42 iFerr febbraio 2025 www.iferr.com iFocus Diadora Utility anche nelle condizioni più estreme. Un’altra nostra grande intuizione è la linea Shark, che con la tecnologia da noi brevettata Stable Impact System, protegge le articolazioni e riduce l’affaticamento: le particolari geometrie nel design della suola a blocchi indipendenti, infatti, permettono alla scarpa di adattarsi al terreno e alle caratteristiche di chi la indossa, offrendo costante ammortizzazione e una stabilità senza precedenti. Quest’anno lanceremo un importante progetto che nasce da una tecnologia sviluppata da Diadora nello sport e che abbiamo trasferito in una nuova linea di calzature antinfortunistiche. iFerr: Quando, come e con che modalità è stato creato il nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo di Caerano di San Marco? Quali sono state le recenti collaborazioni? L. R.: La visione innovativa dell’azienda in termini di ricerca e sviluppo risale già agli anni ¼nä con la fondazione del CRD, Centro Ricerche Diadora. Utility nasce all’interno del mondo Diadora e poggia tutt’ora sugli stessi due pilastri: ricerca e innovazione da un lato, design sportivo dall’altro. Il Centro Ricerche Diadora (CRD) lavora trasversalmente su tutte le categorie di prodotto: sport e safety. Siamo unici in questo, non ci sono altre realtà che possano vantare una convivenza così stretta tra sport e mondo della sicurezza. Il reparto di ricerca e sviluppo studia e testa non solo le caratteristic e fisic e e meccanic e dei materiali, ma anche il “comportamento” del prodotto finito in rapporto all’utilizzatore finale e ad altre caratteristiche, tra cui l’invecchiamento dinamico. Per farlo ai massimi livelli ci avvaliamo della collaborazione di centri di ricerca in tutto il mondo. Collaboriamo, per esempio, con l’Istituto di Biomeccanica di Valencia (IBV), l’Università di Medicina di Washington (UMW) e il Politecnico di Torino, per citarne alcuni. Un esempio recente è rappresentato da Diadora Utility Athena, la linea di calzature e abbigliamento da lavoro dedicata al mondo femminile. In questo caso particolare, lavorare con i ricercatori di Valencia ci ha permesso di sviluppare una collezione unica nel suo genere, con scarpe da lavoro nate da un accurato studio anatomico del piede femminile. iFerr: Guardando al futuro, quali sono i prossimi passi che Utility intende intraprendere per rafforzare ulteriormente il legame tra innovazione, formazione e sicurezza? L. R.: In Diadora Utility, crediamo fortemente che l’innovazione sia il motore del successo. Per questo motivo, investire in ricerca e sviluppo è il solo modo che riteniamo possibile per offrire ai nostri clienti prodotti sempre più performanti, confortevoli e sostenibili. Parallelamente, rafforzeremo i nostri programmi di formazione, coinvolgendo tutti gli attori della filiera, dai venditori ai clienti finali, in modo da diffondere e radicare sempre di più la cultura della sicurezza. Inoltre, collaboreremo con le istituzioni e le aziende che ci permetteranno di sviluppare soluzioni all’avanguardia che possano contribuire a rendere il mondo del lavoro sempre più sicuro e sostenibile. Tra qualche mese lanceremo un nuovo progetto nato in casa Utility che rivoluzionerà il mondo del safety e che non vediamo l’ora di raccontare. >
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