74 iFerr dicembre2024/gennaio2025 www.iferr.com iPartner Soci, amministratori e manager delle aziende sono ormai chiamati con maggiore frequenza rispetto al passato a rispettare adempimenti ed obblighi normativi nella gestione dell’impresa. Con quali conseguenze in caso di mancato rispetto dei doveri su di essi incombenti? La risposta è una ed una soltanto e si chiama: responsabilità personale, patrimoniale, penale, dell’azienda nel suo complesso. Un esempio frequente, tra i tanti, è quello dell’amministratore o del socio-amministratore presenta dichiarazioni dei redditi mendaci o bilanci irregolari o qualsiasi documento fiscale non conforme alla normativa, causando accertamenti ed indagini a carico suo e dell’azienda che amministra. In tali casi, egli potrebbe venire considerato responsabile personalmente e in solido. Attenzione, perché, i soci ed i componenti del consiglio di amministrazione, a cascata, risulterebbero altrettanto responsabili, qualora non si fossero opposti a tali atti dannosi per la società. Il discorso riguarda società e associazioni. Sono invece escluse le ditte individuali. Lo scopo del legislatore è quello di individuare ed L’adozione del Modello 231 tutela le imprese da rischi legali e reputazionali, migliorando al contempo le performance organizzative e la sostenibilità. MODELLO 231: perché le imprese non possono PIÙ FARNE A MENO?
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