giugno 2025 iFerr 105 www.iferr.com Mario Masiero Entrare in un negozio ordinato, con prodotti ben esposti, percorsi chiari e colori coerenti, genera fiducia nel cliente e stimola la voglia di acquistare. Questo è l’obiettivo del visual merchandising, disciplina che unisce estetica e strategia per trasformare lo spazio vendita in un alleato del business. Se nei settori moda e design il visual è da tempo protagonista, nel mondo della ferramenta rappresenta oggi una nuova frontiera da esplorare, capace di aumentare il sell-out, migliorare l’esperienza del cliente e valorizzare l’identità del punto vendita. Inoltre dobbiamo tener conto del fatto che con un punto vendita ben allestito e con prodotti immediatamente visibili e comprensibili, si alleggerisce il compito del personale di vendita. infatti nei momenti di affollamento è difficile, se non impossibile, seguire ed accontentare tutta la clientela, con evidente conseguenza di vendite perse. LA FERRAMENTA CAMBIA PELLE La ferramenta tradizionale, quella fatta di scaffali ricolmi e corridoi affollati, sta lasciando spazio a nuovi modelli espositivi più funzionali e coinvolgenti. La trasformazione non significa snaturare l’anima del negozio, ma trovare un equilibrio tra servizio, assortimento e fruibilità. Il visual merchandising in questo contesto è un’opportunità per rendere più leggibile l’offerta, guidare il cliente in autonomia e creare un ambiente più piacevole, senza perdere in concretezza o efficienza. Il cliente compra con gli occhi: ecco perché anche nella ferramenta il visual merchandising è un’arma in più per rendere il negozio più efficiente e attraente. > COME FAR INNAMORARE IL CLIENTE DEL PUNTO VENDITA “OGNI PUNTO VENDITA È UNICO, E IL VISUAL MERCHANDISING DEVE ESSERE PERSONALIZZATO IN BASE ALLA METRATURA, AL TARGET, ALLA STAGIONALITÀ E ALL’ASSORTIMENTO ”
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