivelli: Il contesto in cui le imprese, oggi, si trovano a operare m di straordinaria incertezza. li ultimi anni hanno visto susseguirsi sfide ingenti che hanno messo a dura prova le forze produttive. *enso alla crisi pandemica, con le gravi conseguenze anche sul mondo del lavoro, alla morsa dell½inyazione, e ancora ai conyitti sul piano geopolitico, ai problemi legati ai noli marittimi, le economie europee in stallo. Un insieme di condizioni che nel 2023 ha portato l½industria meccanica italiana, per la prima volta, a chiudere l½anno con un calo della produzione. motivo di orgoglio, quindi, ricevere questa importante delega proprio in un periodo in cui le politiche industriali e la promozione del Made in Italy rivestono un ruolo cruciale per risollevare il mercato sostenendo le imprese e l’eccellenza della nostra industria. iFerr: Quali sono gli obiettivi che è riuscito a raggiungere nel suo ruolo di presidente di Anima e come porterà le istanze del canale ferramenta nel suo nuovo ruolo? M.N: onostante gli ultimi anni abbiano presentato sfide importanti per l½industria manifatturiera, i comparti rappresentati da Anima sono riusciti a reagire positivamente mantenendo buoni risultati, anche grazie al supporto delle associazioni di categoria. a nostra federazione si m impegnata per restare al fianco dell½industria, sostenendo la realizzazione di misure come /ransizione {.0, che ha consentito un½accelerazione importante verso l½innovazione e la digitalizzazione e ha fatto da volano per gli investimenti. /ra i traguardi raggiunti negli ultimi anni, sono da menzionare i rapporti positivi con i ministeri, gli enti e le istituzioni come nea, con le università come il *olitecnico di ilano, oltre alle importanti collaborazioni con altre importanti realtà come Intesa -anpaolo per le soluzioni innovative e il gruppo *ellegrini per il Üelfare. >
28 iFerr giugno 2024 www.iferr.com Associazione Anima Confindustria iFerr: Il Piano Transizione 5.0 è centrale nelle sue nuove responsabilità. Potrebbe spiegare quali sono i principali obiettivi di questo piano e come intende contribuire alla sua attuazione? M.N: Inteso come prosecuzione dei precedenti Industria {.0 e /ransizione {.0, il nuovo *iano intende introdurre un sistema di incentivi finalizzati all½efficientamento dei processi industriali. L’obiettivo resta sbloccare gli investimenti delle imprese e promuovere l’avanzamento verso una manifattura 5.0. per¢ fondamentale, in questo momento, tradurre al piÙ presto il *iano in misure concrete, tramite l½emanazione dei fondamentali decreti attuativi. ,icordiamo che il *iano x.0 m finanziato dai fondi europei del *nrr, e per questo richiede tempi di rendicontazione piÙ stringenti\ non saranno possibili proroghe, e ogni ritardo danneggerà le imprese che oggi piÙ che mai necessitano di sostegno. iFerr: Come valuta l’importanza del Made in Italy nel suo nuovo ruolo e quali iniziative sRecificJe Rrevede di RroOuovere Rer valorizzare ulteriormente questo marchio a livello internazionale? M.N: ½industria meccanica rappresentata in Ƃnima Confindustria m un comparto che in Italia oggi genera valore per xx,x miliardi di fatturato, di cui il È0¯ m destinato all½estero. Ƃnche nelle difficoltà che stanno segnando i mercati, l½eÝport m rimasto un importante motore per la nostra manifattura, e tale risultato m sintomo del grande valore riconosciuto al ade in ItalÞ in tutto il mondo. Un’eccellenza che affonda le radici nella capacità della meccanica italiana di preservare e coltivare un know how unico al mondo, con lo sguardo sempre aperto al futuro. /ramite iniziative e collaborazioni, il lavoro delle realtà federative e associative contribuisce in modo importante alla valorizzazione della cultura di settore, tutelando e coltivandone l½unicità e la competitività anche sui mercati esteri. iFerr: Dal mese di giugno lascerà il ruolo di presidente di Anima: quali sono le principali sfide con cui si Ä dovuto confrontare nel suo mandato? M.N: a sfida piÙ grande, come m ovvio, m stata rappresentata dallo scoppio della pandemia da Covid£, nel Ó0Ó0, un colpo durissimo per le imprese oltre che per la popolazione. urante le fasi piÙ acute dell½emergenza, la