iFerr-115 - Anno 2024

giugno 2024iFerr 31 www.iferr.com Milo Battaglia d’uscita da questo stress è supportare il Sistema Parasimpatico anzitutto dormendo meglio e di più. Cosa che si ottiene attraverso il respiro diaframmatico. Anche durante il giorno è necessario concedersi qualche minuto di pausa di tanto in tanto, facendo possibilmente dieci respiri con il diaframma. iFerr: Cos’è il respiro diaframmatico? M.B.: È un respiro profondo, ma non nel senso che occorre immagazzinare tanta aria. “*rofondo» significa verso la parte profonda‡ bassa dell’addome, quindi verso il bacino. Come fanno i bambini in modo naturale. “Light, Slowly and Deep” (LDS) è l’espressione inglese per descrivere questo tipo di respiro: basta quindi poca aria, da inspirare molto lentamente e verso il profondo della cavità addominale. > iFerr: Come si può intervenire per prevenire o alleviare questi disturbi? M.B.: Quelli appena descritti sono i meccanismi del Sistema Simpatico (Fight and Flight). Il suo contrario è il Sistema Parasimpatico, che gestisce la capacità di rilassarsi, acquietarsi e alleviare le tensioni. La traduzione inglese, che rende meglio il concetto, è “Rest, Digest and Repair”, ovvero “Riposo, Digestione (dei dati presenti nel cervello) e Riparazione (delle cellule usurate dallo stress)”. Oggi siamo abituati a una velocità del yusso delle informazioni che non m naturale per l’uomo. Le nostre nonne avevano la settimana come unità di misura del tempo minima. Oggi riceviamo messaggi WhatsApp di qualcuno che avvisa di averci già inviato una mail. L’accelerazione è quindi ai massimi termini. Biologicamente abbiamo altri ritmi, il cervello ha bisogno di archiviare, posticipare o cancellare dati ai ritmi dei nostri bisnonni. La via

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