ottobre 2024iFerr 93 www.iferr.com Business a Colori DOMENICO MAZZARELLA E RAFFAELE PESACANE Trainer & Executive Coach di Business a Colori, con una grande esperienza nel settore ferramenta, nella loro rubrica su iFerr magazine parlano di coaching, comunicazione, formazione e leadership. L’intervista completa è disponibile sul numero 111. Presenti sui numeri 111, 112, 113, 114, 115, 116 e 117. Email: resposabilesviluppo@gmail.com. I COACH fiducia reciproca m alta, i membri del team si sentono liberi di esprimere le proprie idee, correre rischi e sperimentare nuove soluzioni senza paura di ritorsioni o critiche. Un leader che promuove un clima di fiducia facilita l’innovazione e la crescita individuale, oltre a rafforzare la coesione del gruppo. Per costruire la fiducia, il leader deve essere trasparente nelle comunicazioni, dimostrare integrità e rispettare gli impegni presi. In un contesto di fiducia, le persone non lavorano solo per uno stipendio: lavorano per la squadra, per il leader e per la soddisfazione personale. 4. SVILUPPO PROFESSIONALE E OPPORTUNITÀ DI CRESCITA Una delle motivazioni più potenti per qualsiasi individuo è la possibilità di crescere, imparare e migliorarsi. Offrire ai propri collaboratori opportunità di sviluppo, formazione e crescita personale è un ottimo modo per aumentare la motivazione senza dover spendere soldi extra. Questo può avvenire attraverso la rotazione dei ruoli, il mentoring o la possibilità di partecipare a progetti sfidanti. Quando i membri del team vedono un percorso di crescita, sono più inclini a investire il loro impegno. Il leader deve essere abile nel riconoscere i talenti e le aspirazioni di ogni singolo individuo e creare un contesto in cui queste potenzialità possano fiorire. 5. AUTONOMIA E RESPONSABILIZZAZIONE La microgestione uccide la creatività e la motivazione. are al team autonomia significa fidarsi delle persone e riconoscere il loro valore. Quando i collaboratori sono responsabilizzati, sentono di avere il controllo sul proprio lavoro e sulle decisioni che prendono. Questo aumenta il loro senso di autostima e li motiva a dare il meglio di sé. elegare non significa abbandonare, ma piuttosto supportare e guidare. Il leader deve essere disponibile a fornire orientamento quando necessario, ma allo stesso tempo deve permettere ai propri collaboratori di prendere l’iniziativa e trovare soluzioni in modo indipendente. 6. CULTURA DEL BENESSERE E EQUILIBRIO VITA-LAVORO Un altro fattore fondamentale per mantenere alto il morale e la motivazione del team è promuovere una cultura del benessere e un equilibrio tra vita privata e lavorativa. Le persone che si sentono sostenute nel mantenere un buon equilibrio tra le loro responsabilità personali e professionali sono più felici e, di conseguenza, più produttive. Flessibilità negli orari, giornate di lavoro da remoto o semplicemente la sensibilità verso i bisogni personali dei collaboratori possono fare la differenza. Questo non richiede costi aggiuntivi, ma solo una maggiore attenzione da parte del leader nel creare un ambiente di lavoro in cui le persone possano prosperare senza sacrificare la loro vita personale. FIDUCIA E AUTONOMIA: LE NUOVE MONETE DELLA MOTIVAZIONE Motivare un team senza l’utilizzo di incentivi economici non solo è possibile, ma può rivelarsi un approccio più sostenibile nel lungo termine. Il denaro, sebbene importante, non è l’unico carburante che alimenta l’impegno e la passione delle persone. Una leadership consapevole, che fa leva su riconoscimento, crescita, autonomia e fiducia, può creare un contesto in cui le persone lavorano con entusiasmo, perché credono nella missione e vedono un valore più profondo nel loro contributo. n definitiva, il vero successo non sta nell’ottenere performance eccezionali attraverso ricompense economiche, ma nel creare un team che si senta coinvolto, valorizzato e motivato ogni giorno, a prescindere dal compenso.
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