federazione si m attivata lavorando per sostenere e tutelare le aziende della meccanica, avviando iniziative per orientare le aziende e informarle sui nuovi cambiamenti in atto in Italia e nel mondo. Ƃnche in altri momenti la meccanica ha dovuto confrontarsi con sfide ingenti, come nel caso della brusca interruzione dei bonus edilizi, che si m riverberata fortemente sulle imprese. Ƃnche durante i periodi piÙ sfidanti, per¢, la meccanica ha saputo reagire, anche grazie al ruolo delle associazioni nell½accompagnare le imprese durante le sfide e tornare su un percorso di crescita. iFerr: Quali sono oggi i suoi obiettivi per il futuro? M.N: In continuità con i valori e gli obiettivi che hanno contraddistinto i miei mandati come presidente di Ƃnima, nel nuovo ruolo di vicepresidente di Confindustria sarà mio iORegno sostenere la definizione e lo sviluRRo di RoliticJe industriali efficaci e caRaci di sostenere l’industria, nella prospettiva dell½imprescindibile transizione energetica e sostenibile. ½obiettivo m accompagnare l½industria verso una crescita improntata alla responsabilità ambientale, per rafforzare la competitività delle imprese italiane nel segno della coesione e la collaborazione tra le forze produttive. “L’OBIETTIVO È ACCOMPAGNARE L’INDUSTRIA VERSO UNA CRESCITA IMPRONTATA ALLA RESPONSABILITÀ AMBIENTALE, PER RAFFORZARE LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE ITALIANE NEL SEGNO DELLA COESIONE E LA COLLABORAZIONE TRA LE FORZE PRODUTTIVE ” >
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30 iFerr giugno 2024 www.iferr.com iBenessere L’uso continuo di dispositivi digitali è fonte di un forte stress per gli individui, che si trovano a elaborare un numero enorme di dati in tempi rapidissimi. Il trainer Milo Battaglia illustra tecniche e metodi per prevenire le conseguenze di una sovraesposizione ai dispositivi hi-tech. Affrontare il tecnostress e RITROVARE una LUCIDA CALMA La natura del cervello umano, per quanto potente, non è strutturata per sopportare e “digerire” la velocità smodata alla quale oggi viaggiano i dati. Né è in grado di essere “multitasking”, benchè lo si voglia far credere. Da queste premesse, basate su evidenze scientifiche, partono le considerazioni e i suggerimenti di Milo Battaglia, trainer specializzato in gestione dello stress, della postura, del movimento e dell’ergonomia, per apprendere consapevolmente come trasformare il tecnostress in un’opportunità. iFerr: Cosa s’intende per tecnostress? Milo Battaglia: Il termine si usa per indicare lo stress che deriva dall’uso eccessivo e disfunzionale della tecnologia, che porta a significative ripercussioni sia sulla vita sociale sia su quella lavorativa. Il primo a parlarne fu lo psicologo americano Craig Brod nel 1984. iFerr: A quali conseguenze porta a livello Rsicologico e fisico! M.B.: Le conseguenze sono davvero numerose e comuni a tutte le condizioni di stress, che portano a un livello eccessivo di cortisolo in circolo con effetti quali: emicrania e cefalea; aumento di peso specie su addome e viso; ansia, depressione e irritabilitàÆ pressione altaÆ reyusso gastricoÆ artrite; perdita di memoria; iperglicemia; chiusura (mentale e sociale); fragilità capillare; malattie del cuore; senso di fatica; insonnia; indebolimento del sistema immunitario. L’uso eccessivo dei device digitali può portare nel tempo all’insorgere di molti di questi problemi. iFerr: Come funziona il cortisolo? M.B.: Il cortisolo è l’ormone dello stress. Esistono due tipi di stress: quello acuto e quello cronico. Nel caso del primo, che serviva all’homo sapiens per reagire ai pericoli imminenti, si verifica un improvviso rialzo di adrenalina che poi rientra allo scomparire dell’evento stressante (stressor). Lo stress cronico, invece, deriva da una percezione reiterata dell’evento stressante, che al giorno d’oggi non è più un orso che ti attacca come 30mila anni fa, ma l’arrivo della mail del capo, per esempio. S’innesca quindi una tensione continua, come quella che serviva nel passato per fuggire da un pericolo. Questa tensione ha un costo elevato sulla nostra salute: i disturbi elencati prima sono le conseguenze di questo tenersi sempre pronti a “fuggire”.
