febbraio 2025iFerr 67 www.iferr.com Target a confronto attirare questa generazione, che ha sempre avuto la tecnologia a portata di mano e si aspetta esperienze fluide e interattive? AI: I ativi igitali sono abituati a interagire con dispositivi smart e si aspettano che ogni esperienza, online o fisica, sia altamente tecnologica. Per attrarli, la tecnologia deve essere al centro dell’esperienza. Oltre a strumenti come la realtà aumentata e i +R code, potresti pensare a soluzioni avanzate, come app mobili che offrono tutorial in tempo reale o guide per il fai-da-te, che permettano loro di visualizzare come un prodotto può essere utilizzato nel loro spazio. Queste app potrebbero anche integrare funzionalità social creando una sorta di “social shopping”, dove possono condividere i propri progressi con la comunità. Inoltre, offrire la possibilità di fare acquisti online e ritirare i prodotti in negozio unisce la comodità dell’ecommerce con l’esperienza fisica, un aspetto molto apprezzato dai nativi digitali. AiFerrnando: I Nativi Digitali sono anche molto esigenti in termini di personalizzazione e velocità %ome possiamo adattare loesperienza di acquisto per soddisfare queste esigenze, mantenendo l’autonomia che questa generazione ricerca? AI: Esattamente, i Nativi Digitali sono abituati a un livello di personalizzazione molto elevato. Ogni interazione con il marchio deve sembrare su misura per loro. Offrire raccomandazioni personalizzate e promozioni mirate in base ai loro interessi è fondamentale. Inoltre, per soddisfare il loro bisogno di autonomia, dovresti garantire che possano navigare, esplorare e acquistare senza troppa interazione umana, ma con la possibilità di un servizio clienti sempre disponibile tramite chat o video-call in caso di necessità .a possiDilità di utilizzare sistemi di pagamento digitali avanzati, come wallet o tecnologie di pagamento contactless, renderà il processo di acquisto ancora più veloce e sicuro, soddisfacendo la loro richiesta di velocità e praticità. AiFerrnando: Quindi la tecnologia deve essere parte integrante dell’esperienza. Ma come possiamo rendere la ferramenta un luogo dove tutte queste generazioni si sentano a loro agio e desiderino tornare? AI: La chiave è creare un ambiente inclusivo, dove ogni generazione trovi qualcosa che risponda alle sue esigenze. Per esempio, in una stessa ferramenta potrebbero esserci aree tematiche dedicate a ciascun gruppo: uno spazio per i Boomer dove possono accedere a consulenze personalizzate, una zona per la en < con contenuti social e eventi interattivi, un’area per i Millennial con soluzioni pratiche e sostenibili c e riflettano il loro impegno verso l’ambiente, e un’area per i ativi igitali con esperienze di realtà aumentata e app. Inoltre, organizzare eventi misti, come workshop che utilizzano la tecnologia per migliorare l’esperienza di bricolage, potrebbe essere un ottimo modo per coinvolgere tutti i target. AiFerrnando: Mi sembra una soluzione fantastica 1gni generazione puÎ trovare il suo spazio, ma tutti possono anche condividere l’esperienza. In sostanza, dobbiamo puntare su una strategia che integri tecnologia, consulenza esperta e promozioni coinvolgenti. AI: Esattamente! La forza di una ferramenta sta nell’essere in grado di adattarsi e soddisfare le esigenze dei diversi clienti, creando un ambiente dinamico, creativo e personalizzato per ognuno. Con queste strategie, sono sicuro che la ferramenta diventerà un punto di riferimento per tutti!
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