iFerr-123 - Anno 2025

aprile 2025 iFerr 111 www.iferr.com Mario Masiero M.M.: Partendo dal principio che “tutto il negozio è vetrina”, deve esserci coerenza stilistica tra le vetrine e le aree espositive interne. È importante stabilire un tema preciso per l’allestimento e garantire un’illuminazione adeguata: la luce in vetrina deve essere 2-3 volte più intensa rispetto al resto del negozio. Possiamo anche valorizzare il brand enfatizzando il logo aziendale su confezioni, espositori e altri elementi visivi. iFerr: Quali sono gli elementi visivi o decorativi che possono influenzare positivamente l’acquisto impulsivo? M.M.: Un’efficace segnaletica a pavimento può guidare il cliente verso determinate aree del negozio. Cartellini prezzo con grafiche accattivanti possono evidenziare i prodotti più adatti come idee regalo. Inoltre, una comunicazione visiva ben studiata, con slogan mirati come “Scopri il prodotto perfetto per te” o “Non lasciarti sfuggire questa occasione”, può stimolare la curiosità e incentivare l’acquisto. iFerr: Come possiamo utilizzare gli allestimenti per promuovere il cross-selling? M.M.: La chiave è il posizionamento strategico dei prodotti. Per esempio, affiancare un set di attrezzi per il bricolage a un contenitore adatto o esporre un lampadario accanto alle lampade di ricambio può suggerire un acquisto complementare. Offrire un piccolo omaggio per l’acquisto combinato di due o più prodotti è un altro modo efficace per incentivare il cross-selling. Inoltre, il supporto del personale di vendita, con consigli e suggerimenti mirati, può fare la differenza. iFerr: Quali sono gli elementi chiave per trasformare una vetrina in un’esperienza visiva coinvolgente? M.M.: Il potere comunicativo della vetrina si basa su tre elementi fondamentali: • L’uso intelligente del colore, che deve bilanciare eleganza ed energia. • Una corretta composizione con un punto focale strategico per guidare l’attenzione. • La facilità di lettura, con messaggi chiari e immediati. iFerr: Come si può bilanciare creatività e funzionalità nel design di una vetrina? Maestro dell’Accademia Vetrinistica Italiana dal 1996, nasce professionalmente come vetrinista per poi specializzarsi nel visual merchandising. Si occupa di tecnologie applicate al retail e dell’evoluzione della vetrina fisica in digitale, integrando social e siti web. Esperto di comunicazione visiva, approfondisce il neuromarketing per studiare come il cervello influenzi le scelte quotidiane dei consumatori. Mail: info@masierovetrine.com MARIO MASIERO M.M.: Potrebbe sembrare un contrasto, ma in realtà tutto parte da un’esigenza commerciale: dobbiamo vendere determinati prodotti. Creatività e fantasia entrano in gioco per soddisfare questa necessità in modo accattivante e originale. iFerr: Quali sono le tecniche più innovative nel visual merchandising? M.M.: Oggi la tecnologia ha un ruolo fondamentale. L’intelligenza artificiale, ad esempio, permette di simulare una vetrina prima di allestirla, progettare layout funzionali e ottenere suggerimenti innovativi. Tuttavia, la creatività e le decisioni finali restano prerogativa dell’uomo. iFerr: In che modo una vetrina può raccontare una storia o trasmettere l’identità del brand? M.M.: Lo storytelling è essenziale. Una vetrina non deve limitarsi a esporre prodotti, ma deve incuriosire e coinvolgere il pubblico. Per esempio, anziché mostrare semplicemente attrezzi di falegnameria, perché non creare una scena che ricrei l’atmosfera di una bottega artigiana? Un allestimento immersivo aiuta il cliente a immedesimarsi e rende la vetrina più memorabile. iFerr: Può condividere un esempio di allestimento di successo? M.M.: Più che un singolo caso, ciò che conta è la coerenza con il target e la capacità di sorprendere. Ho visto negozi che hanno aumentato il traffico e le vendite grazie a vetrine dinamiche, che cambiano aspetto periodicamente per stimolare la curiosità. Anche la combinazione di elementi digitali, come schermi interattivi, può creare un effetto di grande impatto. L’importante è avere un concept chiaro e mantenere un forte legame con il pubblico di riferimento.

RkJQdWJsaXNoZXIy NjY4ODQx