giugno 2024iFerr 31 www.iferr.com Milo Battaglia d’uscita da questo stress è supportare il Sistema Parasimpatico anzitutto dormendo meglio e di più. Cosa che si ottiene attraverso il respiro diaframmatico. Anche durante il giorno è necessario concedersi qualche minuto di pausa di tanto in tanto, facendo possibilmente dieci respiri con il diaframma. iFerr: Cos’è il respiro diaframmatico? M.B.: È un respiro profondo, ma non nel senso che occorre immagazzinare tanta aria. “*rofondo» significa verso la parte profonda bassa dell’addome, quindi verso il bacino. Come fanno i bambini in modo naturale. “Light, Slowly and Deep” (LDS) è l’espressione inglese per descrivere questo tipo di respiro: basta quindi poca aria, da inspirare molto lentamente e verso il profondo della cavità addominale. > iFerr: Come si può intervenire per prevenire o alleviare questi disturbi? M.B.: Quelli appena descritti sono i meccanismi del Sistema Simpatico (Fight and Flight). Il suo contrario è il Sistema Parasimpatico, che gestisce la capacità di rilassarsi, acquietarsi e alleviare le tensioni. La traduzione inglese, che rende meglio il concetto, è “Rest, Digest and Repair”, ovvero “Riposo, Digestione (dei dati presenti nel cervello) e Riparazione (delle cellule usurate dallo stress)”. Oggi siamo abituati a una velocità del yusso delle informazioni che non m naturale per l’uomo. Le nostre nonne avevano la settimana come unità di misura del tempo minima. Oggi riceviamo messaggi WhatsApp di qualcuno che avvisa di averci già inviato una mail. L’accelerazione è quindi ai massimi termini. Biologicamente abbiamo altri ritmi, il cervello ha bisogno di archiviare, posticipare o cancellare dati ai ritmi dei nostri bisnonni. La via
32 iFerr giugno 2024 www.iferr.com iBenessere Milo Battaglia Al contrario, sotto stress la respirazione viene detta “ansiogena” ed è effettuata con il torace. È una respirazione corta, alta, veloce. Il contrario dell’ansia è la calma lucida, che si ottiene con la respirazione “Light, Slowly and Deep”. Un altro accorgimento molto efficace è raddoppiare i tempi di espirazione rispetto a quelli di inspirazione: quindi se l’inspirazione dura due secondi, è bene espirare in quattro. Un modo sicuro e veloce per attivare il sistema Parasimpatico. iFerr: Chi lavora in negozio, come nel caso delle ferramenta, negli ultimi anni si trova a dover passare continuamente dal cliente al di là del bancone al pc. Come si possono gestire lo stress e la stanchezza mentale che derivano da questa modalità di lavoro? M.B.: Occorre subito chiarire che il multitasking non esiste. Gli scienziati hanno appurato che l’uomo non è in grado di eseguire più attività contemporaneamente, come si vuol spesso far credere. È però in grado di passare da un’attività all’atra (task switching) velocemente. Si tratta di una capacità allenabile, nella quale si può migliorare nel tempo. Questa consapevolezza abbatte molto lo stress e l’interlocutore lo capisce e lo apprezza. È sempre il respiro corretto a far funzionare bene questo meccanismo. Il cliente di fronte a noi alla fine si adegua alla calma di chi è dietro il banco. iFerr: Un altro eventuale problema è la difficoltà per i meno giovani di apprendere l’uso dei nuovi strumenti digitali. È possibile incoraggiare e accompagnare queste persone, che possono avere qualche problema in più? M.B.: Per le persone meno giovani il supporto e la pazienza sono gli elementi chiave. In un gruppo di lavoro è controproducente contrapporre figure junior con figure senior, ma bisogna coniugare i punti forti di entrambe le categorie di lavoratori e fare in modo che i meno avvezzi alle nuove tecnologie apprendano l’uso degli strumenti informatici, perché, anche se spesso credono di non poterlo fare, in realtà sono assolutamente in grado di farlo. I senior hanno altri tipi di competenze che possono a loro volta trasmettere ai più giovani, come le modalità comunicative, per esempio. iFerr: Cos’altro si può fare per ridurre lo stress? M.B.: Sicuramente rallentare, prendersi delle micro-pause e riconsiderare le priorità. Sembra banale ma non lo si fa mai, soprattutto in lavori dove si ha costantemente il contatto con il cliente finale. Per abbattere lo stress è poi fondamentale fare attività fisica, meglio se nella natura, che è il modo migliore e più efficace per scaricare le tensioni. Come abbattere il tecnostress in tre mosse: 1 ADOTTARE UNA RESPIRAZIONE DIAFRAMMATICA PRIMA DI DORMIRE LA SERA E, DURANTE IL GIORNO, PRENDENDOSI DI TANTO IN TANTO PAUSE DI QUALCHE MINUTO 2 ESSERE CONSAPEVOLI CHE L’UOMO NON HA CAPACITÀ “MULTITASKING”, MA TASK SWITCHING 3 SVOLGERE ABITUALMENTE ATTIVITÀ FISICA ALL’ARIA APERTA NELLA NATURA >
