iFerr-120- Anno 2025

dicembre2024/gennaio2025 iFerr 55 www.iferr.com Samanta Correale e Carolina Gomez COSA CHIEDE OGGI IL CONSUMATORE? SOSTENIBILITÀ: UN FATTORE CHIAVE • Consumatori più consapevoli dell’impatto ambientale delle loro scelte. • Preferenza per prodotti sostenibili: packaging riciclabile, prodotti con lunga vita utile o con possibilità di riparazione/sostituzione, e acquisto di prodotti a minor impatto ambientale. • Opportunità di miglioramento per i rivenditori, che potrebbero adottare pratiche più sostenibili e circolari come il riutilizzo del packaging, la riduzione della carta e l'approvvigionamento da filiere sostenibili. TENDENZE DI CONSUMO: NUOVE VS VECCHIE GENERAZIONI • Noleggio e riparazione piuttosto che acquisto per i giovani, con una forte sensibilità ambientale. • Generazioni più anziane prediligono l'acquisto di prodotti di qualità, convinte della loro maggiore durata. • In crescita anche la domanda di servizi innovativi che supportano il noleggio, lo sharing e la riparazione. IL RUOLO DELLA DIGITALIZZAZIONE • Le istituzioni europee spingono per un’interconnessione di dati per migliorare la sostenibilità e la trasparenza. • Digital Product Passport - i consumatori possono accedere facilmente anche a informazioni su composizione, riparazione e fine vita del prodotto. • Tecnologie come domotica e intelligenza artificiale nell’ambito bricolage per una casa sempre più smart. 1 s 2 s 3 s aiutino a rispondere in maniera tempestiva alle richieste del consumatore, ad agire in modo più sostenibile e a innescare processi di cambiamento di lungo termine. Dall’altra parte, che i consumatori siano più attenti e informati implica, per le aziende produttrici e distributrici, rafforzare o implementare processi per lo scambio di dati corretti e accurati che supportino eventuali certificazioni, iniziative, ecc. che sono comunicate al consumatore. I dati non sono solo appannaggio della relazione tra le imprese, ma vedono il consumatore al centro: occorre dargli informazioni chiare e comprensibili su cui basare scelte di acquisto e di consumo consapevoli. Attraverso gli standard globali GS1, il consumatore avrà accesso a informazioni di prodotto affidabili basate su una maggiore trasparenza e scambi strutturati tra tutti i partner lungo la catena. iFerr: Che impatto ha la digitalizzazione sulle scelte dei consumatori? E nel comparto ferramenta? Quali segmenti di prodotto o nuove esigenze emergono tra i consumatori e come possono anticiparle i distributori? S.C. E C.G.: La strategia tracciata dalle Istituzioni europee (con il Green Deal e l’Europa digitale) promuove due concetti fondamentali: la digitalizzazione e la sostenibilità. Si basa sull’interconnessione di tutti i dati rilevanti: i dati sui prodotti, sui processi e le informazioni di sostenibilità. Il Green Deal europeo, ad esempio, prevede che la digitalizzazione possa migliorare la disponibilità di informazioni dei prodotti venduti in Europa. Nel Digital Product Passport (il passaporto digitale del prodotto) sono così contenute le informazioni sull’origine, la composizione, le possibilità di riparazione e smontaggio e la gestione del fine vita dei prodotti. La capacità delle aziende del settore di muovere verso una sempre maggiore efficienza e una maggiore sostenibilità dipende anche dalla disponibilità dei dati durante il movimento dei prodotti lungo la filiera. Lo scenario attuale, quindi, richiede un’immediata accelerazione nella digitalizzazione, e gli standard GS1 consentono di sviluppare strumenti e soluzioni tecniche aperte e interoperabili (in cui sistemi di soggetti diversi possono parlare tra di loro) per trasferire le informazioni in modo efficiente e alimentare i processi delle aziende: non solo con riferimento alla sostenibilità, si pensi anche al ciclo amministrativo, all’interfaccia logistica, alla tracciabilità delle merci, alla comunicazione verso il consumatore. Dall’altra parte, la maggior digitalizzazione della popolazione che meglio familiarizza con il mondo virtuale e i sistemi di pagamento digitali hanno portato a utilizzare in modo più continuativo e pervasivo strumenti come il web per cercare informazioni pre-acquisto ed effettuare poi anche l’acquisto definitivo. Anche l’applicazione delle nuove tecnologie digitali aumenta la curiosità e la richiesta dei consumatori verso soluzioni altamente tecnologiche, si pensi nel mondo del bricolage e fai da te ai prodotti nuovi che emergono in conseguenza delle applicazioni di domotica e AI per l’automazione della casa.

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