aprile 2025 iFerr 37 www.iferr.com Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari > Anche in un mercato come quello della ferramenta, dove efficienza operativa e risultati commerciali sono spesso prioritari, il benessere organizzativo può sembrare un lusso difficile da integrare. Eppure, le ricerche dimostrano che un ambiente di lavoro positivo non solo migliora il clima aziendale, ma ha anche un impatto diretto su produttività, fidelizzazione della clientela e risultati economici. Ne parliamo con Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari, cofounder di 2BHappy Culture Company e IIPO - Italian Institutes for Positive Organizations, esperte di “Organizzazioni Positive”, per capire come questo approccio possa diventare un vantaggio competitivo anche nel retail della ferramenta. iFerr: Nel mondo del retail, caratterizzato da ritmi frenetici e obiettivi di vendita stringenti, come si può applicare il modello delle organizzazioni positive senza compromettere la produttività? Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari: Il modello delle Organizzazioni Positive è una soluzione operativa per migliorare la produttività, un set di competenze strategiche, strumenti e metodi che consentono di fluidificare i processi organizzativi (da quelli di gestione delle persone a quelli decisionali e operativi quotidiani), rimodellare i comportamenti di leader e collaboratori nella direzione di una maggiore capacità di definire e condividere obiettivi chiari, dare e ricevere feedback efficaci e continuativi, gestire le proprie energie fisiche, emotive, mentali e spirituali per non essere sopraffatti da stress, ansia e al contrario rimanere lucidi, intenzionali e in salute per gestire le sfide quotidiane. Le ricerche e le esperienze sul Più fatturato, meno stress e maggiore fidelizzazione del cliente: i vantaggi delle “Organizzazioni Positive” sono tangibili. Ecco come anche i negozi possono applicare questo modello con successo: la parola a Daniela Di Ciaccio e Veruscka Gennari. campo ci dicono infatti che le Organizzazioni Positive realizzano + 18% di produttività nelle vendite, ma anche +23% di profitto, +10% di customer engagement e + 66% di benessere delle persone. iFerr: Spesso i punti vendita soffrono di elevato turnover del personale e scarsa motivazione. Quali strumenti pratici suggerite per creare un ambiente di lavoro più coinvolgente e ridurre questo problema? D.D.C. E V.G.: Prima di tutto si deve aver chiaro che serve incidere su processi, pratiche e progetti e acquisire un metodo integrato capace di saldare il presidio dei KPI di business con quelli del benessere organizzativo e individuale. Gli strumenti possono essere diversi in relazione alle differenti realtà organizzative; non è detto, ad esempio, che offrire lo psicologo aziendale, organizzare due team building l’anno o inserire l’asilo nido nei sistemi di welfare siano soluzioni efficaci per tutti. Sappiamo, invece, che ciò che accomuna tutti gli interventi che funzionano sono alcuni principi a cui questi s’ispirano, come: • Una cultura aziendale coerente basata sulla fiducia, che si costruisce giorno dopo giorno attraverso l’innesto ordinato, strutturato “LE ORGANIZZAZIONI POSITIVE HANNO VISIONI INCLUSIVE, ADOTTANO STRUMENTI DI PENSIERO E METODI CHE CONSENTONO DI GENERARE EQUILIBRIO DI PUNTI DI VISTA, DI PRASSI PER ADATTARSI E RISPONDERE IN MODO EFFICACE E FUNZIONALE AI MUTAMENTI DEL CONTESTO ESTERNO E INTERNO”
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