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36 iFerr giugno 2024 www.iferr.com Nata alla fine degli anni %inSuanta, 5aldotecnica Ä oggi unoattivit¼ solida e dinaOica, traOandata di Radre in figlio da orOai tre generazioni. iStory Ferramenta SALDOTECNICA Gli SPECIALISTI della SALDATURA
giugno 2024iFerr 37 www.iferr.com > 5#.&16'N%+%# &+ 5#4N1 1451.# %. 5#5 Via Xxv Luglio 30 Cava De’ Tirreni (SA) www.weldingshop.it Una vera storia di passione per il lavoro e per la famiglia, perfettamente coniugati da diversi decenni. 3uesta Ä loessenza di 5aldotecnica, un’attività che ha acquisito negli anni una notevole specializzazione in articoli per la saldatura. .a titolare 1rsola 5arno ricorda con affetto la nascita dell’attività «Luigi Lambiase, detto zio Gigiotto, fu il primo fondatore della Ditta Lambiase SRL che vendeva elettrodi. Una volta andato in pensione, la ditta sarebbe stata definitivamente chiusa, ma il nipote (rancesco 5arno (mio padre), affezionato all’azienda dello zio, non ha permesso che la saracinesca fosse chiusa definitivamente, interrompendo un periodo lavorativo di tanto Orsola Sarno (titolare) e il marito Giovanni Memoli. rilievo. Rilevò quindi l‘impresa che, all’epoca si trovava in un piccolo deposito, trasferendo loattivit¼ sulla statale di %ava deo 6irreni nei Rressi della stazione, una location più facilmente raggiungibile sia dai clienti, sia dai trasportatori, e battezzando la ditta con il nome “Saldotecnica” proprio per enfatizzarne la rilevanza nella distribuzione di prodotti tecnici. Continuò a portare avanti l’attività in compagnia di suo papà Domenico Sarno, un uomo che, nonostante fosse in là con gli anni, aveva una mente lucida, sprint, con tanta grinta e volontà. Entrambi hanno continuato l’attività avviata dallo zio, arricchendola man mano con altri prodotti di ferramenta e utensileria, sempre collegati prettamente alla saldatura e agli abrasivi, visto che mio padre era agente della Grinding, oggi uno dei brand dalla Saint Gobain. In seguito inserì nell’ azienda di famiglia mio fratello Fabio diciottenne, appena terminati gli studi, facendo sì che diventasse agente diretto Esab. Dopo qualche anno, terOinati a Oia volta gli studi, sono suDentrata in azienda ancJoio, cercando di iORarare Suanto RiÕ RossiDile e di inserire altri OarcJi. Inoltre, visto che mia nonna paterna, da cui eredito il nome, era una persona molto conosciuta a Cava per la creazione artigianale di maglieria, ho pensato che anche
38 iFerr giugno 2024 www.iferr.com il mio nome dovesse risuonare nell’abbigliamento, ma questa volta quello professionale: siamo così diventati specialisti anche nella distribuzione di prodotti antinfortunistici per poi abbracciare più settori (dall’hotellerie alla ristorazione, dal medicale all’estetica)». iStory Ferramenta SALDOTECNICA 7N# %.+'N6'.# 8#4+')#6# L’offerta di Saldotecnica si focalizza su ciò che gravita attorno alla saldatura. «Puntiamo maggiormente su tutto il mondo della saldatura – afferma Orsola – (consumabili, accessori e impianti), abrasivi, antinfortunistica, utensileria manuale ed elettrica dei migliori brand presenti sul mercato. Proponiamo una gamma molto ampia di consumabili per la saldatura, avendo a stock anche prodotti speciali. Siamo tra i pochi distributori nel sud Italia in grado di poter offrire questo tipo di servizio». .oazienda si rivolge a un target di clienti e settori Oolto variegato: dalla carpenteria medio pesante, alla cantieristica navale, alle aziende specializzate nel settore edilizio, fino ai liberi professionisti. Inoltre – aggiunge Orsola – collaboriamo nel settore ingegneristico per effettuare eventuali forniture sia di impianti sia di ricambistica, utensileria e antinfortunistica. Da qualche anno forniamo anche enti della pubblica amministrazione e, >
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